Ecosistema Urbano 2008: 14 anni di reporting sulla sostenibilità urbana. La metodologia, i risultati. Ecosistema Urbano 2008: 14 Jahre Reporting ueber staedtische Nachhaltigkeit. Methodik und Ergebnisse. Duccio Bianchi, Michele Merola, Lorenzo Bono, Paola Mani, Enrica Zucca Ecosistema Urbano: 14 anni di reporting e di valutazione ambientale delle città Ecosistema Urbano: 14 Jahre Reporting und Umweltebewertung von Staedten Ecosistema Urbano è un prodotto di Legambiente con la collaborazione scientifica di Ambiente Italia e Sole 24 Ore Presenta dati originali e indicatori di pressione, qualità, servizi e risposte per i 103 capoluoghi Consente la comparazione tra le prestazioni nel tempo e tra le diverse città Fornisce un indicatore aggregato di sostenibilità ambientale Stimola il confronto pubblico sulle politiche ambientali urbane Alcuni elementi di valutazione Bewertungsgrundlagen • I fattori di pressione antropici (consumi energetici, rifiuti, motorizzazione, urbanizzazione) si stabilizzano o aumentano • I livelli di inquinamento atmosferico restano a livelli elevati • Si mantiene un forte divario Nord-Sud • Gli obiettivi normativi non sono ancora conseguiti in più della metà dei comuni • C’è uno sforzo di migliore gestione ambientale e di innovazione Consumi energetici, mobilità, rifiuti sono ancora crescenti Energieverbrauch, Beweglichkeit und Abfallerzeugung steigen L’inquinamento atmosferico resta a livelli elevati Luftverschmutzung bleibt auf hohem Niveau L’andamento degli ossidi di azoto Stickstoffoxid Trend Alternative all’auto: dati contrastanti Alternative zur Benutzung von Autos: wiederspruechliche Ergebnisse La qualità dell’aria resta più critica nelle regioni settentrionali e nelle aree metropolitane Luftqualitaet bleibt im Norden und in Grosstaedten kritisch La dotazione di servizi ambientali è differenziata tra metropoli e piccole-medie città Verfuegbarkeit von Umweltdienstleistungen ist in Grosstaedten und Kleinnstaedten unterschiedlich Il Sud: ritardo nei servizi, peggioramento della qualità, crescente scarto dal Nord Sueditalien: Verspaetung und Verschlechterung in Dienstleistungen. Abstand zu Norditalien steigt Le città del Sud scontano un grave e crescente ritardo nei servizi e nella gestione ambientale rispetto al centronord. Lo scarto è più elevato nella gestione della mobilità, dei rifiuti, dell’urbanistica Sulle 20 città migliori, una del Sud Sulle 20 peggiori, 16 del Sud Tra Sud e Nord, negli ultimi anni, si è allargato il gap nella dotazione di servizi e nella capacità di risposta Dienstleistungen und Reaktionsfaehigkeit: in den letzten Jahren ist der Abstand zwischen Norden und Sueden gestiegen Città fuori norma Staedte befolgen nicht den Verordnungen Le principali criticità restano legate alla qualità dell’aria, alla mobilità, ai rifiuti, al verde e all’urbanistica il 50% dei comuni supera i valori imperativi per il PM10 e per lo NO2 Poco meno del 75% non ha ancora raggiunto gli obiettivi al 2003 del decreto Ronchi Analisi delle buone pratiche (1) Untersuchung von Good Practices (1) Analisi delle buone pratiche (2) Untersuchung von Good Practices (2) Analisi delle buone pratiche Untersuchung von Good Practices Carta riciclata negli uffici comunali più del 50% 13% non risponde 27% meno del 50% 14% meno del 25% 21% non utilizza 25% Analisi delle buone pratiche (3) Untersuchung von Good Practices (3) Analisi delle buone pratiche Untersuchung von Good Practices Solare termico negli edifici comunali si >1 mq/1000 ab 9% non risponde 25% si, <1 mq/1000 ab 20% nessuno 46% La raccolta dei dati Datensammlung • Attraverso questionari e indagini dirette sono acquisiti 57 indicatori primari (per oltre 125 parametri), che sono aggregati in 26 indici • Nel 62% dei comuni sono disponibili tutti i dati (era il 65% lo scorso anno), nel 75% dei comuni è disponibile il 90% degli indicatori; solo 4 comuni presentano meno di ¼ degli indicatori richiesti I dati derivano dalle amministrazioni locali che se ne assumono la responsabilità Ambiente Italia e Legambiente verificano coerenza e affidabilità dei dati Come è costruita la graduatoria? Wie wurde die Rangfolge errichtet? L’indice aggregato di Ecosistema urbano è un termometro della sostenibilità ambientale: indica il grado di sostenibilità rispetto ad una città ideale I 26 indici sono normalizzati su una scala 0 - 100 in funzione di soglie e obiettivi L’indice aggregato di sostenibilità pesa i 26 indici Gli indicatori di risposta pesano per il 56%, gli indicatori di stato il 27,5% e gli indicatori di pressione il 16,5% Come componenti ambientali, aria e mobilità pesano (ciascuna) 21%, ambiente urbano 16%, energia-gestione 15%, acqua 14% e rifiuti 13% Molti cambiamenti quest’anno (1) Viele Veraenderungen im letzten Jahr (1) • eliminazione di 2 indicatori: “Capacità di monitoraggio atmosferico” e di “Abusivismo edilizio” • introduzione di 4 nuovi indicatori: “Qualità dell’aria: Ozono”, “Qualità ambientale del parco auto”, “Energie rinnovabili e teleriscaldamento” e “Partecipazione ambientale” (agende 21, reporting, bilancio sociale, etc.) • incremento del numero di indicatori primari (da 36 a 57), in particolare per gli indici “Politiche energetiche” (10), “Eco management” (9), “Partecipazione ambientale” (9) e “Energie rinnovabili e teleriscaldamento” (4) Molti cambiamenti quest’anno (2) Viele Veraenderungen im letzten Jahr (2) • revisione della formulazione degli indicatori: “Verde urbano fruibile”, “Consumi elettrici domestici” (su base comunale), “Politiche energetiche” e ”Eco management” (entrambi con nuove informazioni) • ridefinizione dei pesi degli indicatori secondo quanto emerso dal questionario distribuito lo scorso anno (una quarantina di rispondenti tra amministratori e funzionari pubblici): cresce il peso della qualità dell’aria (era il 15%) e della mobilità (era il 17%), si riduce quello dell’acqua TUTTI QUESTI CAMBIAMENTI RENDONO POCO SIGNIFICATIVO IL CONFRONTO CON GLI ANNI PRECEDENTI La qualità dei dati: verifiche (1) Pruefung der Datenqualitaet (1) 1. Revisione dettagliata di alcuni dati forniti dai comuni negli anni precedenti: obiettivo rendere più affidabile ed attendibile il database 2. Trascurati i dati precedenti al 2005; per l’aria considerati validi solo i valori forniti per quest’anno; per le ZTL dati dello scorso anno; per alcuni indicatori (es.: consumi idrici) dati Istat 3. Verifica ordinaria dei dati forniti: controllati circa 350 parametri per la quasi totalità delle città (dati non chiari, non coerenti con precedenti o in contraddizione con altri indicatori); verifiche attraverso telefonate e confronti con dati pubblicati dai comuni o da enti gestori di servizi La qualità dei dati: verifiche (2) Pruefung der Datenqualitaet (2) 4. Altre fonti: in assenza di dati aggiornati, quando possibile, sono state utilizzate pubblicazioni dei comuni o di enti terzi (Arpa, Osservatorio provinciale dei Rifiuti, etc.) 5. Rifiuti: i dati sono stati controllati e confrontati con i risultati della ricerca di Legambiente “Comuni Ricicloni” Il buon esito di tutte le verifiche è dipeso ovviamente dalla disponibilità e dalla collaborazione dei Comuni che RINGRAZIAMO!!! La qualità dei dati: criticità Probleme in der Datenqualitaet Nonostante queste verifiche sistematiche rimangono alcune criticità, in particolare: • Consumi idrici e Dispersione delle reti idriche (contabilizzazione) • Trasporto (contabilizzazione passeggeri urbano extraurbano) • Isole pedonali, ZTL, piste ciclabili (calcolo estensione) • Verde (individuazione tipologie, calcolo estensione) • Politiche energetiche e indice Energie rinnovabili e teleriscaldamento • Indice Eco management e ambiente e partecipazione L’esperienza del benchmarking può essere estesa anche ai piccoli comuni: l’esperienza della Provincia di Milano Erfahrung mit Benchmarking kann auf kleine Staedte erweitert werden: Provincia di Milano als Beispiel La struttura di EcoSistema Metropolitano Provincia di Milano Die Struktur von EcoSistema Metropolitano Provincia di Milano banche dati pubbliche indicatori estesi indicatori estesi (totale: 80) amministrazion e provinciale questionario comuni >15.000 ab Gruppo 1 < 5.000 ab Gruppo 2 da 5.000 a 15.000 ab Gruppo 3 da 15.000 a 50.000 ab Gruppo 4 > 50.000 ab Gruppo 5 città di Milano indicatori omogenei tutta la provincia (54 indicatori) indicatori omogenei > 15.000 ab (72 indicatori) normalizzazione normalizzazione benchmarking benchmarking indicatore politiche sostenibili Ecosistema Urbano 2008 GRAZIE!!! VIELEN DANK!!! [email protected]