Il Sole La Via Lattea Le nebulose Nelle galassie sono presenti immense nubi di gas (idrogeno, elio,carbonio,azoto, ossigeno ecc..) e polveri. ● Perturbazioni causate da passaggi di stelle o esplosioni di supernovae possono contribuire ad un processo di aggregazione e formare una protostella ● La culla delle stelle L'aggregazione per caduta fa aumentare la densità . La forza di gravità viene compensata dalla pressione ● Le reazioni termonucleari che avvengono nel nocciolo garantiscono un equilibrio alla stella, fino a quando è garantito il carburante. ● Le stelle I nostri antenati chiamavano stelle tutti gli astri del cielo ● Aggiungevano solo un aggettivo per distinguerle le une della altre. ● Stelle fisse, stelle erranti, stelle comete, stelle cadenti, stelle novae. ● Il nome delle Stelle Furono i Babilonesi a chiamare le stelle con nomi ● Regolo significa Piccolo Re ● Per la religione Egizia il Sole è una divinità e il faraone suo figlio ● La mitologia Greca narra di un cocchio guidato da Elio che trainava il Sole in cielo da est verso ovest ● Ma sempre punti luminosi! La stella più vicina a noi dopo il Sole è Proxima Centauri, una nana rossa (raggio 1/7 solare) distante 4,2 anniluce ● VY Cma ha un diametro di 2000 volte il Sole ed è distante 5000Al; è variabile M 7,4-9,6 ● Un posto di terza fila! Anche se da Mercurio e Venere il Sole appare più grande, dalla Terra si può osservare uno spettacolo affascinante ogni giorno diverso ● Il Sole ha un diametro apparente di 32',03'' che ci permette di osservare da vicino una stella ● Come appare visto da altri pianeti Verso le estreme posizioni del Sistema Solare la nostra Stella inizia ad avere un aspetto puntiforme ● Come è fatto 1391980 km di diametro ● Idrogeno 74%, elio 24% + altri elementi ● Nel Sistema Solare il 99,8% della massa è costituita dal nostro Sole ● Ha una temperatura fotosferica di 5780 K di colore bianco, ma appare giallo per la diffusione ottica causata dalla nostra atmosfera ● Come fatto 2 Un nocciolo dove avvengono le reazioni termonucleari e mantengono in equilibrio idrostatico il Sole ● Una zona radiattiva che occupa circa il 70% del raggio ● Una zona convettiva ● Una atmosfera solare composta da fotosfera,cromosfera e corona ● Come osservare la fotosfera Prisma di Herscel Il cuore del prisma di Herschel è un prisma co La pellicola dièAstrosolar La pellicola filtrante denominata AstroSolar uno speciale composto polimerico denominato Turbofilm molto sottile (spessore di appena 0.012mm) ma molto resistente e soprattutto privo di disomogeneità strutturali e superficiali (rigature e blister). La pellicola è trattata su ambo le facce per consentire l’osservazione e la fotografia del Sole in luce bianca in piena sicurezza. Ideale per la costruzione di filtri a tutta apertura per qualunque telescopio, per tutti i binocoli, fotocamere, videocamere o semplicemente per costruire occhialini per un uso prettamente visuale. Il filtro AstroSolar è stato sottoposto al test di Conformità Europea CE e offre caratteristiche ottiche di alta qualità. Riduce l'intensità della luce solare del 99.999% (1:100.000). La struttura molecolare estremamente fine di questo materiale è il risultato di ricerche nel campo della fisica nucleare e delle particelle elementari. Il rivestimento depositato sulla superficie del materiale è soggetto ad un costante controllo di qualità. Le sue proprietà riflettenti superiori al 99.999% sono state sottoposte a test dal Physicallsch-Technische Bundesanslalt (l'Istituto Tedesco di Unificazione e Standardizzazione) e la sua conformità con la norma EU 89/686 è stata certificata tramite la concessione del marchio CE. Esso riduce l'intensità della luce solare di un fattore superiore a 100.000. Uno speciale rivestimento, depositato su entrambe le facce del foglio, assicura un filtraggio uniforme, neutralizzando allo stesso tempo gli occasionali fori Cosa osservare La fotosfera. Usando filtri in astrosolar con densità ottica pari a 5,0 attenua la luce solare di 100 mila volte ● L'osservazione in luce integrale ci permette di osservare le macchie solari, i pori, la granulazione, le facole ● La fotosfera 1 Durante il massimo di un ciclo solare, sono presenti molti gruppi di macchie solari, alcune già visibili a occhio nudo. ● Utilizzando un telescopio si osserva la struttura della macchia, che può essere composta da una penombra e un'ombra ● Le dimensioni delle macchie solari La formazione delle macchie solari Nel Sole l'instabilità è governata da 3 motivi, campo magnetico, rotazione differenziale e moti convettivi ● Dove affiorano i campi magnetici, vengono rallentati i movimenti convettivi. ● Una macchia solare ha un campo magnetico di 100-4000 G ● La rotazione Solare La rotazione avviene in maniera differenziale ● 25 gg zone equatoriali ● 36 gg regioni polari ● Fotosfera 3 Nelle regioni facolari possono formarsi le macchie solari, il tempo impiegato varia dai 714gg. Prima si formano i pori, se le condizioni sono favorevoli, il poro diventa più scuro e grande, dando origine alla macchia. ● Se la macchia continua a svilupparsi, attorno alla zona più scura (ombra) si forma la penombra. ● Fotosfera 4 La temperatura della fotosfera è di 6600 K, la macchia solare ha una temperatura di 5000 K. ● Le facole e le macchie solari sono il risultato visibile dell'intenso campo magnetico solare. ● La vita media di una facola è di circa 100gg. ● Classificazione di Zurigo La classificazione di McIntosh Effetto Wilson Durante la rotazione del Sole, quando la macchia si avvicina al lembo, la prospettiva ci fa apparire la macchia sempre più schiacciata e concava. ● Monitoraggio dell'attività solare Il conteggio giornaliero delle macchie solari è un' ''arte'' .Nel conteggio non bisogna tenere conto dei pori. ● Distinguere un poro da una piccola macchia è difficile. Il diametro è 1-5 secondi d'arco ed e più scuro delle celle convettive ma più chiaro dell'ombra delle macchie. ● Max Wolf usava un rifrattore 80mm 64X (1848) ● R= Kc* ( 10*g + s ) ● Diagramma a farfalla Legge di Spörer Ciclo solare I cicli solari dal n°1, 1755 al n 24° , 2016 minimo di Maudier 6° e 7° L' attività solare al Liceo Peano Prof. Romano Prof. Sanino Prof. Serra Prof.ssa Burdizzo Attività solare 2014 24° ciclo Magnetogramma SOHO-MDI Il magnetogramma serve per stabilire la polarità delle macchie solari ● Bianco positivo ● Nero negativo ● Fine del 23° ciclo ??? Osservare il Sole in luce monocromatica Utilizzando filtri a banda passante molto stretta e centrati sulle righe dell'idrogeno e del calcio possiamo osservare la cromosfera ● Osservare la cromosfera La lunghezza d'onda di 656,3 nm ci permette di osservare il Sole nella riga dell'idrogeno , qui si rende visibile la cromosfera ● Le protuberanze sul lembo solare, i filamenti (protuberanze proiettate sul disco solare) ● I flare sono formazioni luminose associate alle macchie solari, dove vengono rilasciate grandi quantità di energia in un tempo breve( alcuni minuti) ● Cromosfera 2 Anche la zona dello spettro violetto è interessante ● Le righe spettrali a 396,9nm e 393,3nm sono le righe H e K del calcio ionizzato una sola volta. ● Con questi filtri osserviamo una zona più bassa della cromosfera ● Cromosfera Le osservazioni e il monitoraggio della cromosfera possono durare da 10 minuti ad alcune ore. ● Un monitoraggio della attività della fotosfera impegna diversi giorni ● Protuberanze e filamenti Nubi dense di gas in sospensione sulla fotosfera ● Protuberanze quiescenti (evoluzione lenta) ● Protuberanze eruttive (evoluzioni veloci, qualche secondo) ● La Corona La sua luminosità è inferiore di un milione di volte la fotosfera ● Si può osservare durante le eclissi e si estende per centinaia di migliaia di km ● Ha una temperatura di milioni di gradi ● Come osservare la corona Il satellite SOHO con il coronografo LASCO C2 tiene sotto controllo una piccola parte della corona solare ●