VIII Congresso Nazionale di Oncologia Medica - Milano 18-21 novembre 2006 Tavola rotonda 20 novembre Cartella informatizzata in oncologia: dalla pratica alla ricerca clinica Informatizzazione della ricerca: il punto di vista del data manager Giuliana Canzanella Unità Sperimentazioni Cliniche Istituto Nazionale Tumori di Napoli Conoscenza Informazione Dati Da: E. Coiera, Guida all’informatica medica Il Pensiero Scientifico Editore Una definizione… “Data management concerns the collection and processing of all the relevant information required for the evaluation of a treatment within a clinical trial setting” A practical guide to EORTC studies Data management e qualità dei dati • Obiettivo fondamentale del data management è quello di produrre una qualità dei dati ottimale per l’analisi • L’Institute of Medicine definisce dati di qualità come “dati che portano a conclusioni ed interpretazioni equivalenti a quelle derivanti da dati teorici privi di errori” …prima della raccolta dei dati 1. Definizione del metodo e delle procedure di raccolta dei dati 2. Progettazione delle schede di raccolta dei dati (CRF) 3. Creazione delle procedure operative standard (SOP) per la compilazione delle schede 4. Costruzione del database elettronico 1. Definizione del metodo e delle procedure di raccolta dei dati • Il metodo tradizionale è quello “su carta”, ovvero la compilazione manuale delle schede che poi vengono inviate al centro coordinatore (a mano, per posta, via fax, etc.) • La nuova frontiera è rappresentata dalla raccolta dati “telematica”, ovvero l’inserimento dei dati direttamente nell’archivio elettronico tramite internet Raccolta dati “su carta” CRF cartacee Dati clinici Paziente Sperimentatore CRF inviate al Centro coordinatore Richiesta Controllo dei dati Dati “puliti” Analisi dei dati Dati inseriti nel database Raccolta dati “telematica” Dati clinici Paziente Sottomissione elettronica dei dati Sperimentatore Controllo dei dati Richiesta elettronica Dati “puliti” Analisi dei dati 2. Progettazione delle schede di raccolta dei dati (CRF) • La costruzione adeguata delle CRF condiziona la qualità dei dati e la possibilità di una corretta analisi • Le schede dovrebbero essere progettate di pari passo con la stesura del protocollo di studio e rese il più possibile autoesplicative • Ogni sforzo deve essere fatto per garantire la comprensibilità e la facilità di compilazione delle CRF 3. Procedure operative standard (SOP) per la compilazione delle schede • La condizione ideale prevede un training per lo sperimentatore, che deve familiarizzare con le procedure sperimentali e con la compilazione delle CRF • Le SOP rappresentano una guida alla compilazione nonché uno strumento di consultazione in caso di dubbio Totò, Peppino e la malafemmina, 1956 4. Costruzione del database elettronico • La qualità del database elettronico è fondamentale per l’analisi dello studio • Il database elettronico deve essere copia digitale delle schede cartacee Raccolta dati “su carta” vs raccolta dati “telematica” • CRF cartacee • CRF cartacee • SOP • SOP • Database elettronico • Database elettronico Compilazione delle CRF La compilazione delle CRF è spesso la parte più gravosa (specialmente in termini di tempo) per lo sperimentatore… Compilazione delle CRF: confronto tra RDC e RDT • consultazione di SOP • indicazioni relative al tipo di dati da inserire in corrispondenza di ciascun campo CRF general use There is a special detailed Help for more complicated fields Anagraphic id fields have rose background There is an help on special data format Mandatory fields have Yellow background Compilazione delle CRF: confronto tra RDC e RDT • consultazione di SOP • indicazioni relative al tipo di dati da inserire in corrispondenza di ciascun campo • tabelle collegate ai • consultazione di campi per la codifica tabelle (CTCAE, PS, degli eventi ecc.) allegate al protocollo Toxicity: grade help Toxicity: dynamic loaded AE and grade Trasmissione dei dati: confronto tra RDC e RDT • a mano • fax • posta • corriere • inserimento dati direttamente nell’archivio elettronico tramite internet Trasmissione dei dati: confronto tra RDC e RDT • a mano • fax • posta • corriere Possibile solo nello stesso ambito territoriale del centro coordinatore Trasmissione dei dati: confronto tra RDC e RDT • a mano • fax • posta • corriere Spesso la qualità della trasmissione non è ottimale: Es: illeggibilità parziale o totale per accavallamento pagine, scarso toner, ecc. Trasmissione dei dati: confronto tra RDC e RDT • a mano • fax • posta • corriere Rischio di perdita delle CRF durante la fase di smistamento Trasmissione dei dati: confronto tra RDC e RDT • a mano • fax • posta • corriere Costi elevati Trasmissione dei dati: confronto tra RDC e RDT • a mano • fax • posta • corriere • interpretazione della calligrafia Trascrizione dei dati Ogni processo di trascrizione implica l’introduzione di errori nei dati Trascrizione dei dati Ogni processo di trascrizione implica l’introduzione di errori nei dati Trascrizione dei dati 1 step 2 steps Trasmissione dei dati: confronto tra RDC e RDT • a mano • fax • posta • corriere • inserimento dati direttamente nell’archivio elettronico tramite internet …non perdiamo di vista gli obiettivi di una corretta gestione dei dati • Completezza • Tempestività • Accuratezza Completezza dei dati • lo sperimentatore dovrebbe preoccuparsi di completare tutte le CRF previste dallo studio nel più breve tempo possibile Tempestività dei dati “Non rimandare a domani quello che puoi fare dopodomani” Mark Twain …nel più breve tempo possibile! • per evitare di trasmettere un enorme numero di dati tutti insieme a fine studio • per consentire l’allestimento di relazioni di avanzamento aggiornate e tempestive • per consentire una corretta gestione dello studio Esempi dell’utilità di un’acquisizione dei dati “nel più breve tempo possibile” • Studi di fase I: informazione sulla tossicità di un livello di dose per poter proseguire l’accrual • Studi di fase II a stadi: informazione sulla attività dei primi n pazienti • Studi di fase III: analisi ad interim DATI Creazione dei dati Invio teorico dei dati Invio reale dei dati TEMPO Miseria e nobiltà, 1954 Accuratezza dei dati • accuratezza della trascrizione dai documenti originali (es. cartella clinica) all’archivio elettronico “Errare è umano, ma per incasinare davvero tutto è necessario un computer.” “Un database ti permette di archiviare, richiamare e incrociare una quantità di dati sbagliati altrimenti inimmaginabile.” Verifica dei dati • Mancanti • Plausibili • Incrociati • Sequenziali Verifica dei dati • Mancanti • Plausibili • Incrociati • Sequenziali Controllo della presenza del dato Es. viene segnalata somministrazione del farmaco ma manca la data Verifica dei dati • Mancanti • Plausibili Plausibilità di un dato • Incrociati Es. Valori di laboratorio, Peso, Altezza, etc. • Sequenziali CRF general use There is a special detailed Help for more complicated fields Anagraphic id fields have rose background There is an help on special data format Mandatory fields have Yellow background Verifica dei dati • Mancanti • Plausibili • Incrociati • Sequenziali Coerenza tra dati correlati Es. “tossicità” come motivo di interruzione del trattamento ma assenza di tossicità nell’apposita CRF Verifica dei dati • Mancanti • Plausibili • Incrociati • Sequenziali Rispetto della sequenza temporale Es. data degli esami di stadiazione successiva alla data di randomizzazione … il futuro Raccolta “telematica” dei dati Trascrizione dei dati con minore rischio di errore 1 step 2 steps Agevolazioni nella compilazione delle CRF DATI Creazione dei dati Disponibilità “telematica” Disponibilità tradizionale TEMPO Riduzione di carta Riduzione di carta … e di costi …ma è possibile solo se c’è • adeguata informatizzazione dei centri • veloce ed affidabile collegamento a internet • minima competenza nell’utilizzo degli strumenti informatici Fifa e arena, 1948 Oggi il mondo è già in comunicazione telematica Ho detto tutto…! Totò, Peppino e la malafemmina, 1956