Comando e regolazione della luminosità di una lampada fluorescente Comando e regolazione della luminosità di una lampada fluorescente OBIETTIVO Realizzare i collegamenti per rendere operativo l’impianto elettrico di illuminazione con una lampada fluorescente, deve essere possibile la regolazione della luce emessa dalla lampada. L’applicazione è tipica dei locali del terziario e permette, dal punto di vista illuminotecnico, di integrare nell’arco della giornata, l’illuminazione naturale interna con la luce artificiale. MATERIALE NECESSARIO Pannello mod. A-ILA/EV. Alimentazione monofase fissa 220-230 Vca. (Se si dispone anche del pannello A-IL/EV derivare l’alimentazione da questo) Serie di cavetti con spinotti di sicurezza diametro 4 mm. PREPARAZIONE ALLA ESERCITAZIONE Collegare i vari componenti elettrici seguendo lo schema elettrico di figura 1 oppure realizzare le connessioni come da lay-out di figura 3. Fare particolare attenzione a non mescolare i circuiti di controllo 1-10 Vcc con i circuiti a 230 Vca DISCUSSIONE È il reattore elettronico dimmerabile che possiede la proprietà di regolazione della luce emessa dalla lampada fluorescente. Il reattore elettronico si regola con una tensione compresa tra 1 e 10 Vcc da fornire ai morsetti di ingresso, (standard di comando 1-10 Vcc). La stessa tensione di controllo, fornita da uno specifico alimentatore, può gestire più reattori collegando gli ingressi in parallelo. È possibile regolare manualmente il singolo reattore dimmerabile per lampada fluorescente collegando direttamente ai morsetti di ingresso 1-10 Vcc un potenziometro logaritmico (tipo B) con resistenza compresa tra 100 e 220 k. L’alimentatore, chiamato interfaccia analogica, regola la tensione 1-10 Vcc in dipendenza del/dei pulsanti di comando. Una pressione per tempi brevi del pulsante accende/spegne, una pressione per tempi lunghi regola tra 1 e 10V. Il circuito di regolazione ha la caratteristica di memorizzare il livello raggiunto, anche dopo lo spegnimento in modo da ottenere lo stesso livello alla successiva riaccensione. Attenzione che non è possibile il completo spegnimento della lampada fluorescente tramite la tensione di pilotaggio 1-10 Vcc. Per fare ciò l’interfaccia analogica gestisce un relè monostabile che apre il contatto (seziona la linea di alimentazione 230 Vca del reattore) quando, tramite il/i pulsanti di comando si impartisce l’ordine di spegnere. Se vi sono più reattori collegati in parallelo con la stessa tensione di controllo, andranno alimentati in parallelo anche dalla stessa linea 230 Vca sezionata. MODO OPERATIVO Dare tensione al circuito e verificare che con il pulsante collegato al morsetto P si possa accendere – regolare – spegnere la lampada fluorescente. Se non si dispone di uno o più pulsanti di comando (pulsanti esterni o presenti nel pannello AIL/EV) fare la simulazione di pulsante con un cavetto, oppure come fatto nella precedente esercitazione utilizzare il contatto del relè del ricevitore a radiocomando. FATELO DA VOI Ridisegnare il lay-out di figura 2 spostando il dimmer e la sua interfaccia a bordo del punto luce; si riducono i conduttori impiegati per l’installazione? Come cambierebbe lo schema elettrico di figura 1 per poter governare tre lampade fluorescenti contemporaneamente? SCHEDA 2B Pagina 1 di 3 Comando e regolazione della luminosità di una lampada fluorescente Figura 1 Schema elettrico di comando e regolazione luminosità di una lampada fluorescente. Figura 2 Rappresentazione topografica di comando e regolazione luminosità di una lampada fluorescente. SCHEDA 2B Pagina 2 di 3 Comando e regolazione della luminosità di una lampada fluorescente Figura 3 Collegamenti sul pannello per comando e regolazione luminosità di una lampada fluorescente. SCHEDA 2B Pagina 3 di 3