Relazione a cura della
Dott.ssa Claudia
Scuderi
LIQUIDAZIONE D’AZIENDA
Definizione
La liquidazione dell’azienda è una fase durante la quale l’attività
propria dell’impresa viene sostituita da un’attività volta alla
realizzazione dell’attivo al fine di estinguere il passivo ed attribuire
il residuo all’imprenditore (individuale o collettivo).
Obiettivi
Realizzazione dell’attivo patrimoniale
Estinzione dei debiti aziendali
Attribuzione del residuo all’imprenditore
LIQUIDAZIONE DI SOCIETA’
1 - Profili
civilistici
2 - Profili
contabili
3 - Profili
fiscali
1 – Profili civilistici
Riferimenti normativi
 Società di persone: artt. 2272 – 2283 c.c.
 Norme specifiche per le snc: artt. 2308 – 2312 c.c.
 Norme specifiche per le sas: artt. 2323 – 2324
 Norme specifiche per le società di capitali: 2484 – 2496
c.c. (Intervento riforma  Inserimento nel Libro V
Titolo V Capo VIII per tutte le società di capitali)
Società
semplici
SNC
SAS
Decorso del termine (salvo la proroga tacita)
Conseguimento dell’oggetto sociale o
sopravvenuta impossibilità di conseguirlo
x
x
x
x
x
x
Volontà dei soci
x
x
x
Sopravvenuta mancanza della pluralità dei soci (se
non ricostituita entro 6 mesi)
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Cause di scioglimento società di persone
Cause previste dal contratto sociale
Provvedimento autorità governativa
Dichiarazione di fallimento
Vengono meno tutti i soci accomandanti o tutti i
soci accomandatari (se la pluralità non è ricostituita
entro 6 mesi)
x
Società di persone
La liquidazione non è obbligatoria
per le società di persone.
Infatti viene deliberata dai
soci all’unanimità (o dal Tribunale) se
Il contratto sociale non
prevede le modalità di
liquidazione
I soci non si accordano
nel determinarne le
modalità
Amministratori
Poteri
Amministrare
limitatamente agli affari
urgenti
Doveri
Consegnare ai liquidatori:
 I beni sociali
 I documenti
 Il conto della gestione
(dall’ultimo bilancio alla
liquidazione)
Redigere l’inventario con i
liquidatori
Liquidatori
Nomina e revoca
dai soci all’unanimità o in caso di disaccordo dal
Presidente del Tribunale
Efficacia della nomina:
Società semplici
Snc e sas
dalla data di nomina
dalla iscrizione nel Registro
delle Imprese
Liquidatori Società di persone
Responsabilità
Doveri
Poteri
Solidalmente responsabili
verso la società per
l’adempimento degli
obblighi di legge
Prendere in consegna:
• i beni
• i documenti sociali
• il conto della gestione
compiere gli atti necessari
per la liquidazione
Solidalmente responsabili
per i nuovi affari intrapresi
Redigere con gli
vendere in blocco i beni
amministratori l’inventario sociali
e sottoscriverlo
Responsabili verso i
creditori se il mancato
pagamento è dipeso da loro
colpa
Non intraprendere nuove
operazioni
Fare transazioni e
compromessi
Chiedere ai soci i
versamenti ancora dovuti e
non procedere a riparti se
residuano debiti da saldare
Rappresentare la società in
giudizio
Bilancio finale di liquidazione
Strumento di rendicontazione dell’operato degli
amministratori che dà rappresentazione delle
operazioni di realizzo delle attività, di estinzione delle
passività e del risultato finale della liquidazione.
Bilancio finale di
liquidazione + Piano
di riparto
Approvato se non
impugnato entro 2
mesi
Comunicato ai
soci con
raccomandata
Decide il
Tribunale
Cancellazione società
Approvazione bilancio finale di liquidazione (se
aperta la procedura)
2. Cancellazione società  efficacia dichiarativa 
autonomia patrimoniale fino all’estinzione di tutti i
rapporti giuridici
3. Deposito scritture contabili presso persona designata
dalla maggioranza e conservazione per 10 anni
4. Rivalsa dei creditori insoddisfatti sui soci
illimitatamente responsabili (e/o sui liquidatori se
responsabili)
1.
Cause di scioglimento società di capitali
SPA SRL SAPA
1 Decorso del termine (no proroga tacita)
Conseguimento dell’oggetto sociale o sopravvenuta impossibilità di
2
conseguirlo
x
x
x
x
x
x
3 Impossibilità di funzionamento dell'assemblea o continuata inattività
x
x
x
4 Riduzione del capitale sotto il minimo legale
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
5
6
7
8
9
Recesso del socio se le azioni o le quote dello stesso non possono essere
collocate presso gli altri soci o presso terzi e non risulta possibile il rimborso
da parte della società (artt. 2437 quater e 2473)
Volontà dei soci
Cause previste dall'atto costitutivo o statuto
Altre cause previste dalla legge:
(Provvedimento autorità governativa,
Dichiarazione di fallimento)
Vengono meno tutti i soci accomandatari (e non sono sostituiti entro 180 gg)
10 Nullità della società (casi di cui all'art. 2332 c.c.)
11
Sopravvenuto squilibrio nel rapporto azioni di risparmio / capitale sociale
(< 1/2) (art. 145 D. Lgs. 58/98)
x
x
x
x
x
x
1.
2.
3.
4.
Doveri degli amministratori
Accertare il verificarsi di una causa di scioglimento della
società, ad eccezione dell’ipotesi n. 6;
Verificare, nel caso di scioglimento di cui al punto 7, a quale
organo spetta la competenza a decidere o accertare lo
scioglimento
Depositare per l’iscrizione presso il Registro delle Imprese
la dichiarazione con cui accertano il verificarsi della causa di
scioglimento (1 – 5) o la delibera di scioglimento (ipotesi 6).
Convocare l’assemblea dei soci affinché deliberi con le
maggioranze previste per le modifiche statutarie:
1.
Numero dei liquidatori
2.
Nomina dei liquidatori
3.
I criteri di liquidazione, i poteri dei liquidatori, gli atti
necessari alla conservazione del valore dell’impresa
Consegnare ai liquidatori:

I libri sociali  in senso ampio (ivi compresi libri e
scritture contabili, registri richiesta dalla normativa fiscale
e previdenziale, documenti amministrativi ecc)

Situazione dei conti alla data di effetto dello scioglimento

Rendiconto della gestione alla data di inizio della
liquidazione
6. Redigere verbale di consegna
5.
Momenti della procedura:
Data di effetto dello
scioglimento
Gestione
conservativa degli
amministratori
Data di effetto
della
liquidazione
Verificarsi della
causa di
scioglimento
Accertamento della
causa da parte degli
amministratori
Convocazione
dell’assemblea
per deliberare
sulla nomina,
numero e poteri
dei liquidatori
Pubblicità
Apertura della
liquidazione
Passaggio di
consegne
Poteri degli amministratori
Gestire la società al solo fine di conservarne l’integrità
ed il valore del patrimonio sociale, fino alla data di
iscrizione nel registro delle imprese della nomina
dei liquidatori e della conseguente consegna dei
libri sociali (gestione vincolata)
Responsabilità degli amministratori
Sono personalmente e solidalmente responsabili per i
danni subiti dalla società, dai soci, dai creditori sociali
e dai terzi:
1. In caso di ritardo nell’accertamento delle cause di
scioglimento e/o nell’esecuzione degli adempimenti
pubblicitari;
2. Per gli atti volti a pregiudicare l’integrità ed il valore
del Patrimonio sociale
Nomina e revoca dei liquidatori
Nomina dei liquidatori:
 effettuata dall’assemblea con le maggioranze previste per le
modificazioni dell’atto costitutivo e dello statuto
 o secondo le modalità previste dallo statuto
 o dal Tribunale se gli amministratori omettono la
convocazione o l’assemblea non si costituisce o non delibera
Non è prevista la scadenza
Revoca dei liquidatori:
 effettuata dall’assemblea con le maggioranze previste per le
modificazioni dell’atto costitutivo e dello statuto
 o dal tribunale (per giusta causa) su istanza dei soci
Cessazione dei liquidatori
Il legislatore non se ne occupa.
Occorre fare riferimento ai principi che regolano materie
affini (amministratori)
Ne consegue che i liquidatori cessano per:
 Decadenza (ai sensi dell’art. 2382) in caso di interdizione, inabilitazione, fallimento, condanna ad una
pena che comporta l’interdizione dai pubblici uffici;
 Rinuncia all’incarico (la rinuncia avrà effetto dal
momento della sostituzione)
 Decesso
 Revoca
Liquidatori
Poteri
Compiere tutti gli atti utili
per la liquidazione
(ad eccezione della
disposizione
dell’esercizio provvisorio
che compete
all’assemblea)
Doveri
Pubblicità della nomina
Adempiere i loro doveri
con professionalità e
diligenza
Responsabilità
Sono responsabili per i
danni derivanti
dall’inosservanza dei loro
doveri (art. 2489)
Chiedere ai soci i
Rispondono vs i creditori
versamenti ancora dovuti sociali se il mancato
pagamento è dipeso da
loro colpa (art. 2491)
Rappresentare la società Redigere i bilanci
intermedi ed il bilancio
finale di liquidazione
Cancellare la società al
termine
Società di capitali - Novità riforma
1. Scompare per i liquidatori il divieto di intraprendere
2.
3.
4.
5.
6.
nuove operazioni. Oggi  “tutti gli atti utili”
L’assemblea può disporre l’esercizio provvisorio, i
criteri di liquidazione, i poteri dei liquidatori
Sono precisati i poteri degli amministratori nel periodo
tra il verificarsi della causa di scioglimento e la data di
effettuazione delle consegne
Precisazione di ciò che forma oggetto delle consegne
Previsione revocabilità liquidazione
Previsione obbligo redazione e deposito bilanci annuali
di liquidazione
7. Distribuzione ai soci di acconti (sotto responsabilità dei
liquidatori e se non incide sulla disponibilità di somme
per i creditori
8. È stato accentuato il regime della responsabilità dei
liquidatori.
Prima  diligenza del buon padre di famiglia
Ora  professionalità e diligenza richiesti dalla
natura dell’incarico
Cancellazione della società
Terminata la procedura di liquidazione
Approvazione bilancio finale di liquidazione
Cancellazione società dopo 90 gg
Ripartizione saldo residuo ai soci
Efficacia costitutiva
della cancellazione
Deposito dei libri presso il Registro delle Imprese
I creditori possono far valere i loro crediti
Nei confronti dei soci
Nei confronti dei
liquidatori
Fino a concorrenza delle
somme da questi riscosse
in base al bilancio finale
Se il mancato pagamento è
dipeso da loro colpa
Principio Contabile OIC 5
Società di capitali
L’ apertura della liquidazione genera la trasformazione
sul piano economico del capitale investito
Da Strumento di
produzione del reddito
diviene
Coacervo di beni destinato alla
monetizzazione, al pagamento dei
creditori ed alla ripartizione ai soci
 Documenti fase preliquidatoria
 Bilanci di liquidazione
Bilancio iniziale
di liquidazione
Bilanci intermedi
di liquidazione
Bilancio finale di
liquidazione
Situazione dei conti alla data di scioglimento
Situazione contabile dettagliata alla data di effetto dello
scioglimento, ossia Iscrizione nel RI:
 della dichiarazione degli amministratori
 Della delibera di scioglimento
 Iscrizione decreto tribunale
No scritture di rettifica o di assestamento valutativo
Fotografa il patrimonio sociale alla data di effetto dello
scioglimento  da quel momento inizia la gestione
conservativa degli amministratori
Rendiconto gestione amministratori
Bilancio d’esercizio infrannuale relativo al periodo:
Inizio dell’esercizio

Data inizio liquidazione (Data
pubblicazione nomina liquidatori)
 Chi lo redige: gli amministratori
 Forma: bilancio ex art. 2423 e segg. c.c.
 Scopo:
 mostrare con chiarezza l’attività svolta dagli amministratori
 delineare le responsabilità
 Offrire ai liquidatori la situazione di partenza per il bilancio iniz.di liquidaz.
 Criteri di valutazione: quelli di funzionamento, con degli
accorgimenti:
 Impossibilità di capitalizzare oneri pluriennali
 Aggiornamento posizioni debitorie fruttifere di interessi
 Valutazione prudenziale magazzino
Bilancio iniziale di liquidazione
 Finalità:
 Accertare la situazione iniziale del Patrimonio
 Valorizzare il “Patrimonio netto iniziale di liquidazione”
 Verificare sostenibilità procedura di liquidazione
 Struttura: Stato Patrimoniale riportante il raffronto tra i valori di
Rendiconto ed i valori del bilancio iniziale di liquidazione
 Forma: Situazione patrimoniale ex art. 2424 c.c.
Prospettiva di liquidazione in bilancio
Conseguenze della liquidazione:
 Viene idealmente meno la distinzione tra attivo immobilizzato e
circolante
 Non si deve più determinare l’utile distribuibile ai soci
 Non si effettua più il calcolo degli ammortamenti
 Viene meno il postulato del “going concern” (continuazione
dell’attività)
 Muta la destinazione economia del capitale
 Mutano i criteri di valutazione:
 Attività  valore di presunto realizzo (già al netto di eventuali
spese di vendita, di incasso ecc.)
 Passività  valore di estinzione (tenuto conto di interessi, penali
per estinzione anticipata, spese di pagamento ecc.)
Inserimento o eliminazione poste attive e passive.








Eliminazione costi pluriennali
Eliminazione Risconti attivi e passivi se relativi a “crediti e debiti”
non riscuotibili
Eliminazione beni immateriali non trasferibili (brevetti, marchi,
concessioni)
Eliminazione avviamento derivativo (se non si presume di cedere
l’azienda per un valore superiore al netto contabile) ed iscrizione
avviamento originario se esistono impegni contrattuali
Eliminazione crediti inesigibili e debiti prescritti
Iscrizione beni immateriali e materiali cedibili
Eliminazione poste rettificative dell’attivo (fondi ammortamento,
fondi svalutazione)
Eventuale passaggio di impegni e garanzie dei conti d’ordine tra i
fondi rischi
Fondo per costi ed oneri di liquidazione
Iscrizione di Costi, oneri e proventi:
 che maturano dalla data di inizio liquidazione;
 Diversi da quelli correlati ad attività e passività già iscritte
Costituisce una deviazione dagli ordinari principi contabili
Dettaglio formazione e movimentazione in Nota Integrativa
Contropartita delle rettifiche di bilancio
Iscrizione al conto “rettifiche di liquidazione” da girocontare al conto
“Capitale Netto di liquidazione”
Esercizio Provvisorio
Bilancio  indicazione separata delle relative poste;
Relazione dei liquidatori  Indicazione delle ragioni e delle prospettive
della continuazione;
Nota integrativa  indicare e motivare i criteri di valutazione
Criteri  di funzionamento con le eccezioni del Rendiconto di gestione
Primo Bilancio annuale di liquidazione
Inserimento di due conti economici
Periodo gestione amministratori
Periodo gestione liquidatori
La Nota Integrativa dovrà indicare:

le variazioni nei criteri di valutazione adottati rispetto all’ultimo
bilancio e le ragioni di tali variazioni

Informazioni ex art. 2427 (con le necessarie modifiche)

Notizie sul Fondo Costi e Oneri di liquidazione
Allegazione al bilancio:

Situazione dei conti alla data di effetto dello scioglimento

Rendiconto sulla gestione

Verbale di consegna ai liquidatori
Bilanci intermedi di liquidazione
Bilancio
 Redatto dai liquidatori alle scadenze del bilancio
d’esercizio (e con le relative disposizioni “se
compatibili”)
 Approvato dall’assemblea (o dai soci per le srl)
Il risultato economico dei bilanci di liquidazione sarà
determinato (al netto degli utilizzi del fondo) da:

Ricavi di vendita e costi di produzione

Proventi e oneri finanziari

Proventi e oneri straordinari:

Rivalutazione e svalutazioni dei beni

Plusv. e minusv. di realizzo dei beni

Sopravv.attive e passive per realizzo ed estinzione
crediti e debiti

Sopravv. attive e passive per nuove iscrizioni
Nota Integrativa
Indicare e motivare
i criteri di
valutazione adottati
Relazione dei
liquidatori
Deve illustrare
 l’andamento e le
prospettive della
liquidazione
 i principi ed i
criteri adottati per
realizzarla
Bilancio finale di liquidazione
Relativo all’ultimo periodo di liquidazione
Allegati:
1.
2.
3.
4.
5.
Relazione dei liquidatori
Relazione dei sindaci
Relazione del Revisore Contabile
Piano di riparto
Conto economico dell’intera procedura
Deposito presso il Registro delle Imprese
Giudiziale con
sentenza
Approvazione
Tacita ( dopo
90 gg senza
impugnazione)
Esplicita
Esempio pratico
Rendiconto di gestione degli amministratori
Stato Patrimoniale
Attivo
Spese ricerca e pubblicità
Software
Passivo
15.000,00 F. amm.to immobili
10.000,00
F. amm.to immobilizzaz.materiali
80.000,00
78.000,00
Immobili
200.000,00 F.do svalutazione crediti
Immobilizzazione materiali
130.000,00 Capitale sociale
80.000,00
Merci
50.000,00 Riserve e utili
20.000,00
Crediti vs clienti
80.000,00 TFR
25.000,00
crediti diversi
20.000,00 Debiti vs fornitori
70.000,00
Disponibilità liquide
8.000,00 Mutui
Risconti
3.000,00 Altri debiti
Totale
516.000,00 Totale
4.000,00
110.000,00
49.000,00
516.000,00
Conto Economico
Ricavi
1.000.000,00
Variazione rimanenze
200.000,00
Valore della produzione
1.200.000,00
Costi acquisto materie
700.000,00
Spese per il personale
300.000,00
Oneri sociali
99.000,00
Tfr
23.076,92
Amm.to beni materiali
33.900,00
Amm.to beni immateriali
5.000,00
Oneri diversi di gestione
50.000,00
Costi della produzione
1.210.976,92
Differenza A - B
-
10.976,92
Risultato della gestione finanziaria
-
3.500,00
Perdita d'esercizio
-
14.476,92
Scritture contabili
Eliminazione poste non liquidabili
Rettifiche di liquidazione
a
Spese ricerca e pubblicità
15.000,00
Rettifiche di liquidazione
a
Software
10.000,00
Rettifiche di liquidazione
a
Risconti
3.000,00
Storno Fondi ammortamento e svalutazione
F. amm.to immobili
a
Immobili
80.000,00
F. amm.to
immobilizzaz.materiali
a
Immobilizzazione materiali
78.000,00
F.do svalutazione crediti
a
Crediti vs clienti
4.000,00
Rettifica valori di realizzo attività ed estinzione passività
Immobili
a
Rettifiche di liquidazione
50.000,00
Rettifiche di liquidazione
a
Diversi
11.000,00
a
Crediti vs clienti
8.000,00
a
crediti
3.000,00
Rettifiche di liquidazione
a
Merci
7.500,00
Rettifiche di liquidazione
a
Debiti vs fornitori
5.000,00
Iscrizione del Fondo per costi ed oneri di liquidazione
Rettifiche di liquidazione
a
Fondo per costi ed oneri di liquidazione
14.000,00
Storno del conto Rettifiche di liquidazione
Capitale netto di liquidazione
Dettaglio valori iscritti nel
Fondo:
Personale
12.000,00
Compensi
professionisti
3.000,00
Compensi ai
liquidatori
3.000,00
Spese legali
1.000,00
fitti attivi
5.000,00
a
Rettifiche di liquidazione
Conto Rettifiche di liquidazione
Dare
Avere
15.000,00
Spese ricerca e pubbl.
10.000,00
Software
3.000,00
Ratei e Risconti
Immobili
8.000,00
Crediti vs clienti
3.000,00
crediti
7.500,00
Merci
5.000,00
Debiti vs fornitori
F.do costi di liquidaz.
14.000,00
Totale
Saldo
65.500,00
35.500,00
30.000,00
30.000,00
- 35.500,00
Bilancio iniziale di liquidazione
Attivo
Valori di
Valori di
rendiconto liquidazione
Passivo
Valori di
Valori di
rendiconto liquidazione
Spese ricerca e
pubblicità
15.000,00
-
Capitale sociale 80.000,00
80.000,00
Software
10.000,00
-
Riserve e utili 20.000,00
20.000,00
Immob. materiali
52.000,00
Merci
50.000,00
Rettifiche di
- 35.500,00
liquidazione
F.do costi di
52.000,00
14.000,00
liquidaz.
42.500,00 TFR
25.000,00 25.000,00
Crediti vs clienti
76.000,00
68.000,00 Debiti vs fornitori
crediti diversi
20.000,00
17.000,00 Mutui
Immobili
120.000,00 150.000,00
Disponib. liquide
8.000,00
Ratei e Risconti
3.000,00
Totale
8.000,00 Altri debiti
70.000,00
75.000,00
110.000,00 110.000,00
49.000,00
49.000,00
-
354.000,00 337.500,00 Totale
354.000,00 337.500,00
Stato Patrimoniale finale e Piano di Riparto
Stato Patrimoniale finale
Attivo di liquidazione
Patrimonio Netto di Liquidazione
Depositi e conti correnti
Capitale sociale
Cassa e titoli di credito
Riserve
+/- Rettifiche di liquidazione
- Acconti ai soci
+ Utili (- perdite) di liquidazione dei
precedenti esercizi
+ Utili (- perdite) di liquidazione
dell’ultimo periodo
Piano di Riparto
Socio Alfa
Capitale Netto di Liquidazione
Socio Beta
Socio Gamma
Liquidazione  art 182 TUIR
La disciplina fiscale si applica a:
 Imprese individuali
 Snc e sas
 Società Ires (spa, sapa, srl, cooperative, stabili
organizzazioni)
Elementi differenziali rispetto alla disciplina civilistica:
1. La liquidazione dell’impresa individuale non è
regolamentata civilisticamente
2. La liquidazione della società semplice non è
regolamentata fiscalmente  perché non svolge attività
commerciale
Data Inizio liquidazione
Imprese individuali
Società di persone
Società di capitali
Data Dichiarazione
Variazione dati (art.
35 DPR 633/72)
Disciplina civilistica
 data delibera
Disciplina civilistica 
• data iscrizione RI delibera
• data iscrizione RI
dichiarazione amministratore
Periodi di imposta
Periodo anteliquidazione
Periodo liquidazione
Dall’inizio alla chiusura della liquidazione
Dall’inizio
dell’esercizio al
giorno
precedente la
messa in
liquidazione
Liquidazione
termina prima della
fine dell’esercizio
Liquidazione termina dopo la fine dell’esercizio
Periodo unico
Periodi intermedi
Definitivi se:
- > 3 esercizi società di persone
Provvisori
- > 5 esercizi società di capitali
- mancata presentazione bilancio finale di
liquidazione
Periodi intermedi di liquidazione
 Scopo del legislatore  evitare il rinvio sine die della
tassazione dei redditi di liquidazione
 Imposte pagate nei periodi intermedi  liquidate a
titolo provvisorio e soggette a conguaglio finaleEs. liquidazione 1 maggio 2009 – 20 aprile 2011
Da
a
Periodi
Reddito
Risultati
01/01/2009 30/04/2009 Periodo ante-liquidazione
50 Risultato definitivo
01/01/2009 31/12/2009 1° periodo liquidazione
20 Risultato provvisorio
01/01/2010 31/12/2010 2° periodo liquidazione
30 Risultato provvisorio
01/01/2011 20/04/2011 3° periodo liquidazione
01/01/2009 20/04/2011 Intero Periodo liquidazione
-
40 Risultato provvisorio
10 Risultato definitivo
Redditi dei periodi intermedi
Punti chiave:
 Ordinaria disciplina per la determinazione dei redditi
 Obbligo di ragguaglio ex art 110 c. 5 TUIR di:
 Redditi immobili patrimonio
 Ammortamento beni strumentali
 Limite 5% deduzione spese manutenzione
 Accantonamento rischi su crediti
 Altri accantonamenti (lavori ciclici di manutenzione,
spese ripristino e sostituzione beni gratuitamente
devolvibili)
Punti chiave
Società di persone /
imprenditore individuale
Società di capitali
Perdite anteliquidazione
Compensabili con redditi della
stessa natura entro 5 anni
Ultra-riportabilità delle
perdite
Redditi di
liquidazione
imputabili ai soci (anche se
provvisoriamente)
Regole ordinarie
Perdite di
liquidazione
Non utilizzabili se relative a
risultati provvisori
Regole ordinarie (riportabili
per 5 anni)
Tassazione Redditi periodo di liquidazione
Soggetto in
liquidazione
Percettore
Tassazione
Note
Ordinaria con possibilità di Dal beneficio di
Impresa
Imprenditore opzione per la separata se tassazione separata si
individuale individuale impresa esercitata da più di decade se:
5 anni
1. La liquidazione
non si chiude
Separata se società
entro tre esercizi
Persona
costituita di più di 5 anni
2. Si omette il
Società di
fisica
con possibilità di opzione
bilancio finale di
persone
per la ordinaria
liquidazione
imprenditore
nel reddito d'impresa
Società di
società
ordinaria
capitali
Tassazione somme distribuite in sede di liquidazione da società IRES (riparto finale)
Percettore
Imprenditore individuale o
società di capitali
società di persone
Somme assegnate a titolo di Somme assegnate a titolo di
capitale o riserve di capitale  capitale o riserve di capitale
Utile per la
plusvalenza per la parte
 plusvalenza per la parte
differenza:
Tipologia
eccedente costo fiscale
somme erogate - eccedente costo fiscale
reddito
partecipazione
partecipazione
costo fiscale
partecipazione Somme assegnate a titolo di Somme assegnate a titolo di
utili  dividendo
utili  dividendo
Partecipazione Plusvalenze  tassazione sul Plusvalenze  tassazione
qualificata  sul 49,72% se la partecipazione sul 5% se la partecipazione
gode dei requisiti PEX. In
49,72% delle gode dei requisiti per
beneficiare della PEX. In caso caso contrario tassazione
Tassasomme in
piena
zione
dichiarazione contrario tassazione piena
Partecipazione
Dividendi  tassati sul 5%
non qualificata  Dividendi  tassati sul
secca 12,50% 49,72% del loro ammontare del loro ammontare
Persona fisica
Dichiarazioni fiscali
anno solare
(no divisione periodi imposta)
vedi dichiarazione redditi.
Nota. Ai fini Irap i periodi intermedi
sono sempre definitivi
anno solare
(no divisione periodi imposta)
Dichiarazione Iva
Dichiarazione Irap
Sostituti d'imposta
Dichiarazione
redditi (DPR
322/98)
Periodo ante liquidazione
(inizio periodo imposta giorno precedente
liquidazione)
entro l'ultimo giorno del
nono mese successivo
Periodo intermedi
liquidazione
entro l'ultimo giorno del
nono mese successivo
Periodo chiusura
liquidazione
entro l'ultimo giorno del
nono mese successivo
Revoca della liquidazione
Effetti civilistici  dopo 60 giorni dall’iscrizione della
delibera nel RI (o prima con il consenso dei creditori).
I creditori possono fare opposizione  decide il Tribunale
Effetti fiscali  Non essendovi bilancio finale di
liquidazione i periodi intermedi divengono definitivi.
Conseguenze:
1. Viene meno la tassazione separata
2. Sono attribuibili ai soci di società di persone le perdite
fiscali
3. Perde autonomia il periodo d’imposta di fine
liquidazione (inizio periodo imposta – chiusura
liquidazione)  unica dichiarazione nei tempi ordinari