Corso di CONVERTITORI ELETTRONICI Esercitazione sperimentale n. 1B Scopo dell’esercitazione:Verifica della caratteristica termica degli switches di potenza. Materiale utilizzato: Generatore di funzione, oscilloscopio, sonda di corrente, sonda di tensione, alimentatore da laboratorio, bread-board, termocamera. Prova 1: Perdite per conduzione . Si consideri il circuito in figura 1. La prova consiste nel mantenere nello stato di ON lo switch di potenza per un tempo sufficientemente lungo e valutare l’effetto delle perdite per conduzione misurandone il riscaldamento. Procedura: In accordo allo schema elettrico riportato in fig. 1 si monta sulla bread-board il driver HCPL3120 con i relativi componenti ausiliari e lo switch (Mosfet o IGBT). RA = 330; RG = 22; RLOAD = 100; CS = 100nF; Mediante un generatore di funzione, si generi un segnale costante di ampiezza 5V. Il segnale è applicato all’ingresso del driver. Oscilloscopio 15V Generatore di funzione Cs RLOAD RA RG Fig. 1 - Schema elettrico del convertitore con HCPL3120 Accertarsi che lo switch si chiuso misurando la tensione ai suoi capi che deve essere nulla. Mediante una termocamera misurare la temperatura a cui si porta lo switch. Acquisire i dati ad intervalli regolari per un tempo di circa 2 minuti. Utilizzare i dati ottenuti per tracciare un grafico temperatura-tempo. Effettuare la prova su un Mosfet e su un IGBT di taglia paragonabile. Prova 2: Perdite per commutazione. Si consideri di nuovo la figura 1. La prova consiste nel pilotare lo switch con un segnale ad onda quadra a frequenza fissa e valutare l’effetto delle perdite per commutazione verificando che lo switch si riscalda molto più velocemente rispetto alla prova precedente. Procedura: Si ripete la procedura della prova 1 ma questa volta lo switch deve essere pilotato, mediante il generatore di funzione, con un segnale TTL (05V) con frequenza 1kHz. Si misuri mediante la termocamera la temperatura a cui si porta lo switch. Acquisire i dati ad intervalli regolari e per un tempo di circa 2 minuti. Confrontare i risultati ottenuti in questa prova con quelli ottenuti in precedenza. Ripetere la prova sia su un Mosfet che su un IGBT e per diversi valori di frequenza. Mediante un oscilloscopio si visualizzi l’andamento della corrente e della tensione durante le fasi di commutazione. Fig. 2 – Forme d’onda di tensione e corrente durante le fasi di commutazione dello switch.