Il corpo umano consiste di un sistema biologico, composto da organi ed apparati,
costituiti da un tessuto biologico, il quale è a sua volta composto da cellule
biologiche e tessuto connettivo.
Il corpo umano è l'intera struttura fisica dell'organismo umano. Il corpo umano
consiste in una testa, un collo, un torso, due arti superiori e due arti inferiori.
Prima che l'essere umano raggiunga l'età adulta, il corpo consiste in 100.000
miliardi di cellule. Ognuna è parte di un sistema o un apparato di organi il cui
scopo è consentire le funzioni vitali essenziali. I sistemi di organi del corpo
umano includono: il sistema circolatorio, sistema immunitario, apparato
respiratorio, apparato digerente, sistema urinario, sistema muscolare, apparato
scheletrico, sistema nervoso,sistema endocrino e l'apparato riproduttore
maschile e femminile. ,
Un sistema o apparato è costituito da organi anche diversi per
struttura e per specifica funzione che collaborano tutti insieme per la funzione
unica dell’intero apparato.
Lo scienziato italiano Marcello Malpighi utilizzò il microscopio per guardare nello “spazio interno” - le
minuscole strutture dentro le piante e gli animali. Era iniziata l’era della microbiologia. Ben presto i
microanatomisti si resero conto che tutti gli esseri viventi sono costituiti di unità piccolissime.
Nel 1665 lo scienziato inglese Robert Hooke chiamò queste unità “cellule”. Hooke aveva visto le
microscopiche suddivisioni simili a una scatola nel tronco delle querce da sughero e le aveva paragonate
alle stanzette – le celle – dei monaci di un monastero. Il nome restò e oggi la cellula è considerata il
mattone con cui sono costruite tutte le forme viventi, compreso l’uomo.
La cellula è la più piccola unità di sostanza vivente, dotata di una certa autonomia (molti tipi di cellule
infatti, possono sopravvivere e riprodursi autonomamente).
Le cellule sono piccolissime e visibili solo al microscopio. La loro forma dipende dalla loro funzione e dalla
compagine di tessuti in cui sono inserite (rotonde, allungate, filamentose, appiattite, ecc.)
La cellula è costituita dal protoplasma,
suddiviso in:
nucleo
citoplasma
il tutto è racchiuso dalla membrana
cellulare.
Il nucleo è sede dei fenomeni riproduttivi
e presiede ai processi metabolici della
cellula. Contiene i portatori di geni
ereditari detti cromosomi, il nucleolo e il
succo nucleare.
Il citoplasma è sede delle attività
enzimatiche e delle sintesi proteiche, e
cioè dei processi di trasformazione delle
sostanze nutrienti. E' un liquido costituito
da un'alta percentuale di acqua, da
proteine ed inoltre da carboidrati, sali,
enzimi, grassi, vitamine ed acidi nucleici.
La membrana cellulare è costituita
soprattutto da sostanze proteiche e da
lipidi. Le sostanze nutrienti e l'ossigeno
vengono assunti dalla cellula attraverso
questa membrana, la quale permette
anche l'eliminazione dalla cellula delle
sostanze di rifiuto.
Per tessuto s'intende un'associazione di cellule, in genere
simili tra loro per forma e struttura e adibite alla stessa
funzione.
Distinguiamo quattro tipi principali di tessuti: tessuto
epiteliale, tessuto connettivo, tessuto muscolare, tessuto
nervoso
IL TESSUTO EPITELIALE è costituito da cellule disposte in
strati con pochissima sostanza intercellulare. I due tipi
principali sono: epiteli di rivestimento ed epiteli
ghiandolari. I primi, come dice il nome, hanno funzione di
coprire e proteggere gli altri, tessuti, i secondi hanno
funzione ghiandolare.
IL TESSUTO CONNETTIVO è un tessuto che serve a
connettere e a sostenere gli altri: sono caratterizzati da
un'abbondante sostanza intercellulare, nella quale
distinguiamo una componente cosiddetta amorfa ed una
fibrosa.
IL TESSUTO MUSCOLARE è costituito da cellule allungate
che hanno la capacità di contrarsi.
Possiamo distinguere tre tipi di tessuto muscolare: il
tessuto muscolare liscio che forma la muscolatura dei
visceri ed agisce senza l'intervento della volontà; il tessuto
muscolare striato (costituito da elementi cellulari
voluminosi detti fibre muscolari), che forma la gran parte
della massa muscolare corporea ed è comandato dalla
volontà; il miocardio che, pur essendo di aspetto striato, è
indipendente dalla volontà.
IL TESSUTO NERVOSO è formato da cellule che hanno la
proprietà di ricevere gli stimoli, trasformarli e trasmetterli.
L'apparato locomotore costituisce la struttura portante del nostro organismo e ci
permette il movimento. E’ l'apparato più voluminoso del corpo umano, di cui
rappresenta l'80% circa del peso. Si compone di ossa, articolazioni e muscoli.
Lo scheletro è un insieme complesso di ossa che hanno la
funzione di sostenere le parti molli e di dare inserzione ai muscoli
in modo da consentire, grazie alle articolazioni, il movimento e la
deambulazione. Lo scheletro inoltre fornisce protezione ad
importanti organi interni come il cervello, contenuto nella scatola
cranica, ed il midollo spinale, contenuto nel canale vertebrale.
Lo scheletro è l'insieme delle ossa e delle cartilagini che formano
l'impalcatura del corpo e ne sostengono le varie parti. È formato
da 203-204 ossa e si può distinguere in : scatola cranica, gabbia
toracica, colonna vertebrale, bacino, arti superiori e arti inferiori.
Le ossa sono organi duri, formati prevalentemente da tessuto osseo, che a seconda
della struttura si distingue in compatto e spugnoso. Hanno colore variabile con l'età
dell'individuo (biancastro nell'infanzia, avorio nell'età adulta, giallastro nella
vecchiaia), consistenza diversa in rapporto alla quantità di tessuto osseo presente
Le ossa sono costituite da tessuto osseo, ma anche da materiale connettivo.. Esse
inoltre ospitano al loro interno il midollo osseo, tessuto in cui si formano gli elementi
del sangue: globuli rossi, globuli bianchi, piastrine.
La MEMBRANA che invece ricopre le ossa si chiama periostio ed è grazie a essa che le
tue ossa possono crescere e svilupparsi e anche rigenerarsi in caso di rottura. Nelle
ossa è inoltre presente anche il MIDOLLO GIALLO, sostanza grassa e nutritiva.
Nel loro insieme le ossa fungono da deposito di sali minerali, in particolare di sali di
calcio
A seconda della forma si distinguono ossa lunghe, corte, piatte.
LUNGHE, ovvero quelle principalmente formate da una parte
allungata (simile ad un tubo e chiamata diafisi) e una parte
decisamente tonda (detta epifisi). Il femore o l’omero sono un
esempio di ossa lunghe.
CORTE, quando sono tanto lunghe e quanto larghe, come le vertebre,
il tarso (tallone) o il carpo (polso).
PIATTE, quando sono molto più larghe che lunghe e divengono quindi
piuttosto larghe. Un esempio chiarissimo è l’anca o la scapola (spalla).
Le articolazioni concorrono con le ossa a formare l'apparato
dello scheletro, in cui assolvono a due funzioni: rendere le
ossa solidali, consentire il movimento reciproco delle ossa
contigue e quindi di segmenti scheletrici tra loro. Tenuto
conto del fatto che ogni elemento osseo ha più punti
articolari, le articolazioni sono più numerose dei segmenti
ossei. I tipi di articolazione presenti nel corpo umano sono
circa una trentina.
Le articolazioni si dividono in diversi tipi: fisse, a cerniera e a
sfera.
Il sistema muscolare è
l'insieme di tessuti che
permette la locomozione e lo
scorrimento di sostanze
organiche interne come
sangue e cibo.
E’ costituito da due tipi di
muscoli : muscoli volontari
(circa 400), che sono di
natura striata e che
permettono il movimento del
soggetto. Sono legati alle ossa
tramite tendini e vengono
spesso indicati anche come
muscoli scheletrici e i muscoli
involontari, che sono invece
di natura liscia. Vengono detti
anche muscoli viscerali
perché si trovano a ricoprire
gran parte delle pareti degli
organi interni.
Fa eccezione il muscolo
cardiaco (detto anche
miocardio ), di natura
involontaria ma di struttura
striata.
Importantissima è la
correlazione col sistema
nervoso , il quale partecipa
alla contrazione muscolare .
Il miocardio (il muscolo cardiaco) si
presenta come un ibrido dei due
tessuti muscolari presenti nel corpo
umano; riconosciamo, infatti,
caratteristiche appartenenti al tessuto
muscolare scheletrico (tessuto
muscolare striato) e altre
caratteristiche del tessuto muscolare
liscio. Fondendo insieme
caratteristiche di entrambi i tessuti, il
cuore può raggiungere le migliori
prestazioni per quanto riguarda la sua
funzione di pompa
Se si taglia il cuore longitudinalmente
lo si vedrà diviso in due parti da un
setto verticale: una parte destra o
cuore venoso perché contiene il
sangue venoso(pieno di anidride
carbonica), l’altra sinistra o cuore
arterioso che contiene il sangue
arterioso ossigenato. Le due cavità
superiori si chiamano atri, quelle
inferiori ventricoli.
Distinguiamo due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO.
Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi nel nostro
corpo, li spezziamo in molecole più piccole; con
l’assorbimento forniamo al corpo sostanze nutritive.
Nella bocca i denti tritano i cibi e la lingua li impasta. Il
cibo impastato viene chiamato bolo alimentare.
Nell’esofago, un lungo tubo , il bolo alimentare viene
spinto in giù verso lo stomaco attraverso una contrazione
chiamata peristalsi.L’esofago termina con una valvola
chiamata cardias che permette al cibo di passare nello
stomaco.
Qui i cibi vengono mescolati e impastati con l’acido
cloridrico che viene costruito dallo stomaco.
Lo stomaco è collegato all’intestino attraverso una
valvola: il piloro.
Nell'intestino arriva la bile, prodotta dal fegato e il succo
pancreatico, prodotto dal pancreas che servono ad
emulsionare i grassi, cioè a dividerli in goccioline
finissime in modo che possano essere più facilmente
digeriti.
Le pareti dell’intestino sono rivestite dai villi intestinali
che assorbono le sostanze nutritive.
L’intestino retto è l’ultima parte dove si raccolgono le feci
prima di essere eliminate
L’apparato escretore filtra il sangue, eliminando
da questo le sostanze in eccesso o dannose e
riassorbendo quelle necessarie
all’organismo. Il prodotto finale derivante
dall’attività dell’apparato escretore, o urinario, è
un fluido detto urina.
L'apparato escretore comprende: i reni, due
organi a forma di fagiolo collocati nell'addome in
posizione posteriore, ai lati della colonna
vertebrale; gli ureteri, due canali che
fuoriescono dai reni e scendono verso un organo
a forma di sacco, la vescica, che sbocca verso
l'esterno mediante un breve condotto, l'uretra. Il
rene opera la filtrazione del sangue dalle
sostanze da cui va depurato , ma ne regola
anche il contenuto in acqua e sali .
L'apparato respiratorio È formato dalle vie
respiratorie e dai polmoni.
Le vie respiratorie sono formate da cavità nasali,
dalla faringe, dalla laringe, dalla trachea e dai
bronchi.
Le cavità nasali rappresentano le vie respiratorie
esterne; sono rivestite da un epitelio mucoso che
trattiene le impurità dell'aria e sboccano nella prima
parte della faringe. Essa passa nella laringe,
organo sostenuto da uno scheletro cartilagineo
formato da vari pezzi, attraverso l'epiglottide. Qui
troviamo le corde vocali. La laringe continua con la
trachea, un tubo lungo circa 12 cm. Le pareti interne
sono rivestite di ciglia vibratili; la parte inferiore si
biforca in due rami: i bronchi. Questi penetrano nei
polmoni e ramificandosi a loro volta formano i
bronchioli.
Polmoni
Sono due organi contenuti nella cavità toracica, divisi da uno
spazio, il mediastino, che ospita esofago, trachea e cuore. La
base di ciascun polmone appoggia sul diaframma.Il polmone
destro è più grande del sinistro: infatti a sinistra la cavità
toracica ospita anche il cuore. Il polmone destro è distinto in tre
lobi, quello sinistro in due, più una lingula polmonare. I lobi
sono separati da fenditure, dette scissure.
I polmoni dopo la nascita possiedono un elevato
contenuto di aria, tanto da galleggiare sull'acqua. L'aria è
contenuta negli alveoli, piccolissimi spazi delimitati da
sottili lamine di epitelio.
Il polmone è irrorato dalle arterie polmonari che portano
sangue venoso(pieno di anidride carbonica) e dalle
arterie bronchiali che derivano dall'aorta toracica e
trasportano sangue arterioso(pieno di ossigeno).
Si intende per apparato circolatorio un sistema
composto da una pompa, il cuore, e da tubi, i
vasi sanguigni (arterie, vene, capillari, linfatici),
distribuiti in ogni parte ed organo del corpo
umano.
La circolazione sanguigna ci consente di portare
a ciascuna cellula del nostro organismo
l’ossigeno e le sostanze nutritive: aminoacidi,
zuccheri, grassi. Il cuore è un muscolo cavo che si
contrae spontaneamente e ritmicamente e, con
tali contrazioni, attraverso un sistema di valvole,
assicura la progressione del sangue in due
circuiti, detti circolo polmonare o piccola
circolazione e circolo sistemico o grande
circolazione.
Il sangue viene trasportato da :
arterie: dal cuore ai polmoni.
vene: dagli organi verso il cuore.
La differenza tra arterie e vene si ha in base al
flusso e non in base al contenuto. Infatti, solo
nella grande circolazione le arterie contengono
sangue arterioso e le vene sangue venoso. Nella
piccola circolazione si inverte il contenuto: la
"vena polmonare" contiene sangue arterioso
(detta vena perché entra nel cuore) e "l'arteria
polmonare" contiene sangue venoso (detta
arteria perché esce dal cuore).
Lunghezza totale di arterie, vene e capillari:
100.000 km (2 volte e mezzo il giro del mondo)
Nell’uomo e nei mammiferi la circolazione è doppia e completa:
La circolazione è doppia perché costituita da due circuiti posti l’uno in
successione con l’altro (in serie) chiamati rispettivamente piccola
circolazione e grande circolazione.
1. La piccola circolazione (o polmonare) è quella che collega il cuore ai
polmoni con lo scopo di “ripulire” il sangue dall’anidride carbonica e
rifornirlo di ossigeno che viene messo a disposizione della grande
circolazione.
2. La grande circolazione (o sistemica) è quella che collega il cuore a
tutti i tessuti del corpo. I vasi diramandosi verso la periferia
dell’organismo si assottigliano talmente da diventare permeabili
(capillari) e permettere così gli scambi con le cellule che ricevono
l’ossigeno e cedono l’anidride carbonica. Il sangue che va verso le
cellule è carico di ossigeno mentre quello che ritorna verso il cuore è
carico di anidride carbonica e viene immesso nuovamente nel piccolo
circolo dando inizio ad un nuovo ciclo.
La circolazione è anche detta completa in quanto il sangue arterioso
(trasportato dalle arterie) e il sangue venoso (trasportato dalle vene)
non si mescolano mai anche perché le quattro valvole cardiache
consentono al sangue di procedere in un'unica direzione.
PICCOLA CIRCOLAZIONE
cuore - polmoni – cuore
Nei polmoni entra sangue venoso ed esce sangue arterioso.
GRANDE CIRCOLAZIONE
cuore - tessuti – cuore
Nei tessuti arriva sangue arterioso ed esce sangue venoso.
Sangue arterioso – “pulito” pieno di ossigeno
Sangue venoso – “sporco” pieno di anidride carbonica
L'energia per far circolare il sangue viene
fornita dal cuore, che durante la fase di
contrazione (SISTOLE) si spreme come una
spugna e spinge il proprio contenuto nelle
arterie principali (l'Aorta e la Polmonare.
Terminata la sistole, il cuore si rilascia
(DIASTOLE) e il sangue che ritorna attraverso le
vene lo riempie di nuovo così che è pronto per
una una nuova contrazione.
Grazie alla capacita pulsatile del letto
arterioso, il sangue viene spinto fino alla più
estrema periferia, nel letto capillare, dove può
svolgere la sua funzione di nutrimento dei
tessuti. Una persona adulta ha circa 5 litri di
sangue che circolano nel proprio corpo in circa
1 minuto.