Civiltà etrusca - Liceo Classico Scientifico XXV Aprile

L’Italia centrale: gli Etruschi
Tra i popoli della penisola italica emersero nel IX sec. a.C. gli Etruschi, che diedero
vita alla prima potente civiltà italica
Erano organizzati in città-stato, ciascuna retta da un
re, detto lucumone
Dal VI sec. a.C. si strutturano in repubbliche
aristocratiche
Le città etrusche erano organizzate in una confederazione che si
riuniva annualmente presso il lago di Bolsena
Le principali
città erano:
Tarquinia
Perugia
Cortona
Populonia
Arezzo
Vulci
Vetulonia
Veio
Volterra
Fiesole
Cere
Chiusi
Kantharos con volto di
Sileno (VI sec. a.C.)
Ascesa e declino degli Etruschi
Gli Etruschi furono il primo popolo che tentò un processo di unificazione
del territorio italico. Raggiunsero la massima espansione nel VI sec. a.C.
Verso nord:
Verso sud:
espansione verso la Pianura padana, con la
fondazione di Felsina, Mantova, Piacenza
Controllo del Tirreno,
anche fino alla Corsica
oltre il Tevere, fino alla
Campania
- Nel 509 a.C. gli Etruschi furono cacciati da Roma
- nel 474 a.C. la loro flotta venne distrutta dai Greci presso Cuma
Declino e progressivo assorbimento
da parte dai Romani
La principale risorsa
degli Etruschi era la
metallurgia
La cultura etrusca
La civiltà etrusca ebbe una profonda influenza sugli altri popoli, in particolare sui
Romani
Elementi della cultura greca passarono ai Romani per il tramite degli Etruschi
L’influsso sui Romani si esercitò soprattutto nella
pratica della divinazione
tramite l’osservazione del volo degli uccelli e delle
interiora degli animali sacrificati (haruspicina)
Le divinità etrusche erano antropomorfe
Al vertice del pantheon c’era la triade Tinia, Uni e
Minerva
La religione etrusca era una religione rivelata
Scena di banchetto, necropoli di Tarquinia (VI-V sec.
a.C.)
La società etrusca era raffinata e
artisticamente progredita
Tomba a capanna, Populonia
Tomba affrescata dalla necropoli di Tarquinia
Tomba dei leopardi, Tarquinia
Tomba dei leopardi, Tarquinia
Affresco tombale con scena di danzatori
La Chimera, capolavoro bronzeo etrusco del VI-V sec. a. C.