Presentazione di PowerPoint - Città Metropolitana di Bologna

PROVINCIA DI BOLOGNA
22-26 MAGGIO 2003
SICUREZZA STRADALE
Esperienze in corso e prospettive di sviluppo
Sistema Informativo Sicurezza Stradale
CATASTO STRADE
Raccolta delle
informazioni tecniche
ed amministrative in un
dB strutturato
GRAFO STRADALE DELL’INTERO
TERRITORIO PROVINCIALE
DEFINIZIONE STANDARD
E OBIETTIVI DI SICUREZZA
OSSERVATORIO
INCIDENTALITA’
- Costituzione sportello Istat
- Archiviazione dati Istat ed
integrazione con altre fonti
(118, Ausl,…)
EDUCAZIONE
STRADALE
GESTIONE DEL PATRIMONIO
STRADALE, DELLA MANUTENZIONE E PROGETTAZIONE IN
SICUREZZA
Soluzioni progettuali
mediante procedure di
minimizzazione dei rischi
S.I.S.S.: caratteristiche essenziali
Strumento di analisi a livello interistituzionale
del fenomeno incidenti stradali
Strumento di gestione del patrimonio stradale
Strumento di supporto alle decisioni
Strumento per approfondire le relazioni con
il territorio e la complementarietà tra le
variabili coinvolte
Strumento di sintesi della multisettorialità
e della interistituzionalità
Architettura integrata
Client/Server
Applicazioni cartografiche
Componente GIS (MapObjects)
ArcView (ArcObjects)
Web
Applicazioni alfanumeriche
Eventi generici
Concessioni
Segnaletica
Imp. Pubblicitari
T.E.
RDBMS Oracle
Database geografico
• Grafo
• Cippi
• Pertinenze
• Sfondi vettoriali
• Tematismi
•…
Database alfanumerico
•Strade
•Eventi (Pertinenze
stradali)
Libreria di
accesso al DB
ArcSDE
Applicazione Web
Browser Internet
Consultazione Catasto
Incidenti stradali
…
Server cartografico
ArcIMS
File System
raster
Catalogo sfondi
Torna architettura
Gestione grafo
Il grafo è organizzato a 2 livelli:
 Elementi Stradali (Archi) e Giunzioni (Nodi)
 Percorsi
Localizzazione
eventi
Archi
Nodi
Dizionario
strade
Cippi
Percorsi
La componente GIS permette la modifica di entrambi i livelli in
modo coordinato, conservando la topologia Arco-Nodo, la coerenza
del sistema percorsi e delle progressive chilometriche
Torna architettura
Gli incidenti stradali:
un’applicazione Web

Per dare la possibilità a Comuni e FdO di inserire i dati
autonomamente, si è scelto di sviluppare un’applicazione Web,
che consenta anche la gestione della collocazione del punto su
mappa.
Gli incidenti stradali:
un’applicazione Web

Per la localizzazione degli incidenti che avvengono su viabilità priva di
riferimenti kilometrici l’applicativo prevede l’inserimento del dato tramite:
1. il toponimo e il numero civico
2. l’intersezione di due toponimi
3. la strada e la chilometrica
4. il luogo notevole
5. la località

Gli strati vettoriali predisposti per ogni caso individuano, all’interno del
gestionale, la coppia di coordinate del punto che viene passata al
processo server di aggiornamento del layer SDE degli incidenti, in
modo da essere visualizzate, se richiesto, in tempo reale, con
possibilità di spostamento del punto direttamente sulla mappa
Comune di Castenaso:
gli incidenti ISTAT
(da maggio a dicembre
2002)
La dimensione dei punti
rappresentati è proporzionale al
numero di incidenti in quel
punto (da un minimo di 1 a un
massimo di 8)
Osservatorio incidenti stradali
(dati di fonte ISTAT riferiti alla Provincia di Bologna)
Incidenti stradali e feriti:
anni 1991-2000
Rapporto di lesività e mortalità
stradale: anni 1991-2000
8000
1420
7000
1400
45
40
35
6000
1380
30
5000
1360
25
1340
20
4000
3000
15
1320
2000
10
1000
1300
0
1280
91
92
93
94
95
Feriti
96
97
Incidenti
98
99
00
5
0
91
92
93
94
95
Lesività (scala a sinistra)
96
97
98
99
00
Mortalità (scala a destra)
Provinciale
4%
Comunale
extraurbana
3%
St at ale
5%
Autost rada
10%
Incidenti per tipologia di
strada: anni 1997-2000
Altra st rada
2%
St at ale entro
l'abit at o
5%
St rada urbana
69%
Provinciale ent ro
l'abit at o
2%
Autostrada
20%
Altra strada
2%
Strada urbana
40%
Statale
13%
Morti per tipologia di
strada: anni 1997-2000
Provinciale
12%
Comunale
extraurbana Statale entro
l'abitato
5%
5%
Provinciale entro
l'abitato
3%
Incidenti secondo la causa d’origine:
anni 1997-2000
Investimento di
pedoni
8%
Urt o
9%
T amponamento
17%
Fuoriuscit a
9%
Infortunio
0%
Scontro
57%
Costo sociale strada: media anni 1997-2000
DescrizioneStrada
Comunale
Provinciale 65*
Provinciale 253
Provinciale 255
Provinciale 324
Provinciale 325
Provinciale 568
Provinciale 569
Provinciale 610
Provinciale 623
Provinciale 632
Altre provinciali
Statale 9
Statale 64
Altre statali
A01
A13
A14
Altro
Totale
km
39
34
18
25
43
31
21
41
26
12
1.108
Milioni di lire Migliaia di € € per km
517.390
267.210
1.641
848
21.601,54
18.544
9.577
281.846,12
9.009
4.653
260.905,59
1.100
568
22.867,42
3.839
1.983
45.852,09
13.062
6.746
219.840,94
10.884
5.621
265.888,91
13.355
6.898
169.118,72
1.582
817
31.056,09
58
30
2.493,39
88.064
45.481
41.042,40
25.636
13.240
21.321
11.011
3.725
1.924
57.101
29.490
24.854
12.836
61.681
31.855
28.530
14.734
901.377
465.522
Il flusso informativo relativo al
“Rapporto statistico di incidente stradale”
COMUNE CAPOLUOGO
Stazione carabinieri
Comando provinciale dei
carabinieri
Servizio di statistica
Comune di Bologna
Sezione polizia stradale
Polizia di stato
Vigili urbani
ISTAT
ALTRI COMUNI DELLA PROVINCIA
Stazione carabinieri
Sezione polizia stradale
Polizia di stato
Vigili urbani
Comando provinciale dei
carabinieri
Servizio di statistica
della Provincia di
Bologna
Significatività
del
riconoscimento
dei dati ISTAT
con i dati del
118
(da maggio a
dicembre 2002)
Catasto Strade
Archivio di informazioni
Strumento di gestione
Supporto alla programmazione
Catasto Strade: consultazione
Patrimonio stradale in gestione
(caratteristiche geometriche, manufatti, segnaletica, arredo,etc.)
Dati amministrativi
(concessioni – occupazioni di suolo pubblico e pubblicità - ordinanze trasporti eccezionali, etc)
Incidentalità
(dati derivanti dall’Osservatorio Incidentalità - ISTAT - 118)
Flussi di traffico
(dati storici per sezioni - rilievi puntuali …..
...in fase di progettazione - centrale di monitoraggio permanente)
Catasto Strade: popolamento banca dati
Rilievo mediante personale interno
( segnaletica, pavimentazioni, barriere, etc)
Rilievi ad alto rendimento delle caratteristiche geometriche e filmati
(cofinanziamento regionale già assegnato)
Incarichi esterni
• catalogazione manufatti con riferimento al valore architettonico
• censimento e catalogazione dissesti per tipologia e rischio
Migrazione dei dati amministrativi già
informatizzati
LA CONSULTAZIONE
Manufatto
LA CONSULTAZIONE
Segnaletica verticale
Catasto Strade: impieghi
Gestione del patrimonio e degli interventi manutentivi
(caratteristiche geometriche, manufatti, segnaletica, arredo,etc)
Gestione amministrativa
(concessioni – occupazioni di suolo pubblico e pubblicità - ordinanze trasporti eccezionali, etc)
Governo della sicurezza stradale e manutenzione
programmata
(catalogo manutenzioni, road safety audit, modelli decadimento prestazioni,
metodi per l’assegnazione priorità di intervento, criteri di ottimizzazione, etc)
Il Catasto Strade e la sicurezza stradale
nella progettazione
Architettura sistema + analisi incidenti
METODOLOGIA PER
L’INTEGRAZIONE DELLA SICUREZZA
STRADALE NELLA FASE DELLA PROGETTAZIONE
(interazione sulla percezione del rischio
oggettivo e soggettivo)
Caratteristiche patrimonio stradale
( geometria, segnaletica, manutenzione, impianti, etc)
L’analisi di sicurezza come processo
integrante della progettazione stradale
La definizione dell’area di studio mediante
link diretto al modulo Catasto Strade, con
estrazione automatica dei dati residenti nel
Catasto Strade funzionali alle successive attività
di progettazione in qualità della sicurezza stradale.
Possibilità di integrazione dei dati con ulteriori
informazioni, come disegni, fotografie, filmati
Localizzazione sinistri su strada
- Analisi incidenti
- Rilievo stato di fatto ( flussi di traffico, geometria, etc)
- Analisi dei rischi
Stato di fatto
Soluzione di progetto
Punti cardine della metodologia
Definizione di risultati prestazionali attesi
(riduzione del tasso di incidentalità e mortalità)
Analisi sistematica delle criticità
Definizione delle modalità di intervento
Procedura in qualità di archiviazione del progetto
Monitoraggio:analisi degli effetti che gli interventi realizzati hanno
prodotto e di eventuali effetti imprevisti.
Il monitoraggio dei risultati ottenuti in seguito all’attuazione di specifici
provvedimenti servirà in fase di progettazione per determinare gli
interventi con la migliore efficacia.
Il Catasto Strade e la gestione della
manutenzione stradale integrata alla
sicurezza stradale
Fabbisogno del patrimonio stradale
( geometria del tracciato, segnaletica, pavimentazioni, impianti, etc)
Definizione di standard minimi di
accettabilità per garantire la sicurezza,
modelli di decadimento,
criteri di assegnazione priorità di intervento
Programmazione della manutenzione
(pavimentazioni, segnaletica orizzontale e verticale, manufatti,
barriere di sicurezza, etc)
Le potenzialità del SISS
Moduli in fase di integrazione al sistema:
- progetto PIVOT
P
T
O
- progetto PEC
I
V
P ROGETTO
E MERGENZA
C ANTIERI
CENTRALE OPERATIVA PIVOT
Manutenzione
della rete
Cantieri
Incidenti
Eventi
Informazioni
Località
Percorso
Mappa
Elaborazione
flussi
Dati di traffico dalla rete
Rete
Modello online - applicazioni
Servizi
all‘utenza
•Situazione del
traffico
•Previsioni a breve
termine
•Previsioni su base
giornaliera
Modello di
Traffico
online:
Rete+attributi
Domanda
OBIETTIVI DEL PROGETTO EMERGENZA CANTIERI (P.E.C.)
P.E.C
UTENTI DELLA STRADA
Sicurezza stradale
Informazione all’utenza
Ottimizzazione del
funzionamento della rete
ISTITUZIONI-ENTI-IMPRESE
Coordinamento
spazio-temporale degli
interventi sulla rete
Coordinamento tra
i soggetti coinvolti
Rilascio autorizzazioni
(procedura burocratica)
MINIMIZZAZIONE DELL’IMPATTO DEL CANTIERE