IL PILASTRO FRAGILE NEUROMOTOLESIONI: DAL DEFICIT ALLA STRATEGIA DELL’ARTO INFERIORE _ CMT Dalla biomeccanica al deficit funzionale Marco Paoloni XX CONGRESSO NAZIONALE SICD - ROME REHABILITATION 2011 Sindromi algiche del distretto lombo-sacrale e dell’arto inferiore Insufficienza Funzionale nella CMT • Debolezza muscolare • Alterazioni muscolari ed articolari conseguenti l’indebolimento muscolare • Compensi • Disturbi dell’equilibrio Debolezza Muscolare • A carico dell’AGONISTA – Movimento incompleto o assente Debolezza Muscolare • A carico dell’ANTAGONISTA – Il movimento dell’agonista non è contrastato Debolezza Muscolare • A carico di un NEUTRALIZZATORE – Il movimento dell’agonista è alterato da componenti non desiderate Debolezza Muscolare • A carico di uno STABILIZZATORE – Il movimento dell’agonista sarà diverso da quello che ci si aspetta Alterazioni muscolari ed articolari conseguenti l’indebolimento muscolare • Sbilanciamento AGONISTA/ ANTAGONISTA – – – – Contratture reversibili/ irreversibili Incremento della stiffness muscolare Retrazioni tendinee Deformità articolari • Dolore (per iperlassità) • Alterazioni crescita scheletrica Strategie di compenso conseguenti all’indebolimento muscolare • Contrazione maggiore di muscoli sani ad azione simile – Es. TA e ELA • Movimenti anomali – Es. Toe walking, vaulting Deficit equilibrio • Alterazioni propriocettive? • Debolezza muscolare? – Es. deficit peroneri e deambulazione Dalla biomeccanica al deficit funzionale Classificazione Funzionale della CMT (Vinci) – Arto inferiore • Stadio 1 – FOREFOOT-DROP – Debolezza dei muscoli intrinseci del piede Flessore breve dell’alluce Lombricali ed Interossei Leg-Sole angle >90° <100° during swing Forza Muscolare (scala MRC) 0 = nessuna contrazione muscolare 1 = movimento non possibile; sono visibili e/o palpabili deboli contrazioni del muscolo, senza spostamento segmentario 2 = il movimento avviene in assenza di gravità 3 = movimento contro forza di gravità, ma non contro resistenza da parte dell’esaminatore 4 = movimento eseguibile in tutta la sua ampiezza, ma vinto dalla resistenza dell’esaminatore 5 = forza normale • Stadio 1 – FOREFOOT-DROP – CONSEGUENZE Iperestensione I raggio (Hammertoe) Iperestensione di ginocchio (cammino in salita) Deficit equilibrio • Stadio 1 – FOREFOOT-DROP – Possibili trattamenti Scarpa con tacco Barra metatarsale Stretching della capsula articolare dorsale della I MTF Esercizi di allungamento tricipite surale Prevenzione dell’iperestensione di ginocchio Esercizi per l’equilibrio • Stadio 2 – ROTAZIONE DEL PIEDE – Debolezza dei muscoli intrinseci del piede – Sbilanciamento muscoli pronatori/ supinatori I muscoli peronieri sono tipicamente interessati dalla malattia • Stadio 1 – ROTAZIONE DEL PIEDE – CONSEGUENZE Calcagno Varo Riduzione base d’appoggio Distorsioni caviglia frequenti • Stadio 2 – ROTAZIONE DEL PIEDE – Possibili trattamenti Scarpa come per stadio 1 con in aggiunta rialzi laterali pronatori Scarponcini protettivi per la tibio-tarsica soprattutto nei bambini per evitare eventi distorsivi maggiori • Stadio 3 – FOOTDROP – Insufficienza de muscoli della loggia antero-laterale di gamba (dorsiflessori di caviglia) – Leg-Sole angle >100° • Stadio 3 – FOOTDROP – Fondamentale distinzione fra deficit isolato dei peronieri e deficit peronieri + TA – Conseguenza principale: ANDATURA STEPPANTE • Stadio 3 – FOOTDROP – Trattamento Scarpe con tacco (leg-sole angle fino a 105°) Ankle-foot-orthoses elastiche, non rigide leggere da inserire nelle calzature di serie • Stadio 3 – FOOTDROP – Deformità in equinismo Impostare un programma di stretching funzionale per contrastare l’equinismo a. Se i talloni toccano il terreno senza iperestensione di ginocchio, autorizzare il paziente a camminare scalzo in ambiente domestico b. Se i talloni non toccano il terreno, scarpa con tacco adeguato a mantenere l’angolo gamba- piede a 90° c. In caso di sviluppo recente (ad es. per immobilizzazione prolungata) impostare un programma di stretching intensivo • Stadio 4 – PLANTARFLEXION FAILURE – Insufficienza dei muscoli PLANTARFLESSORI di caviglia (tricipite della sura) – Push-off insufficiente • Stadio 4 – PLANTARFLEXION FAILURE – I pazienti non tollerano più scarpe con tacco Interrompere lo stretching del tricipite della sura Scarpe basse senza tacco che blocchino la tibiotarsica Eventualmente rialzi al di sotto delle teste metatarsali Uso del corrimano nella discesa delle scale • Stadio 5 – KNEE FLEXION FAILURE • I pazienti non sono in grado di flettere il ginocchio a >70° contro gravità • Debolezza severa hamstring • Stadio 6 – KNEE EXTENSION FAILURE • I pazienti non sono in grado di estendere completamente il ginocchio contro gravità • Debolezza severa quadricipite TRATTAMENTO • Knee-ankle-foot orthoses (KAFO) • Stadio 7 – HIP EXTENSION FAILURE • I pazienti non sono in grado di estendere l’anca contro gravità • Debolezza severa glutei TRATTAMENTO • Knee-ankle-foot orthoses (KAFO) + 2 canadesi • Sedia a ruote/ scooter per l’esterno • Prevenzione contrattura dell’ileo-psoas: i pazienti vanno educati a mantenere la posizione prona con le anche extra- ruotate almeno 2 ore/die