Il corpo umano, come quello di ogni altro animale, contiene delle sostanze in eccesso e delle scorie; esse derivano dalle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule e devono essere eliminate perché inutile o nocive per l’organismo. L’escrezione è la funzione che permette l’eliminazione di tali sostanze. I due principali tipi di rifiuti sono l’anidride carbonica e le sostanze azotate (urea, acido urico, ammoniaca) che derivano dalla demolizione degli aminoacidi nelle cellule. L’anidride carbonica viene eliminata principalmente dai polmoni, durante l’espirazione, insieme al vapore acqueo. Le sostanze azotate, che possono essere molto tossiche, vengono trasformate dal fegato in composti meno tossici e solubili in acqua. Tra questi, l’urea viene eliminata attraverso l’urina, prodotta dall’apparato urinario, e attraverso il sudore, prodotto dall’apparato tegumentario. Il fegato contribuisce all’escrezione attraverso l’eliminazione delle sostanze velenose e producendo la bile che contiene i residui della demolizione dei globuli rossi che hanno terminato il loro ciclo vitale. ↓ L’apparato urinario Gli organi principali dell’apparato urinario sono i reni, che si trovano nella parte posteriore dell’addome ai lati della colonna vertebrale, protetti da cuscinetti di gasso. I reni hanno colore rosso scuro e la forma di un grosso fagiolo con la parte concava, l’ilo. Rivolta verso la colonna vertebrale; hanno le dimensioni di un pugno e pesano circa 130 grammi l’uno. Un rene è diviso in due zone, la zona corticale e la zona midollare. Nella zona corticale con il microscopio si possono vedere i nefroni, piccole unità funzionali del rene. Ogni nefrone è formato da un gomitolo di capillari, detto glomerulo, circondato da una struttura a forma di coppa, la capsula di Bowman, da cui parte un tubulo contorto che sfocia in un tubulo collettore. La zona midollare è costituita da strutture a forma di piramide, dette piramidi del Malpighi, che sono formate dall’insieme dei tubuli collettori. I vertici di tali piramidi convergono in una zona centrale detta bacinetto renale da cui parte un condotto, l’uretere, che termina in un organo muscolare cavo: la vescicola. Questa comunica con l’esterno mediante un tubicino: l’uretra. Uretere, vescica e uretra formano le vie urinarie attraverso cui l’urina prodotta dai reni viene portata all’esterno del corpo. ↓ Sezione di Rene/Struttura di un nefrone La funzione dei reni I reni svolgono tre importanti funzioni: -filtrano il sangue per eliminare le sostanze di rifiuto; -mantengono costante le quantità di acqua presente nell’organismo; -provvedono a eliminare i Sali minerali in eccesso e a riassorbirli quando sono in quantità minore del necessario. Il sangue arriva ai reni attraverso l’arteria renale ed entra nei capillari del glomerulo. Poiché i capillari hanno sezione minore rispetto all’arteria, il sangue si trova sottoposto a una maggiore pressione che facilita la filtrazione. Le proteine e le cellule sanguigne, a causa delle loro dimensioni, rimangono all’interno dei capillari e poi vengono direttamente convogliate alla vena renale, mentre i Sali minerali, lo zucchero, l’acqua, l’urea e gli acidi urici passano attraverso le pareti dei capillari del glomerulo, si raccolgono nella capsula di Bowman e si incanalano nel tubulo contorto. Durante questo percorso le sostanze utili, come ↓ Lo zucchero e gran parte dell’acqua, ritornano nei capillari, mentre nei tubuli resta l’urina, formata da urea disciolta nell’acqua residua, da acidi urici e da altre sostanze nocive. I Sali possono essere riassorbiti dal sangue o passare nell’urina a seconda delle necessità dell’organismo. L’uomo produce circa 1,5 litri al giorno di urina, ma questa quantità può variare notevolmente a seconda della quantità di acqua bevuta o ingerita attraverso i cibi; dipende inoltre anche dal clima e dalle condizioni fisiche dell’organismo.