Mammano Alessio 4 B Ele.
La lampada fluorescente è una lampada a scarica in cui
l'emissione luminosa è indiretta, perché l'emittente è il
materiale fluorescente.
Questa lampada è stata ideata da Nikola Tesla nel 1940, è
chiamata nel linguaggio comune anche lampada o tubo al
neon, essa contiene un gas nobile che in questo caso non è
sempre il Neon si può trovare anche :Argon, Kripton, Xeno.
È costituita da un tubo di vetro lineare, circolare o
variamente sagomato, nel tubo, la cui superficie interna è
rivestita di materiale fluorescente dall'aspetto di polvere
bianca, viene praticato il vuoto al suo interno e poi viene
introdotto un gas nobile a bassa pressione e una piccola
quantità di mercurio, che in parte evapora mescolandosi al
gas.
A ognuna delle due estremità del tubo è presente un
elettrodo. Il passaggio della corrente sollecita i gas a
emettere radiazione nell'ultravioletto. Il materiale
fluorescente, investito da tali radiazioni, emette a sua
volta radiazione visibile, cioè luce.
A differenza di una lampada a incandescenza, quella a
fluorescenza ha bisogno di un dispositivo ad hoc collegato
in serie chiamato reattore(un componente elettrico che
genera un campo magnetico al passaggio di corrente
elettrica ).
lo starter del neon interviene solo ed esclusivamente
nell'instante dell'accensione. Appena viene data corrente questo
starter funziona come un "interruttore chiuso" facendo
illuminare i 2 avvolgimenti in modo tale che la corrente non
passi all'interno del neon ma dallo starter. Una volta verificata la
presenza di una corrente diventa un interruttore aperto e si
scarica all’ interno del neon.