Istituto Nazionale di Fisica Nucleare La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALI, FASCICOLI E SEGNALETICA INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALI, FASCICOLI E SEGNALETICA 1. Riferimenti normativi 2. Fascicolo tecnico e manuale d’uso 3. Etichettatura e Segnaletica 4. Esempi 5. Suggerimenti INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 Un buon tecnico costruisce innanzitutto una buona apparecchiatura, CERTAMENTE anche “sicura” Ma deve anche preoccuparsi di manuali, disegni, etichettature, segnaletica? INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 non è una buona apparecchiatura un’apparecchiatura incompleta non è completa un’apparecchiatura senza etichette, manuali, ecc. è espressamente richiesto dalle norme che ogni apparecchiatura porti con sé le informazioni necessarie per permettere un’utilizzazione conforme alla destinazione INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALI, FASCICOLI E SEGNALETICA 1. Riferimenti normativi 2. Fascicolo tecnico e manuale d’uso 3. Etichettatura e Segnaletica 4. Esempi 5. Suggerimenti INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 LA DIRETTIVA COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA Direttiva 89/336/CEE D.Lgs. del 4 dicembre 1992 n. 476 LEGGE 18 ottobre 1977, n. 791 e succ. modificazioni Attuazione della Direttiva del Consiglio delle Comunità Europee (n. 72/23/CEE) relativa alle garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro alcuni limiti di tensione ISTRUZIONI PER L’USO INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 LA DIRETTIVA COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA Direttiva 89/336/CEE D.Lgs. del 4 dicembre 1992 n. 476 CAMPO DI APPLICAZIONE La Direttiva si applica a tutti gli apparati elettrici o elettronici ad esclusione degli apparecchi per uso militare e degli apparecchi radio utilizzati dai radioamatori a meno che siano disponibili in commercio a) ricevitori di radiodiffusione sonora e televisiva, b) apparecchiature industriali, c) apparecchiature radio mobili e radiotelefoniche commerciali, d) apparecchiature mediche e scientifiche e) apparecchiature di tecnologia dell’informazione, f) elettrodomestici ed apparecchiature elettroniche per uso domestico, g) apparecchi radio per l’aeronautica e la marina, h) apparecchi didattici elettronici, i) reti ed apparecchiature di telecomunicazione, l) trasmettitori di radiodiffusione sonora e televisiva, m) illuminazione e lampade fluorescenti. INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 Gli apparecchi citati devono essere costruiti in modo tale da disporre di un adeguato livello di immunità elettromagnetica in un ambiente normale di compatibilità elettromagnetica, laddove tali apparecchi sono destinati ad operare, in modo tale da essere usati senza difficoltà. Le informazioni necessarie per permettere un’utilizzazione conforme alla destinazione dell’apparecchio debbono figurare in un’avvertenza di cui ogni apparecchio deve essere munito. Più in generale è buona cosa che ciascuna apparecchiatura elettrica riporti: - l’indicazione di come deve essere correttamente istallata, utilizzata, mantenuta; - l’indicazione delle persone a cui rivolgersi in caso di malfunzionamento o guasto; - le indicazioni delle eventuali misure effettuate sull’apparecchiatura INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 LEGGE 18 ottobre 1977, n. 791 e succ. modificazioni Attuazione della direttiva del consiglio delle Comunità europee (n. 72/23/CEE) relativa alle garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro alcuni limiti di tensione ISTRUZIONI PER L’USO INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 LEGGE 18 ottobre 1977, n. 791 e succ. modificazioni art.1 Le disposizioni della presente legge si applicano al materiale elettrico destinato ad essere utilizzato ad una tensione nominale compresa fra: 50 e 1.000 Volt in corrente alternata 75 e 1.500 Volt in corrente continua INFN - FORMAZIONE ISTRUZIONI PER L’USO Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 Legge 791/77 Allegato I Principali elementi degli obiettivi di sicurezza del materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione 1.- Requisiti generali Le caratteristiche essenziali del materiale elettrico, la cui conoscenza ed osservanza sono indispensabili per un impiego conforme alla destinazione ed esente da pericolo, sono indicate sul materiale elettrico stesso, oppure, qualora ciò non sia possibile, su una scheda che l'accompagna; INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 Legge 791/77 Allegato III Art 2. Il fabbricante prepara la documentazione tecnica descritta al punto 3 Art 3. La documentazione tecnica deve consentire di valutare la conformità del materiale elettrico ai requisiti della legge. Essa deve comprendere, nella misura necessaria a tale valutazione, il progetto, la fabbricazione ed il funzionamento del materiale elettrico; INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 essa contiene: la descrizione generale del materiale elettrico; disegni di progettazione e fabbricazione nonché schemi di componenti, sottounità, circuiti; le descrizioni e le spiegazioni necessarie per comprendere tali disegni e schemi e il funzionamento del materiale elettrico; un elenco delle norme che sono state applicate completamente o in parte e la descrizione delle soluzioni adottate per soddisfare gli aspetti di sicurezza della legge qualora non siano state applicate le norme; i risultati dei calcoli di progetto, dei controlli svolti, ecc.; i rapporti sulle prove effettuate. INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALI, FASCICOLI E SEGNALETICA 1. Riferimenti normativi 2. Fascicolo tecnico e manuale d’uso 3. Etichettatura e Segnaletica 4. Esempi 5. Suggerimenti INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 FASCICOLO TECNICO INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 FASCICOLO TECNICO il fascicolo tecnico sarà costituito da più sezioni: descrizione generale dell’apparecchiatura e foto schemi di progetto (con eventualmente schemi di sottounità o circuiti con relative descrizioni e/o spiegazioni per comprenderne il funzionamento); materiali utilizzati e relativa documentazione progetti, calcoli, norme applicate (e la descrizione delle soluzioni adottate per soddisfare gli aspetti di sicurezza della legge qualora non siano state applicate le norme); risultati di prove e dei test svolti; i rapporti sulle prove effettuate. INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE CEI EN 62079 Preparazione di istruzioni Struttura, contenuto e presentazione SOMMARIO La Norma fornisce principi generali e prescrizioni dettagliate per la creazione e la formulazione di tutti i tipi di istruzioni per qualsiasi tipo di prodotto. PRINCIPI … le istruzioni fanno parte integrante del prodotto … le istruzioni costituiscono parte integrante del concetto di sicurezza di un prodotto INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE Nome ed indirizzo (recapito telefonico!) del costruttore; Le condizioni di utilizzazione previste; Le istruzioni per eseguire senza alcun rischio: • • • • • • • la messa in funzione, l'utilizzazione, il trasporto, l'installazione, il montaggio e lo smontaggio, la manutenzione e la riparazione. ogni altra avvertenza utile in materia di sicurezza Allegare anche gli schemi e i disegni necessari per le operazioni sopra descritte e l’eventuale riparazione dell’apparecchiatura INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE Qualora necessario indicare anche: le controindicazioni di utilizzazione; gli usi scorretti e non consentiti; individuare i guasti prevedibili e le precauzioni da adottare qualora si verificassero. INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE ALCUNI SUGGERIMENTI UN TESTO E' CHIARO SE E' BEN ORGANIZZATO Organizzate cosa serve scrivere nella sequenza più logica e attinente all'argomento FATE IN MODO CHE IL MATERIALE SIA LEGGIBILE Utilizzate foto, disegni, un’impaginazione curata, il manuale deve essere anche graficamente facile da consultare INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE ALCUNI SUGGERIMENTI CHIEDIAMOCI: Chi sono i destinatari Quali sono i contenuti Qual è l’obbiettivo TENIAMO CONTO dello stile utilizzato (linguaggio adatto all’utilizzatore, ecc.) del layout e del formato (facile da consultare, durevole nel tempo, ecc.) della possibilità di una rapida e chiara comprensione (indice, disegni, tabelle) INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE ALCUNI SUGGERIMENTI PREPARIAMO UNA SCALETTA DA SEGUIRE UTILIZZIAMO: INFN - FORMAZIONE un linguaggio semplice la forma assertiva verbi di azione il modo diretto Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE PRINCIPIO RACCOMANDATO SCONSIGLIATO Utilizzare la forma attiva Interrompere l’alimentazione Accertarsi che l’alimentazione sia stata interrotta Essere assertivi Non rimuovere le linguette Non bisognerebbe rimuovere le linguette Utilizzare verbi di azione Utilizzare, conservare, evitare Uso, conservazione, astensione Parlare in modo diretto Tirate la leva nera verso di voi Gli utilizzatori dovranno tirare la leva nera allontanandola dalla macchina INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE INDICE Informazioni generali (a chi rivolgersi per manutenzioni o guasti, avvertenze sull’utilizzo e la conservazione del manuale, ecc.) Sommario Dati dell’apparecchiatura (costruttore, anno costruzione, matricola, ecc.) Specifica del Prodotto • Descrizione dell’apparecchiatura • Campo d’impiego (uso previsto, non previsto, anomalie) • Dati tecnici (alimentazione, limiti di funzionamento, ecc.) • Dispositivi di sicurezza e altre avvertenze comprese le note per l’ addestramento del personale INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE INDICE Definizioni Preparazione del Prodotto per l’Utilizzo • Trasporto e stoccaggio • Installazione • Collaudi e controlli Istruzioni di Funzionamento • Funzionamento ordinario e funzioni secondarie • Situazioni eccezionali • Segnali da osservare • Ecc. INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE INDICE Manutenzione e Pulizia Moduli Opzionali Riparazione da parte di esperti Lista dei pezzi di ricambio e dei materiali di consumo Messa fuori servizio Indice analitico INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ALCUNE NOTE Utilizzare preferibilmente le unità di misura del SI Spiegare i segnali che si utilizzano Collocare il testo adiacente alle figure Descrivere sempre le sequenze logiche con lo stesso ordine con il quale devono essere realizzate Utilizzare tabelle, diagrammi, schemi quando migliorano la comprensione del testo Spiegare eventuali indicazioni visive e/o acustiche Mettere in risalto le avvertenze INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 Nicoletto Marino Dipendente INFN Sezione di Padova dal 1986 Responsabile del Laboratorio di Elettronica dal 1997 Laboratorio: open space di circa 200mq operano 14 persone (OTP, CTP, UNIV) reparto PCB reparto SMT locale misure di sicurezza + camera climatica INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 Reparto SMT INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 zona misure di sicurezza INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALI, FASCICOLI E SEGNALETICA 1. Riferimenti normativi 2. Fascicolo tecnico e manuale d’uso 3. Etichettatura e Segnaletica 4. Esempi 5. Suggerimenti INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Decreto Legislativo 14 agosto 1996 n. 493 Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul lavoro Art. 1 - Campo di applicazione e definizioni Il presente decreto stabilisce le prescrizioni per la segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro nei settori di attivita' privati o pubblici di cui ….. al decreto legislativo n. 626/1994. INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Cosa si intende per SEGNALETICA DI SICUREZZA? una segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una situazione determinata,fornisce una indicazione o una prescrizione concernente la sicurezza o la salute sul luogo di lavoro, e che utilizza, a seconda dei casi: un cartello (prevalentemente per luoghi di lavoro) un colore (anche per strumentazione) un segnale luminoso o acustico (anche per strumentazione) (una comunicazione verbale o un segnale gestuale ) INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Cos’è un colore di sicurezza? È un colore al quale è assegnato un significato determinato INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 COLORE ROSSO SIGNIFICATO E SCOPO INDICAZIONI E PRECISAZIONE SEGNALI DI DIVIETO ATTEGGIAMENTI PERICOLOSI PERICOLO - ALLARME ALT, ARRESTO, DISPOSITIVI DI INTERRUZIONE D’EMERGENZA, SGOMBERO MATERIALI ED IDENTIFICAZIONE ED UBICAZIONE ATTREZZATURE ANTINCENDIO GIALLO SEGNALI DI AVVERTIMENTO ATTENZIONE, CAUTELA, VERIFICA AZZURRO SEGNALI DI PRESCRIZIONE COMPORTAMENTO O AZIONE SPECIFICA, OBBLIGO DI PORTARE UN DPI VERDE SEGNALI DI SALVATAGGIO O DI SOCCORSO PORTE, USCITE, PERCORSI, MATERIALI, POSTAZIONI, LOCALI SITUAZIONE DI SICUREZZA RITORNO ALLA NORMALITA’ INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Cos’è un segnale di… b) divieto un segnale che vieta un comportamento che potrebbe causare un pericolo; c) avvertimento un segnale che avverte di un rischio o pericolo; d) prescrizione un segnale che prescrive un determinato comportamento; e) soccorso omissis f) informazione un segnale che fornisce indicazioni diverse da quelle specificate alle lettere da b) ad e). INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALI, FASCICOLI E SEGNALETICA 1. Riferimenti normativi 2. Fascicolo tecnico e manuale d’uso 3. Etichettatura e Segnaletica 4. Esempi 5. Suggerimenti INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Esempi di segnaletica di avvertimento: N.B.: Le avvertenze devono essere redatte in una delle lingue del paese di utilizzazione corredata, su richiesta, dalle lingue conosciute dagli operatori INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Esempi di segnaletica di avvertimento: INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Esempi di segnaletica di avvertimento: INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Esempi di segnaletica di avvertimento: N.B.: Le avvertenze devono essere redatte in una delle lingue del paese di utilizzazione corredata, su richiesta, dalle lingue conosciute dagli operatori INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Esempi di segnaletica di avvertimento: INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Esempi di segnaletica di avvertimento: INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Esempi di segnaletica di avvertimento: INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Esempi di segnaletica di avvertimento: INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 ETICHETTATURA E SEGNALETICA Esempi di segnaletica di avvertimento molto utili in caso di apparecchiature semplici alimentate dalla tensione di rete: INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 UNI EN 894-2 Sicurezza del macchinario REQUISITI ERGONOMICI PER LA PROGETTAZIONE DI DISPOSITIVI DI INFORMAZIONE E DI COMANDO - DISPOSITIVI DI INFORMAZIONE - INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 Ulteriori informazioni: http://www.pd.infn.it/safety/sign/sign.html http://www.pd.infn.it/elettronica/MSE.htm INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALI, FASCICOLI E SEGNALETICA 1. Riferimenti normativi 2. Fascicolo tecnico e manuale d’uso 3. Etichettatura e Segnaletica 4. Esempi 5. Suggerimenti INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 Realizzare documentazione di qualità è una conseguenza DIRETTA della progettazione. Per la documentazione devono essere dedicate risorse umane qualificate e strumenti adeguati così come ormai da tempo sono dedicate risorse umane competenti e attrezzature appropriate per la progettazione di una qualsiasi apparecchiatura. La progettazione della documentazione è l’analisi a 360° del ciclo di vita del prodotto con l’applicazione di regole e procedure che concorrano a realizzare una documentazione efficace. INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 Suggerimenti Tutta la documentazione, in particolare il fascicolo tecnico, va COSTRUITA ed AGGIORNATA durante le fasi di progettazione e assemblaggio dell’apparecchiatura conservate sempre una copia della documentazione e le foto dell’apparecchiatura consegnata! INFN - FORMAZIONE Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche Torino, 21-23 Marzo 2006 MANUALI, FASCICOLI La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche E SEGNALETICA Torino 21-23 Marzo BUON LAVORO !!! ! ! ! INFN - FORMAZIONE ! Marta Dalla Vecchia - Marino Nicoletto La Sicurezza delle Apparecchiature Elettriche – Torino, 21-23 Marzo 2006 !