ISLAMISMO
-Arabo: designazione di razza
-Maomettano: dal fondatore Maometto (errata:
fondatore Allah)
-Musulmano “sottomesso” da islam
“sottomissione” (termine che designa questa
religione, indicato da Maometto nel Corano).
Circa 150 mln.
Religioni preislamiche in Arabia
-Tracce celesti: prima di Maometto tribù nomadi
con religione celeste ed etnico-politica=
politeismo, animismo.Minoranze a contatto con
parsi, ebrei , cristiani tra cui hanif monoteisti
(come si definisce Maometto nel Corano).
-Tracce telluriche: venerazione“Pietra nera”
(kaaba) murata in recinto cubico forse
(meteorite)
Pietra nera
Maometto
Nascita 570 d. C..Vita economica agiata, orfano,
viaggi commerciali con zio: contatti con
ebraismo e cristianesimo.Sposa ricca vedova
per la quale ha lavorato.
Crisi spirituale a 40 anni: meditazione ed
esperienze sciamaniche a Gerusalemme ed
aldilà, consapevolezza profeta.
Da relig. etnico-politica ad universale:
osteggiato dal suo clan nel 622 d.C. fugge a
Medina= inizio era islamica. Dopo la riconquista
della Mecca, guerra santa contro arabi delle
frontiere siriane.
Morte 632 d. C. dopo “pellegrinaggio di commiato”
a la Mecca: ultime cerimonie che divengono
rituali e testamento politico-religioso
(uguaglianza dei fedeli davanti ad Allah e loro
fratellanza).
Quasi venerato dai musulmani, si presenta come
profeta inviato da Allah (mai divinizzato).
Fedele alla moglie, alla sua morte poligamia e
concubinato.
Tradizione orale (sunna) e
libro sacro: il Corano
“recitazione salmodica”
Lettura monotona.
Meno ampio del Nuovo Testamento, organizzato in
114 capitoli (sure) suddivisi in paragrafi (ayat): il
primo introduttorio dedicato ad Allah, il cui ritornello
iniziale viene ripetuto all'inizio di ogni cap.:
“Nel nome di Dio clemente, misericordioso”,
riprodotto dagli artisti negli arabeschi di moschee e
palazzi, anche in monumenti cristiani (decorazioni
floreali o geometriche).
Sure ordinate dalla maggiore alla minore per
ampiezza e indicate con un nome (“vacca”, “tavola”,
“muro”...) presente all'interno.
Origine Corano
Posto accanto ad Allah (come l' Antico ed il Nuovo
Testamento) che ne è l'autore.
Tradotto a Maometto dall'arcangelo Gabriele in
arabo durante visioni e dettato ai suoi seguaci a
più riprese: necessità, alla morte di Maometto,
di fissare un testo canonico, attraverso il
confronto tra varie varianti (opera del terzo
califfo).
Oggetto di venerazione sia il contenuto che il
materiale: “sacro”. Non vendibile a stranieri,
donato tra musulmani.Rigorismo sette: vietate
traduzione e stampa (copie manoscritte).
Interpretazione letterale delle 4 scuole ortodosse
ed allegorica di alcune sette.
Oggi: moderata interpretazione letterale ed
allegorica.
Mancanza di un magistero riconosciuto infallibile:
necessità di un accordo di tutta la comunità
islamica (raramente).
Influsso giudaico-cristiano (viaggi di Maometto):
rivelazione divina iniziata con giudei e cristiani e
completata con lui, da cui rispetto sia per libri
sacri sia per credenti (possibilità di convertirsi o
di pagare un tributo all'inizio della gihad (Gli altri:
conversione o morte).
Influsso arabo: riti e usanze (pellegrinaggio,
Kaaba, credenza nei “geni” e leggende arabe).
DUE TENDENZE
1-Accentuazione ascetismo, vita contemplativa,
distacco dal mondo e tensione escatologica
(sure più antiche): sufismo, movimento mistico
islamico.
2-Accentuazione attività conquistatrice e mentalità
islamica guerra santa (sure posteriori): islam
ortodosso e tendenza ufficiale.Espansione in
Medio oriente, nord Africa...
Tradizione orale o SUNNA
Esigenza di riferimenti chiari e concreti per le
varie circostanze di vita familiare, amministrativa
e politica: alla morte di Maometto insufficiente il
Corano.
Ricostruzione del suo pensiero, azioni e
comportamenti attraverso i testimoni diretti:
“Cosa farebbe, come agirebbe o parlerebbe il
profeta in questa circostanza concreta, non
contemplata dal Corano?”
HADITH= racconto orale o scritto dei detti e dei
fatti di Maometto.Nella I parte contenuto della
tradizione, nella II nomi dei testimoni di prima
generazione e delle successive.
Valutazione studiosi europei in base a criteri di
conoscenza dei testi: presenti alcune
falsificazioni.
Tutti gli aspetti della vita sociale, politica e
commerciale, religione e Stato, coinvolti nella
religione islamica.
ISLAMISMO ORTODOSSO
Nel IX d.C. 4 scuole che definiscono il nucleo
dogmatico islamico rifacendosi al Corano ed alla
tradizione:
-Monoteismo
-”Tutto ciò che non è Allah è una sua creatura”:
angeli, demoni, geni (creature spirituali) e
creature corporali, tra cui l'uomo.
-Pratiche rituali tra cui i Cinque pilastri.
ISLAMISMO ETERODOSSO
IDEOLOGICO o dottrinale: sunniti, sciiti...e
islamismo moderno (XIX- XX sec.), ad opera di
intellettuali educati nelle università europee che
si propongono di restaurare il passato, la
tradizione, auspicando la riunificazione del
mondo arabo sotto un capo politico-religioso
(califfo: rappresentante del profeta).
ESPERIENZIALE: dimensione ascetica (influsso
vita eremitica e monachesimo cristiano, bonzi
buddisti).Esempio: sufismo (movimento mistico
islamico)
“Pilastri dell'islam”:5 precetti





Professione di fede in Allah.
Recita della preghiera rituale: 5 vv. al giorno (alba,
mezzogiorno, pomeriggio, tramonto,sera) da soli o in
moschea rivolti verso La Mecca.
Decima religiosa o elemosina per poveri, guerra santa
e vita collettiva.
Digiuno: dall'alba al tramonto durante il mese di
Ramadan (astensione da cibi, bevande, fumo,
essenze odorose, rapporti sessuali) e blocco vita
sociale e lavorativa ( nei Paesi di maggioranza
musulmana).
Pellegrinaggio alla Mecca almeno una volta nella vita
personalmente o per delega (rito: 7 volte il giro della
Kaaba, processioni, sacrifici animali).
Stato di purità richiesto per i riti
(preghiera , pellegrinaggio... e atti che
contaminano: nascita, rapporti sessuali,
mestruazioni)
-abluzione minore (viso, testa, braccia, piedi)
-abluzione maggiore (tutto il corpo)
con acqua o sabbia.
Non rito magico: desiderio del cuore.
ATEISMO
- Dio “esiste” perchè ne sentiamo la necessità?
O ne abbiamo “nostalgia” perchè ha lasciato le
sue impronte nell'uomo e nel mondo?
Inquietudine di Sant'Agostino “Ci hai fatti per te, o
Signore, e il nostro cuore non ha posa finché
non riposa in te.” (Confessioni).
Religione: risposta dell'uomo (religiosità primaria e
secondaria)
ATEI= (“a”=senza, “theos”= Dio): non riconosciuto
il legame con la divinità, nessuna dimensione
spirituale (V. Buddismo).
Concilio Vaticano II: “L'ateismo considerato nella
sua interezza non è qualcosa di originario, bensì
deriva da cause diverse” (“Gaudium et spes”)=
forma religiosa secondaria o derivata
(“divinizzazione” di se stessi o di una causa , un
ideale).
IDOLATRIA: tentazione nella Genesi di farsi
“come Dio”, sostiture Dio con idoli ( la Ragione,
il Potere, lo Stato, la Razza...).
Tre realtà sostitutive di Dio:
-il cosmo: divinizzazione delle realtà materiali
senza considerarli manifestazioni della divinità (
V.costante celeste, tellurica, misterica).
-l'uomo: divinizzazione in vita o in morte di
fondatori, imperatori...(v. Costante etnicopolitica)
-le realtà umane: principi astratti (Libertà, Scienza,
Fato), cause a cui consacrarsi (Kant, Freud,
Marx...)
Atei pratici: Vivere come se Dio non esistesse
VS.ATEISMO BUDDISTA (senza Dio, ma
ascesi e nirvana realta ultramondana)
ATEISMO OCCIDENTALE: consacrazione a
“mondo”, dimensione materiale, attivismo
frenetico, tecnica, avere e cose anziché
centralità etica, essere e persone.
ATEISMO GRECO-ROMANO: origine della
religione per paura davanti a fenomeni naturali,
per gratitudine per realtà utili all'uomo (vino,
raccolte agresti...).
Evemero (IV a.C.): mitizzazione o divinizzazione
di condottieri, uomini illustri.
Dio creato a immagine dell'uomo e non viceversa.
Orme di Dio nell'Uomo e nel Cosmo.
Ma il silenzio di Dio di fronte
al male?
-Epicuro: o Dio non vuole o non può o non esiste.
-Male: ateismo, dualismo (esistenza due principi,
Bene e Male), non si risolve il problema o il
dolore.
-Cristianesimo: “Dio e la sofferenza” (vs. Dio o la
sofferenza) = Gesù Crocifisso e Risorto.
Prospettiva non esclusivamente umana di
leggere la Vita.
-Evoluzionismo regressivo (concezione ciclica
della mitologia greca e religione di origine
indiana) o progressivo dal V a.C. (dal più
imperfetto al più perfetto, escludendo intervento
della divinità). Norma soggettiva: relativismo.
-Mentalita' tecnico-scientifica= descrizione dei
fenomeni, sperimentazione in laboratorio, ma
non essenza e fondamento metafisico della
realtà: dimensione spirituale negata o estranea
(pragmatismo, utilitarismo, materialismo).
-Filosofie dell' immanenza: agnosticismo
(“Riguardo agli dei non sono in grado di dire se
esistono o no...) ed antropocentrismo (L'uomo è
misura di tutto...)