MmP 20.3 Neurovegetativo periferico Neurovegetativo Sistema nervoso enterale Simpatico e parasimpatico Funzioni neurovegetative Neurotrasmettitori e recettori periferici Muscolatura liscia vasale, intestinale MmP 20.3 19.5.04 © P. Forster & B. Buser 2004 1/7 Neurovegetativo MmP 20.3 19.5.04 © P. Forster & B. Buser 2004 2/7 Sistema nervoso enterale Il sistema nervoso enterale gestice autonomamente - i movimenti peristaltici (Mm. Lisci, prevalentemente plesso e gangli submucosali), - la secrezione di succhi gastrointestinali (prevalente- mente plessi e gangli mienteriche) - nonchè i vasi sanguini (ambe due). - In gran parte la gestione di fegato, cistifellea e pancreas In questi meccanismi sono coinvolti pressochè tutti neurotrasmettitori, ormoni e sostanze messaggere note. Esofago e sfintere anale volontario sono controllati dal neurovegetativo „cranico“. Qualche milla neuroni coordinano tra i „due cervelli“. MmP 20.3 19.5.04 © P. Forster & B. Buser 2004 3/7 Simpatico e parasimpatico Simpatico e parasimpatico sono neuroni attivatori (non sensoriali) periferici del „cervello cranico“. Le funzioni sono all‘infuori della percezione (coscienza) e della volotà. Per questo si chiama anche „involontario“. La partenza di questi segnali è dai gangli basali del cranio. La parte „simpatica“ regola le funzioni dissimilative (di allerte), mentre il parasimpatico regola le funzioni assimilative (di recupero). Tutte due sistemi funzionano contemporaneamente. Secondo la prevalenza si parla di „simpatotonia“ o „adrenergico“ in un caso (8 ore al dì di lavoro), di „vagotonia“ o „colinergixo“ in un altro (altre 8 ore al dì durante il sonno) e di „normotonia“ quando sono equilibrate in distrazione (ultime otto ore. Gli organi sono innervati „simpaticamente“ da gangli paramidollari del tronco simpatico; parasimpaticamente dai nervi cranici, maggiormente dal N.Vagus (X o craniale) e dai N.Sacrali. Il tratto gastrointestinale, fegato, cistifellea biliare e pancreas sono gestiti dal sistema nervoso enterale. La muscolatura schelettrica (striata) non è direttamente coinvolta in questa regolazione ma dispone di una propria partendo dal cervelletto. MmP 20.3 19.5.04 © P. Forster & B. Buser 2004 4/7 Funzioni neurovegetative Innumerevoli funzioni dell‘organismo sono comandate dal sistema neurovegetativo. Nella tabella accanto diverse delle più note. Si noti, in diverse funzioni ce ne sono „allacciamenti“ di simpatico e di parasimpatico, mentre in altre c‘è un‘“allaccimento o di simpatico o di parasimpatico. Nel caso di due funzioni è evidente ch ci può essere una regolazione di ambedue criteri simultaneamente. Negli organi „digestivi“ si pretende „funzioni neurovegetative“ anche sapendo che si tratta maggiormente di regolazioni del sistema nervoso enterale. E‘ un‘ottimo esercizio, di cercare in un‘enciclopedia medica i termini non noti! MmP 20.3 19.5.04 © P. Forster & B. Buser 2004 5/7 Neurotrasmettitori e recettori periferici I neurotrasmettitori „simpatici“ sono Noradrenalina e Adrenalina.. Agiscono su cellule di bersaglio con diversi effetti secondo il recettore della cellula (diversi beta- e diversi alfarecettori). Il neurotrasmettitore „parasimpatico è l‘acetilcolina. Agisce su cellule di bersaglio con diversi effetti secondo il recettore della cellula (nicotinici o muscarinici). In farmacologia è importante il fatto die diversi recettori: Farmaci possono p.es. occuppare recettori (senza creare l‘effetto). Noti sono betabloccanti o alfa-bloccanti come la ioimbina. MmP 20.3 19.5.04 © P. Forster & B. Buser 2004 6/7 Muscolatura liscia vasale, intestinale Parlando di „muscoli“ si intende normalmente „muscolatura schelettrica“ e forse ancora di „muscolatura cardiaca“. Pochi si rendono conto, che una bella parte di lavoro muscolare viene fatto di Mm. Lisci. Ogni pelo può radrizzarsi grazie a loro. Inghiottire e poi tutti i meccanismi di digestione meccanica (spezzetare, mescolare, trasportare) avviene grazie al die strati muscolari lisci di stomaco e intestino. Un altro grande compito è „irrorazione ragionata“ di ogni millimetro cubo dell‘organismo: I grandi vasi si aprono e chiudono grazie ai strati muscolari secondo le esigenze momentanee. Primo die capillari sono „avvolte“ delle cellule muscolari lisci come „strozzatori“ per regolare il flusso sanguino. MmP 20.3 19.5.04 © P. Forster & B. Buser 2004 7/7