UTL Vimercate 2012 Stefano Covino INAF - Osservatorio Astronomico di Brera Vimercate – giovedì 3 Maggio 2012 C’è nessuno là fuori? C’è vita su Marte? Mah, giusto un po’ il sabato sera, ma non è tanta… Perché occuparsi del problema? • In linea di principio invece di cercare di contattare gli “altri”, potremmo aspettare che siano “loro” a contattare noi… • In realtà il problema è più ampio. La comprensione dell’origine della vita, qui e/o altrove, rappresenta una formidabile ed affascinante sfida scientifica. É un problema che riguarda l’astronomia ma anche molte altre discipline (biologia, ecc.) • Le registrazioni fossili sulla terra possono non essere sufficienti per lo studio del problema. • Per esempio non abbiamo nulla che risale al primo miliardo di anni di vità del nostro pianeta. • Studi di altri pianeti o “ecosistemi” giocano qui un ruolo fondamentale, É un problema non nuovo… • Anche in assenza di informazioni certe, perssoché ogni cultura umana ha costruito miti sull’origine o sulla creazione. • E questi miti sono stati anche importante punto di dibattito filosofico/religioso/sociologico. • Pensate al principio Copernicano ed al suo valore filosofico. Il principio Copernicano • Se per spiegare un fenomeno si richiede un “punto di vista speciale” questo significa che la teoria è sbagliata. • Ad esempio, la Terra non è il centro del Sistema Solare, il Sistema Solare non è il centro della Via Lattea, la Via Lattea non è il centro dell’Universo. • Oppure, la vita sulla Terra non è ne l’inizio ne la fine del fenomeno vita nell’Universo, e la Terra non è in alcun modo speciale. Argomenti a favore della “vita nell’Universo”: • L’Universo è vecchio (circa 14 miliardi di anni)! • Vecchio, si intende, rispetto al tempo che la vita ha impiegato a svilupparsi sul nostro pianeta (grossomodo 4.5 miliardi di anni). Argomenti a favore della “vita nell’Universo”: • L’Universo è grande! • • • La Via Lattea contiene centinaia di miliardi di stelle. L’Universo noto contiene centinaia di miliardi di galassie. Ed oggi sappiamo che moltissime stelle sono accompagnate da pianeti. Il campo profondo di Hubble! Cosa serve alla vita (come la conosciamo noi)? • Materiali di base (idrogeno, carbonio, azoto e minerali…) • Energia (Sole, vulcani…) • Un liquido speciale (acqua) I pianeti sembrano essere il luogo perfetto in cui cercare questi ingredienti! L’equazione di Drake • L’idea è provare a stimare il numero di civiltà intelligenti che provano a comunicare nella Via Lattea • N = R* fp ne fl fi fc L • dove R* è tasso medio di formazione di stelle nella Via Lattea, fp la frazione di queste che ospitano pianeti, ne il numero medio di pianeti in grado di ospitare la vita nei sistemi con pianeti, fl la frazione di questi che arriva a sviluppare la vita, fi la frazione di questi che sviluppano vita intelligente, fc la frazione di queste che raggiunge la tecnologia per mandare segnali nello spazio, L infine è il tempo in cui queste civiltà mandano segnali. Cosa viene? • N = R* fp ne fl fi fc L • • • • • • • R* ~ 10 stelle/anno fp ~ 0.5 (metà con pianeti) ne ~ 2 (due pianeti adatti alla vita per stella) fl ~ 1 (metà sviluppano la vita) fi ~ 0.01 (1% vita intelligente) fc ~ 0.01 (1% capace di comunicare) L = 10.000 anni (tempo di durata della civiltà) • N ~ 10 civiltà stanno cercando di comunicare Vicino a noi: Marte ed i satelliti gioviani Marte in passato è stato senza dubbio diverso Marte è senza dubbio un mondo spettacolare Marte è senza dubbio un mondo spettacolare Proto-Terra? • Vulcanismo ed acqua possono suggerire un ambiente con similitudini con la proto-Terra Piccoli marziani? • Nano-batteri marziani E gli esperimenti dei Vikings? I satelliti gioviani La sorpresa potrebbe essere sotto la superfice I ghiacciai di Europa e Ganimede E pianeti extra-solari… • Se ne conoscono ormai a centinaia… Segnali di vita? Globular Cluster M13 Il radiotelescopio di Arecibo Il messaggio mandato nel novembre 1974 L’ammasso globulare M13 Circa 25.000 anni prima che arrivi a destinazione… I messaggi del Pioneer e dei Voyager Lanciati nel 1972 e 1973 Lanciati nel 1977 Il paradosso di Fermi • • • • La Via Lattea ha poco più di 14 miliardi di anni. La Via Lattea ha un diametro di 100.000 anni luce. Anche muovendosi ad un centesimo della velocità della luce in 10 milioni di anni si attraversa la galassia. E, quindi, dove sono tutti? 100.000 anni luce Il progetto SETI • Essenzialmente è un’attività di registrazione di segnali radio dallo spazio per rivelare “segnali intelligenti” • Fino ad ora nessun risultato positivo, anche se con qualche risultato curioso Il segnale Wow! Rivelato il 15 agosto 1977 Il Principio Antropico • • • • • Si può facilmente avere la sensazione che l’Universo sia fatto apposta per noi… Se la costante di gravitazionale universale fosse “appena” più grande o più piccola le stelle brucerebbero troppo alla svelta o non si formerebbero affatto. Se la forza forte” fosse “appena” diversa o avremo un Universo di solo idrogeno o di solo ferro. Se la forza elettromagnetica fosse “appena” diversa non si formerebbero le molecole. Deviazioni del 5% rispetto ai valori misurati sarebbero sufficienti per rendere la vita impossibile.