Progetto “SUPPORTO PSICOLOGICO AI MALATI DI SLA E AI LORO FAMILIARI” Sostenuto dalla Fondazione Cariparo e da Asla 23 settembre 2016 Dott.ssa Silvia Ranzato INFORMAZIONI GENERALI SUL PROGETTO - Il progetto “Supporto psicologico a domicilio per malati di SLA e loro familiari” è stato presentato da Asla alla Fondazione Cariparo ed è stato cofinanziato dalla stessa per Euro 50.000,00=. - Ha avuto inizio il 1/1/2014 e si concluderà il 31/12/2016. - Area territoriale interessata: Padova e Rovigo e relative province. - Soggetti che collaborano alla realizzazione del progetto: Associazione Asla Università degli Studi di Padova - Dipartimento Psicologia Generale Università degli Studi di Padova - Dipartimento F.I.S.S.P.A. Azienda Ospedaliera di Padova - Clinica Neurologica Associazione “Psicologi Senza Frontiere” 2 AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO • supporto psicologico a domicilio ai malati • supporto psicologico a domicilio ai familiari • supervisione da parte dei docenti della Facoltà di Psicologia (PD) • gruppi di auto-mutuo aiuto per familiari • definizione percorso di presa in carico e buone prassi • progetto di ricerca sugli esiti del supporto a pazienti e familiari • realizzazione sito web sul supporto psicologico • individuazione e premiazione tesi di laurea • convegno finale 3 ALTRE ATTIVITA’ CORRELATE AL PROGETTO • coordinamento costante con il Centro SLA di PD • collaborazione con Comitato Etico per la Pratica Clinica • raccordo con gli altri servizi di supporto psicologico attivati da Asla nel Veneto e nel Friuli Venezia Giulia 4 PRINCIPALI RISULTATI OTTENUTI • n. 31 nuclei familiari presi in carico fino al 30/6/2016 • realizzazione incontri periodici per 2 gruppi di auto-mutuo aiuto per familiari • realizzazione ricerca scientifica sugli esiti della presa in carico • definizione Linee guida per la presa in carico psicologica • incontri periodici di formazione, coordinamento, supervisione • selezione e premiazione di 2 tesi di laurea • realizzazione sito web • realizzazione convegno finale 5 SVILUPPI FUTURI - Proseguire il supporto psicologico ai malati diversificando l’intervento e prevedendo un supporto: post diagnosi, dopo un anno dalla diagnosi, per l’accompagnamento al fine vita. - Offrire un servizio di supporto psicologico innovativo tramite piattaforma on-line - Confermare l’intervento con i familiari dei pazienti sia a livello domiciliare che attraverso gruppi di auto-mutuo aiuto. Implementazione dell’intervento di rete, investendo sull’attivazione delle risorse presenti sul territorio per sostenere il ruolo di aiuto svolto dai familiari. - Confermare l’attività di formazione e supervisione da parte dei docenti dell’Università - Migliorare la continuità assistenziale tra ospedale e territorio attraverso una maggiore collaborazione con l’Ulss 16. 6