Trieste 13 Giugno 2008
Congresso Annuale Società Oftalmologica Triveneta
Dott. ALESSANDRO GALAN,
Direttore Unità Operativa Complessa di Oculistica dell’Ospedale
Sant’Antonio di Padova e Presidente Società Oftalmologica del
Triveneto
Coordinatore Generale dello Studio
Prof. LUIGI SALMASO, Dott. LIVIO CORAIN
Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali
dell’Università di Padova
Analisi dei dati
STEFANO CACEFFO
Gestione DB ed interviste CATI
Associazione Cielo Azzurro Onlus
DAVIDE BUCCHIERI, PIERLUIGI POGGI
Raccolta dati
GIORGIO COCCHIGLIA
Gestione DB ed interviste CATI
Oculisti che hanno collaborato nel reclutamento dei pazienti:
Dott. A. Galan
Ospedale Sant'Antonio, U.O. Oculistica, Padova
Dott. G. Lo Presti
Ospedale Civile, U.O. Oculistica, Monselice (PD)
Prof. G. Marchini, Dott.ssa Pini
Università degli Studi di Verona, U.O. Oculistica, Verona
Dott. P. Steindler
Ospedale Generale, U.O. Oculistica, Camposanpiero (PD)
Dott. R. Bellucci
Ospedale Civile "Borgo Trento", Dip.Scien.Neur.e.Vis Clin.Ocul., Verona
Dott. T. Sibilla, A. Di Gennaro
Ospedale Castelfranco veneto (TV)
Dott. Antonio Toso
U.O. Oculistica Ospedale Bassano del Grappa (VI)
OBIETTIVI STUDIO PILOTA:

RIVOLTO A PERSONE CHE PRESENTANO IL PROBLEMA DELLE
MIODESOPSIE

MAPPATURA DEL PROBLEMA DELLE MIODESOPSIE CON LO SCOPO
DI PRODURRE STATISTICHE RELATIVAMENTE A:




Evoluzione nel tempo della problematica
Possibili cause
Possibili rimedi adottati
Problemi psicologici dei pazienti causati dalle miodesopsie
MODALITA’ DELLA RACCOLTA DATI:
 Somministrazione del questionario con modalità
C.A.T.I. ( Computer Assisted Telephone Interview)
a pazienti che esprimono il consenso a partecipare
allo studio. Operativamente:
 Gli oculisti individuano i pazienti eleggibili per
essere contattati per lo studio
 Un operatore dell’Associazione Cielo Azzurro
contatta telefonicamente i pazienti
 I dati raccolti vengono inseriti in un database
elettronico
DATABASE IN CUI VENGONO INSERITI I DATI DEI PAZIENTI
PAZIENTI INCLUSI NELLO STUDIO: 126
CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DEI PAZIENTI:
SESSO
M
F
47 (37%)
79 (63%)
ETA'
20-30
30-40
40-50
23 (18%)
50-60
60-70
70-90
15 (12%)
14 (11%)
16 (13%)
30 (24%)
28 (22%)
CONSULTAZIONE SPECIALISTI:
QUANTI OCULISTI HA CONSULTATO
PER MIODESOPSIE
uno
20%
due
tre
6%
più di tre
29%
45%
SODDISFATTO SPIEGAZIONI
RICEVUTE
no
26%
si
abbastanza
13%
61%
TERAPIE PREGRESSE PER LE MIODESOPSIE:
SEGUIVA TERAPIE PARTICOLARI
no
si
34%
66%
SE HA SEGUITO UNA TERAPIA, PER
QUANTO TEMPO
1 mese
2 mesi
1%
13%
1 anno
1%
85%
più di 1 anno
ESITO TERAPIE PREGRESSE PER LE MIODESOPSIE:
HA TROVATO GIOVAMENTO
no
9%
si
abbastanza
11%
80%
CHE TIPO DI GIOVAMENTO
riduzione del numero
riduzione della dimensione
scomparsa
4%
64%
32%
DESCRIZIONE SITUAZIONE ATTUALE:
COME CONVIVE CON IL PROBLEMA
DELLE MIODESOPSIE
mi sono abituato
sono un problema
25%
75%
difficoltà nella lettura
no
lieve
moderata
7%
elevata
difficoltà di concentrazione
no
lieve
moderata
8%
26%
31%
31%
37%
30%
elevata
30%
DESCRIZIONE SITUAZIONE ATTUALE:
difficoltà nel lavoro
no
lieve
23%
moderata
elevata
2%
44%
31%
difficoltà nella guida
no
lieve
moderata
elevata
6%
34%
27%
33%
CONDIZIONE CLINICA ATTUALE E FAMILIARITA’:
SOFFRE ATTUALMENTE DI
QUALCHE MALATTIA CRONICA
no
si
13%
87%
ALTRI CASI DI MIODESOPSIA IN
FAMIGLIA
no
QUANTI CASI
uno
due
tre
quattro
si
5% 2%
21%
35%
65%
72%
ASSOCIAZIONI RISCONTRATE RELATIVE ALL’EVOLUZIONE DELLA PATOLOGIA
MIOPIA
*
ESPOSIZIONE AL
SOLE
*
EVOLUZIONE
PEGGIORATIVA
DELLE
MIODESOPSIE
ANESTESIE
LOCALI O
GENERALI
**
ALLERGIE
*
*<0.05
**<0.01
***<0.001
INTERVENTI
ODONTOIATRICI
*
CAMBIO DELLA
FORMA
ALLERGIA
*
*
**
***
<0.05
<0.01
<0.001
Conclusioni
 Terapie attuali relative alle miodesopsie non portano
giovamento nell’80% dei casi

Talvolta più del 40% dei pazienti lamenta difficoltà medio-alte
relative alla lettura, alla concentrazione, alla guida e allo
svolgimento delle mansioni lavorative

Esposizione al sole, allergie, anestesie locali o generali e
miopia sembrano associati a una peggiore evoluzione del
problema delle miodesopsie
 Necessità di valutare un campione più ampio di pazienti e di
ottenere maggiori informazioni riguardanti il legame della
patologia con il visus del paziente