Forza controelettromotrice e correnti di Foucault • Forza controelettromotrice: Un motore è alimentato da corrente elettrica. La rotazione del motore provoca una variazione del flusso del campo magnetico. Per via della legge di Lenz si crea un una differenza di potenziale ( e una corrente) indotta opposta al moto. Esempio 29-10 Un motore a corrente continua ha una serpentina di R pari a 5 ohms. Il motore è alimentato da un potenziale di 120 V e, quando raggiunge la velocità limite la forza controelettromotrice è di 108 V. Calcolare la corrente al’istante della messa in moto e la corrente quando è a velocità limite V I 24 A R I V V fem R 2.4 A Correnti di Foucault • Correnti parassite che si formano con la variazione del campo magnetico che attraversa un conduttore • Le correnti generate dissipano energia per effetto Joule Applicazioni: • freno elettrico: treni • metal detector: un campo magnetico pulsato genera una corrente di F.; il campo magnetico generato attiva l’allarme Trasformatori: • è vitale ridurre le correnti di F. • costruzione a lame: aumento della resistenza Forze dovute a un campo magnetico variabile • Caso elettrostatico: Vba Vb Va E dl b a Se il circuito è chiuso b=a E dl 0 • Nel caso non elettrostatico d B E dl dt Non è possibile definire un per ogni punto dello spazio → forza non conservativa Applicazioni dell’induzione magnetica • Microfono Un avvolgimento collegato su una membrana è posto vicino a un magnete permanente. Le onde sonore avvicinano il circuito al magnete generando una forza elettromotrice. • Sismografo Un magnete è fissato allo strumento mentre l’avvolgimento è in condizioni inerziali. Il moto relativo generato dal terremoto induce una forza elettromotrice. • Salvavita: La corrente di ritorno bilancia quella in andata: non c’è fem indotta Se la corrente va a terra in altro modo la corrente di ritorno sarà inferiore → non c’è bilanciamento → fem Specchio concavo • Eq.: 1 1 1 di f do di: distanza immagine; do: distanza oggetto; f: fuoco r f 2 r: raggio curvatura Ingrandimento m: di m do di < f: l’immagine è virtuale ed ingrandita di = f: l’immagine non si forma 2f> di > f: l’immagine è reale, invertita ed ingrandita 2f> di: l’immagine è reale ed invertita di > 2f: l’immagine è reale, ridotta ed invertita Esempio 32-6 Un oggetto alto 1 cm è posto a 10 cm da uno specchio concavo il cui raggio di curvatura è 30 cm. Disegnare il diagramma a raggi per localizzare la posizione dell’immagine. Determinare la posizione dell’immagine e l’ingrandimento r f 15cm 2 1 1 1 1 1 1 d i f d o 15cm 10cm 30cm di 30cm m 3 do 10cm Specchio convesso • valgono le equazioni dello specchio concavo • il raggio r e, di conseguenza, la focale f sono da considerare negativi Van Eyck, 1434 Esempio 32-7 Uno specchietto retrovisore esterno di un’automobile è convesso, con raggio pari a 16 m. Determinare la posizione dell’immagine e il suo ingrandimento per un oggetto che si trovi a 10 m dallo specchio. 1 1 1 1 1 1 d i f d o 8m 10m 4.4m di 4.4m m 0.44 do 10m Fibra ottica • Meccanismo: riflessione totale Applicazioni: • telecomunicazioni • medicina