Le slide di presentazione (Gian Angelo Bellati)

Rilanciare lo sviluppo “oltre il Pil”:
criticità e possibili soluzioni
Gian Angelo Bellati
Segretario Generale Unioncamere del Veneto
Venezia, 14 maggio 2014
Venezia, 14 maggio 2014
1/14
La competitività del sistema veneto nel contesto europeo
Il Veneto ha un Pil procapite (29.600 euro, pari a 146,4 miliardi di euro)
inferiore a solo 9 Paesi europei
superiore alla media dei Paesi Ue28 (25.100 euro)
Venezia, 14 maggio 2014
2/14
Il Veneto più grande di 10 Paesi
Nell’Ue28 ci sono 10 Paesi con un Pil inferiore a
quello del Veneto
Nel 2011 il Veneto ha un Pil di 146,4 miliardi di
euro, rispetto ai 51,3 della Lituania o ai 65,3 della
Croazia
Venezia, 14 maggio 2014
3/14
Il Pil regionale ha chiuso il 2013 con un’ulteriore marcata contrazione
pari a -1,6% riportando il Veneto sotto i livelli del 2000.
Rispetto al 2007 il Veneto ha perso 10,5 punti di Pil (e 12 punti di Pil pro capite)
112
Veneto e Italia. Andamento del Pil (numero indice: base 2000=100). Anni 2000-2013
Veneto
Italia
108
103,7
104
101,9
104,2
103,5
101,7
102,1
100
100,7
100,5
-13,5 mld € (-3.500 € p.c.)
99,8
99,1
96
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013*
*Il dato del Pil veneto è di fonte Prometeia
Fonte: elab. Unioncamere Veneto su dati Istat
Venezia, 14 maggio 2014
4/14
Le 10 inefficienze del sistema Italia
nel confronto con l’Europa:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
Venezia, 14 maggio 2014
Elevato debito pubblico
Alto costo del credito
Insostenibile peso del fisco
Lunghi tempi della giustizia
Elettricità e gas più cari
Bassa produttività
Burocrazia macchinosa
Difficoltà nell’esportare beni
Bassa qualità delle infrastrutture
Piaga della corruzione
5/14
Pressione fiscale record, bisogna ridurre la spesa
Il debito pubblico è in continua crescita: ha ormai sfiorato i 2.100 miliardi di
euro e nel 2014 toccherà il 134,9% del Pil.
Dal primo Governo tecnico ad oggi il debito è aumentato di circa 160 mld.
Le manovre degli ultimi anni hanno cercato di contenere la spesa pubblica:
tuttavia, la spesa continua a crescere passando dal 49,2% nel 2008 al
51,2% sul Pil nel 2013 (al netto dell’economia sommersa questa quota
aumenterebbe al 60%).
Il risanamento dei conti pubblici è
passato attraverso l’innalzamento
della pressione fiscale che nel
2013 tocca il 43,8% del Pil (0,7
p.p. rispetto al 2008 e
diventa 55% al netto
dell’economia sommersa).
Venezia, 14 maggio 2014
6/14
La spesa pubblica in Italia
In un Paese federale (es. Germania) il personale
pubblico segue le competenze di spesa.
In Italia non è così: Regioni ed enti locali gestiscono il
58,1% della spesa (al netto di interessi e pensioni)
con il 43,3% del personale.
Ripartizione del personale e della spesa pubblica per livello di governo nel 2011 (%)
Germania
Italia
Spesa
pubblica
Personale
pubblico
Spesa
pubblica
Personale
pubblico
Amministrazioni centrali
28,6
12,4
41,9
56,7
Amministrazioni locali
71,4
87,6
58,1
43,3
100,0
100,0
100,0
100,0
Totale*
(*) al netto della spesa e del personale degli Enti previdenziali
Elaborazione Unioncamere del Veneto su dati Eurostat e fonti istituzionali tedesche
Venezia, 14 maggio 2014
7/14
Spesa pubblica in rapporto al Pil. Media anni 2010-2012
63,6
Calabria
Sardegna
60,8
Sicilia
60,7
58,7
Basilicata
57,5
Puglia
56,4
Campania
55,7
Molise
55,2
Valdaosta
53,0
Abruzzo
Liguria
50,8
Umbria
50,8
49,3
Lazio
48,9
Friuli-Venezia Giulia
46,8
Trentino Alto Adige
42,7
Piemonte
Marche
42,3
Toscana
42,2
37,3
Emilia-Romagna
34,9
Veneto
Italia = 43,7
34,2
Lombardia
30
35
Il costo della Pubblica
amministrazione in
Veneto è decisamente
inferiore rispetto alle altre
regioni italiane, solo il
35% del Pil regionale
40
45
50
55
60
65
Fonte: elab. Unioncamere Veneto su dati Conti Pubblici Territoriali - Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica
Venezia, 14 maggio 2014
8/14
La spesa pubblica in Italia:
un macigno sulla strada dello sviluppo
• non responsabilizza i centri di spesa con la
titolarità al prelievo fiscale;
• non premia chi sa risparmiare con l’efficienza
delle strutture pubbliche e la qualità dell’
organizzazione del lavoro nella PA;
• non valuta gli effetti della spesa in relazione
alla programmazione politica degli investimenti.
Venezia, 14 maggio 2014
9/14
Livello di evasione fiscale per regione
Euro evasi ogni 100 euro di imposta versata
Calabria
Basilicata
Puglia
Campania
Sicilia
Sardegna
Molise
Friuli-Venezia Giulia
ABRUZZI
Marche
Umbria
Valle d'Aosta
Toscana
Emilia-Romagna
Liguria
Veneto
Trentino-Alto Adige
Piemonte
Lazio
Lombardia
65,37
64,47
53,39
51,38
50,96
43,57
36,31
35,51
35,02
34,15
34,15
34,15
30,10
25,46
24,48
21,56
20,31
20,10
18,25
18,13
Tasso di evasione fiscale
Evasione ogni 100 €
di imposta versata
Alta
Medio alta
Media
Medio bassa
Bassa
(3)
(5)
(4)
(3)
(5)
Fonte: elab. Unioncamere del Veneto su dati Agenzia delle Entrate
Venezia, 14 maggio 2014
10/14
Criminalità organizzata e sviluppo economico
Esiste una correlazione negativa
molto forte tra sviluppo economico e
criminalità organizzata.
Durante il periodo 1983-2007, le
cinque regioni ad alta densità
mafiosa sono anche quelle con il
minor Pil pro capite di tutta la
penisola.
Fonte: Narcomafie, gennaio 2013
La tassa mafiosa colpisca non solo
la ricchezza materiale (il Pil) ma
anche la ricchezza immateriale del
Paese (i beni di relazione, di
eccellenza individuale e di armonia).
Da gennaio 2012 Unioncamere Veneto ha siglato un PROTOCOLLO D’INTESA con
Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, per avviare progetti di supporto
nella lotta contro le mafie e promuovere legalità e giustizia.
Venezia, 14 maggio 2014
11/14
Il Pil non è tutto…
L’importanza del capitale sociale
Valore aggiunto procapite
VALORE AGGIUNTO
per abitante
DONATORI
DI1.000
SANGUE
Donatori
sangue ogni
ab.
ogni 1.000 abitanti
Valore aggiunto
per abitante (euro)
27.000 a
25.000 a
21.200 a
16.100 a
12.700 a
34.000
27.000
25.000
21.200
16.100
(16)
(24)
(22)
(17)
(24)
Donatori sangue
ogni 1.000 abitanti
29,2 a
25,1 a
14,4 a
11,7 a
5,9 a
48,3
29,2
25,1
14,4
11,7
(22)
(21)
(21)
(15)
(24)
Fonte: Oltre il PIL (e la crisi). Alla ricerca di misure alternative e di nuovi fattori
competitivi per rilanciare il sistema economico veneto
Venezia, 14 maggio 2014
12/14
Gli «antidoti»
 Benessere oltre il Pil
 Onorare i debiti verso le imprese
 Diminuire le tasse
 Contrastare l’evasione
 Individuare “costi standard” ottimali
 Semplificare i rapporti imprese-PA
 Diminuire i tempi della giustizia
L’etica d’impresa e la CSR
 La produzione di qualità
…
Venezia, 14 maggio 2014
13/14
Unioncamere Veneto
Via delle Industrie, 19/d
30175 Venezia
tel: +39 041 0999 311
fax: +39 041 0999 303
www.unioncamereveneto.it
[email protected]
[email protected]
Venezia, 14 maggio 2014
14/14