Noi della I° B abbiamo realizzato e dato vita ad una pianta in classe … Vi mostriamo tutto quello che abbiamo imparato sulle PIANTE STRUTTURA E CRESCITA DELLE PIANTE Le piante sono caratterizzate da due parti detti sistemi: Il sistema aereo (che emerge dal terreno) Il sistema radicale (che si dirama sottoterra) Come si accresce una pianta? • Il sistema aereo della pianta cresce sia in altezza sia in larghezza. • Il sistema radicale si sviluppa sia in profondità sia in larghezza per sostenere la pianta e mantenerla ben ancorata. • La crescita in altezza o lunghezza prende il nome di accrescimento primario. • L’ingrossamento in larghezza viene detto accrescimento secondario. LA RADICE Quali sono le funzioni delle radici? • Assorbimento: la radice è in grado si assorbire acqua e sali minerali dal terreno, l’insieme di queste sostanze forma la linfa grezza. • Sostegno: la radice fissa la pianta al terreno. • Riserva: accumulo delle sostanze prodotte dalla fotosintesi, per essere utilizzate in caso di necessità. Come è fatta la radice di una pianta? Morfologia • Apice radicale protetta dalla cuffia • Zona di allungamento o accrescimento • Zona di assorbimento con i peli radicali Forme delle radici Radici utili all’uomo Fin dalla preistoria l’uomo ha imparato a sfruttare le radici dei vegetali per la propria alimentazione. Ad esempio oggi coltiviamo in modo industriale: • la barbabietola per estrarre lo zucchero da tavola; • rape e rapanelli • carota • rabarbaro da cui si ottengono sostanze utili come digestivi IL FUSTO ll fusto è l'organo fondamentale delle piante vascolari, nasce dal prolungamento della radice, generalmente porta rami, foglie e gemme. Quali sono le funzioni del fusto? • Trasporto: della linfa grezza della linfa elaborata. e • Sostegno: garantisce alle foglie la massima esposizione alla luce per svolgere la funzione di fotosintesi. • Riserva: in alcuni casi il fusto si modifica per svolgere funzioni di riserva (ad es. nei cactus: riserva idrica; nella patata: riserva di amido). Osserviamo il fusto Curiosità La crescita in grossezza del fusto crea una successione di anelli ben marcati, dal numero di questi anelli è possibile stabilire l’età della pianta. Gli anelli più larghi sono stati prodotti in annate buone e calde, quelli più stretti in annate fredde e di carestia. Quindi sono anche buoni indicatori dell’andamento climatico di una certa zona. IN BASE ALLA CONSISTENZA Fusto erbaceo: Tenero e di colore verde; prende il nome di stelo Fusto legnoso: Robusto e generalmente di colore marrone Fusto succulento: Ricco di acqua, tipico delle piante che vivono in zone aride (piante grasse) IN BASE ALLA FORMA •Fusto Arboreo: le ramificazioni partono da una certa altezza del fusto (Quercia) •Fusto Arbustivo: le ramificazioni partano dalla base del fusto (Rosmarino, nocciolo) •Fusto Stipite (Palma) SE SOTTERRANEO a) b) c) IN BASE AL PORTAMENTO 1. 2. 3. Tubero: (Patata) Rizoma: (Iris) Bulbo: (Tulipano) Fusto Volatile (Fagiolo) Fusto Rampicante (Edera) Fusto Orizzontale o stelone (Fragola) b 2 1 a c 3 LA FOGLIA Quali sono le funzioni delle foglie? Per una pianta deve nutrirsi, respirare, distribuire le sostanze nelle sue varie parti e regolare quindi l’acqua contenuta nel proprio corpo. Questo avviene soprattutto grazie alle funzioni che si verificano nelle foglie: • Fotosintesi clorofilliana • Traspirazione • Respirazione Morfologia Come è fatta una foglia? • La lamina o lembo – Apice – Margine – Base – Nervatura primaria – Nervatura secondaria • Il Picciolo • La Guaina Osserviamo la foglia (anatomia) • Cuticola • Epidermide superiore • Tessuto a palizzata – Con i cloroplasti • Tessuto lacunoso • Epidermide inferiore tessuto lacunos o – Con gli stomi Gli stomi sono piccole aperture situate soprattutto nella epidermide della pagina inferiore della foglia, affiancate da due cellule che aprono e chiudono l’apertura a seconda delle condizioni ambientali esterne, controllando l’eliminazione di acqua.