Elementi principali del piano Scomposizione del lavoro in attività (cosa bisogna fare) Identificazione delle responsabilità, dei tempi e dell’impegno delle risorse (chi fa che cosa e per quanto tempo) Stima dei costi Concatenazione e coordinamento delle attività Identificazione dei rischi Mario Bolognani 2012 24 Articolazione delle attività Work/Project Breakdown Structure (W/PBS): “un albero di attività orientate a un obiettivo, che organizza, definisce e visualizza… il lavoro che deve essere fatto per raggiungere gli scopi finali di un progetto. Ogni sottolivello rappresenta una definizione a dettaglio crescente degli obiettivi. È un sistema per suddividere il progetto in “Work Pakages” (WP) gestibili…” Project Management Institute (1996) Mario Bolognani 2012 25 Esempio di WBS con codifica Fonte: Tonchia, cit Codifica a 4 cifre: liv. 1 - progetto; liv 2 - sottoprog.; liv. 3 - attività; liv 4 - sottoattività Mario Bolognani 2012 26 Esempio di WP Descrizione dell'attività Analisi funzionale e N° Nome (dal tecnica delle esigenze GANTT) dell'attività di perso naliz zazione della “Portale delle Eolie” Direzione Lavori e Soggetto Privato Responsabile dell'attività (ENTE) Inizio ( g i o r n i solari dall'inizio del progetto) Totale dei giorni/uomo di lavoro previsti nell'attività solari del 50 Totale dei giorni/uomo per partecipante Nr. 1 Capo Progetto 10 Nr 1 Analisti 10 Nr 1 Web Designer 30 Obiettivi dell'attività L’atti vità ha l’obiettivo di determina re le funzionalità da personalizzare, nell’ottica della realizzazione del primo prototipo di Portale delle Eolie, e le specifiche tecniche per la loro realizzazione. L’attività prevede l’analisi funzionale e tecnica delle esigenze di personalizzazione attraverso il riscontro con i referenti degli enti coinvolti. Descrizione del lavoro previsto nell'attività Prodotti dell'attività Contributo agli obiettivi del Progetto Mario Bolognani 2012 Fine (giorni dall'inizio progetto) 1.5.1.2 1.5.1.2. AF Documento di Analisi funzionale delle personalizzazioni da effettuare 1.5.1.2. AT Documento di Analisi tecnica personalizzazioni da effettuare 1.5.1.2. PSYT Piano di System Test delle Questa fase consente di indiv idu ar e le personalizzazioni, nell’ottica della realizzazione del primo prototipo di Portale delle Eolie e d i descriverle dettagliatamente. 27 Wbs del progetto DPV-10 della Gastight Per fasi Per funzionalità Per parti Per rilasci Per obiettivi Per fasi Mario Bolognani 2012 Fonte: Bartezzaghi et al., cit 28 Logiche di disaggregazione Mario Bolognani 2012 Fonte: Bartezzaghi et al., cit 29 WBS di un nuovo sportello di servizi 1. Nuovo sportello di servizio 1.1 Analisi fabbisogni 1.2 Scelta sede 1.3 Risorse economiche 1.4 Personale 1.5 Attrezzature 1.6 Avviamento 1.2.1 Sopralluogo 1.3.1 Piano dei fabbisogni 1.4.1 Progettazione del ruolo 1.5.1 Progetto del layout 1.6.1 Messa in opera attrezzature 1.2.2 Negoziazione con CDL 1.3.2 Acquisizione delle risorse 1.4.2 Selezione del personale 1.5.2 Acquisto attrezzature 1.6.2 Avvio sperimentale del servizio 1.4.3 Addestramento Mario Bolognani 2012 1.6.3 Messa a regime 30 La gestione del tempo nei progetti Diagramma di Gantt di origine militare (1917) che non indica le precedenze, il più usato oggi Tecniche reticolari: il progetto è un grafo connesso e senza circuiti con nodi (attività) e archi o frecce (vincoli di precedenza) Diagrammi deterministici (durate fisse) come Cpm (Critical Path Method) (DuPont Corporation, 1957) Diagrammi probabilistici Pert (Program Evaluation & Review Technique) a durate probabili (Lockeed, progetto Polaris 1958), Gert (anche i percorsi sono probabili) (Nasa, progetto Apollo, 1969) e altri Mario Bolognani 2012 31 Evoluzione nel tempo degli strumenti di pianificazione Mario Bolognani 2012 32 Principali caratteristiche Mario Bolognani 2012 33 Un esempio di diagramma Gantt Mario Bolognani 2012 34 Input ai diagrammi reticolari Nomi o codici delle attività (da WBS) Loro durata fissa o probabile Nel Pert: d = (dpess+4dpp+dott)/6 (la durata così diventa deterministica) Vincoli di precedenza tra le attività Mario Bolognani 2012 35 Esempio di Cpm Mario Bolognani 2012 Fonte: Tonchia, cit 36 L’impegno delle risorse umane Fonte: Tonchia, cit. Mario Bolognani 2012 37 Programmazione e controllo dei costi Tre curve di costo: Curva CP dei costi programmati Curva CC dei costi consuntivi Curva CPLS dei costi preventivati dei lavori svolti Mario Bolognani 2012 38 Curva e parametri del budget tempificato Mario Bolognani 2012 Fonte: Tonchia, p. 103, cit 39 Lancio di un nuovo prodotto Mario Bolognani 2012 Fonte: Tonchia, cit 40 Un caso reale (HP) Mario Bolognani 2012 Fonte: Tonchia, cit 41 Gestione multi-progetto Mario Bolognani 2012 Fonte: Tonchia, cit 42 Riferimenti G. Costa, R. Nacamulli (a cura), Manuale di organizzazione aziendale, Vol. 5, Utet Libreria 1997 S. Tonchia, Il Project Management, Il Sole 24 Ore, Milano, 2001 E: Bartezzaghi, G. Spina, R. Verganti, Organizzare le Pmi per la crescita, Il Sole 24 Ore, 1999 A. Binato, A. Fuggetta, L. Sfardini, Ingegneria del software, Pearson / Addison Wesley, 2006 Mario Bolognani 2012 43