Economia degli intermediari finanziari Mercato monetario Il mercato finanziario: segmentazione Mercati Monetari Mercati dei Capitali Definizione: Mercati sui quali si realizza l’emissione e la negoziazione di titoli di debito degli strumenti finanziari a breve scadenza (durata pari o inferiore ai 12 mesi) Essi non hanno una sede specifica; le transazioni vengono effettuate per telefono, per via telematica, i generale, via computer; per questo molti sono definiti Over-The Counter, Strumenti negoziati: strumenti con durata<=12 mesi (BOT, PcT, depositi interbancari, CD negoziabili Fluttuazioni dei prezzi contenute; Rischi di tasso di interesse Definizione: Mercati sui quali si realizza l’emissione e la negoziazione di titoli di capitale (azioni) e di debito (obbligazioni) a medio/lungo termine (durata superiore ai 12 mesi) Strumenti negoziati: strumenti con durata>12 mesi; Fluttuazioni dei prezzi contenute; Rischi di tasso di interesse, di credito e di mercato Strumenti di mercato monetario • BOT - obbligazioni a breve termine (3, 6, 12 mesi) emesse dal governo italiano • Depositi interbancari - fondi a breve termine oggetto di prestiti fra istituzioni bancarie e finanziarie • Pronti contro termine - strumenti finanziari rappresentativi di un accordo con il quale un operatore si impegna a vendere una determinata quantità di titoli a un altro operatore, con la promessa di riacquistarli a un prezzo e a una data futura prestabiliti • Cambiali finanziarie - pagherò cambiari a breve termine, non garantiti, emessi dalle imprese per ottenere finanziamenti a breve scadenza • Certificati di deposito - depositi a tempo emessi dalle banche, con tasso di interesse e scadenza predeterminati • Accettazioni bancarie - cambiali–tratte pagabili a un venditore di beni, il cui pagamento è garantito da una banca I Buoni Ordinari del Tesoro • Sono obbligazioni zero coupon a breve termine emesse dal Governo italiano per coprire i disavanzi di cassa e per rifinanziare il debito in scadenza • La scadenza originaria è espressa in giorni ed è pari a 3, 6 e 12 mesi • Il taglio minimo di emissione è di € 1 000 o multipli • Sono considerati titoli risk-free Il mercato secondario dei BOT La negoziazione dei BOT successiva al collocamento avviene su due principali mercati: – MOT per gli scambi al dettaglio, gestito da Borsa Italiana SpA – MTS per gli scambi all’ingrosso, gestito da MTS SpA Transazione all’ingrosso sul mercato secondario Banca A vende 10 milioni di € di BOT Banca B acquista 10 milioni di € di BOT transazione tramite Express II transazione tramite Express II Monte Titoli Trasferisce 10 milioni di € di BOT da Banca A a Banca B. La transazione viene registrata nel sistema di Monte Titoli. Transazione al dettaglio sul mercato secondario CLIENTE Ordina alla propria banca di acquistare 1.000 € di BOT accredito titoli addebito contante ordine di acquisto BANCA Esegue l’ordine del cliente direttamente sul MOT BANCA Accredita il deposito titoli del cliente e contestualmente addebita il conto corrente ordine eseguito ordine di acquisto MOT Il rendimento dei BOT Il rendimento viene calcolato come: PR P0 360 iBOT P0 gg dove: iBOT = rendimento annualizzato PR = prezzo (valore nominale) di rimborso corrisposto al possessore P0 = prezzo di acquisto gg = numero di giorni alla scadenza Calcolo del rendimento dei BOT Supponiamo di acquistare un BOT a 182 giorni al prezzo di 98,50 (valore nominale 100). Il rendimento del titolo sarà: 100 98,5 360 iBOT 3,01% 98,5 182 Calcolo del prezzo di un BOT a partire dalla sua quotazione gg P0 PR i BOT PR 360 Esempio: il rendimento richiesto (o a sconto) del BOT con scadenza il 31 Agosto 2004, è 1,96%. Il prezzo per questo BOT si calcola come: 186 P0 100 0,0196 100 98,994 360 I depositi interbancari • Sono prestiti a brevissimo e breve termine fra intermediari finanziari • I depositi interbancari sono prestiti in cui gli interessi sono pagati una sola volta, alla scadenza • I tassi di interesse quotati sui depositi interbancari (idi) sono calcolati sulla base di un anno di 360 giorni (anno commerciale) Il mercato E-mid • Il mercato dei depositi interbancari è un mercato molto liquido ed è una importante fonte di risorse per le banche • Gli operatori (grandi intermediari internazionali) che presentano un eccesso di riserve liquide impegnano tali risorse prestandole agli operatori che invece necessitano, temporaneamente, di liquidità I Pronti Contro Termine • Accordo con cui un soggetto si impegna a vendere una determinata quantità di titoli a un altro soggetto, con la promessa di riacquistarli a un prezzo e a una data futura prestabiliti • Si tratta di un prestito di depositi interbancari con garanzia (collateral) rappresentata da titoli • Un’operazione di pronti contro termine inversa consiste nell’impegno di un soggetto ad acquistare una determinata quantità di titoli da un altro soggetto, con la promessa di rivenderglieli a una data futura prestabilità. Il meccanismo di negoziazione dei pronti contro termine • Sono effettuate direttamente fra le due parti, o con l’aiuto di intermediari specializzati • L’acquirente accetta di acquistare BOT dal venditore con il patto che quest’ultimo riacquisterà i titoli entro un periodo prestabilito • Alla scadenza le transazioni risultano invertite Il rendimento dei pronti contro termine Il rendimento dei pronti contro termine è calcolato come differenza percentuale annualizzata fra il prezzo di vendita iniziale del titolo e il prezzo di (ri)acquisto concordato da contratto (il prezzo di vendita più gli interessi pagati sull’operazione di pronti contro termine), utilizzando l’anno commerciale. iPT PR P0 360 P0 gg La cambiale finanziaria • Pagherò cambiario a breve termine non garantito mediante il quale le imprese ottengono finanziamenti a breve termine, spesso per far fronte alle necessità di capitale circolante • Deve avere una durata compresa tra i 3 e i 12 mesi ed il taglio minimo di ciascun certificato non può essere inferiore a 51.645,69 €. • In genere gli investitori mantengono le cambiali finanziarie fino a scadenza; per questo motivo non esiste un mercato secondario attivo Il rendimento delle cambiali finanziarie • Le cambiali finanziarie sono collocate a sconto di conseguenza il rendimento a scadenza è calcolato come: PR P0 360 i cf P0 gg I certificati di deposito • Titoli nominativi o al portatore, a tasso fisso o variabile, rappresentativi di depositi, presso una banca, a scadenza vincolata – A breve termine: la scadenza varia dai 3 ai 18 mesi – A medio termine: la scadenza varia dai 18 ai 60 mesi La negoziazione dei certificati di deposito Sono emessi dalle banche mediante un meccanismo detto “a rubinetto”, ossia la banca emette questo tipo di titoli su richiesta della clientela calcolando di volta in volta, in base alle condizioni di mercati, il tasso di interesse che verrà riconosciuto al possessore del titolo. Le accettazioni bancarie • Cambiale tratta con la quale un’impresa (traente) ordina ad una banca di pagare per suo conto una certa somma ad una scadenza prestabilita (in genere ad un venditore di beni) • Provengono da operazioni internazionali e sono utilizzate per finanziare la negoziazione di beni ancora da trasportare da un esportatore estero (venditore) a un importatore nazionale (acquirente) • Gli esportatori esteri preferiscono che le banche facciano da garanti per il pagamento, prima di inviare la merce agli importatori nazionali. La creazione di una accettazione bancaria Impresa emittente la tratta Banca firma per accettazione Intermediario 1. L’impresa emette la tratta 2 La banca appone la firma per accettazione 3 L’intermediario si impegna ad acquistare e/o rivendere il titolo sul mercato secondario Acquirente / investitore finale Gli operatori del mercato monetario • • • • • • Il Tesoro La Banca Centrale Le banche Gli intermediari negoziatori Le imprese Altri intermediari finanziari I mercati monetari dell’area euro • Mercato degli Eurodollari – Le grandi banche di Londra hanno organizzato un mercato interbancario in eurodollari – Il LIBOR (London Interbank Offered Rate ) è il tasso di interesse relativo a questo mercato ed è calcolato come media dei migliori tassi d'interesse ai quali le banche primarie offrono depositi in eurodollari a 3 e a 6 mesi ad altre banche primarie presenti sulla piazza di Londra. I titoli dei mercati monetari in euro • Certificati di deposito in eurodollari: certificati di deposito denominati in dollari statunitensi emessi da banche al di fuori dei confini degli Stati Uniti. • Euro-note: titoli a breve termine negoziabili emessi nell’ambito di una NIF (Note Issuance Facility). Le NIF sono operazioni di finanziamento a medio termine nelle quali il prenditore avvia un programma di emissioni ripetute di titoli (note) a breve termine.