Internet L’essenziale Che cos’è Internet? Internet è una rete formata da reti di computer. Una rete di computer è costituita da un gruppo di computer collegati che possono comunicare tra loro mediante cavo coassiale, fibre ottiche, rete telefonica, tecnologia wireless (senza fili) etc. Questi computer interconnessi possono mandarsi messaggi e condividere le informazioni memorizzate sui loro dischi. Internet collega decine di migliaia di queste reti, e il loro numero è sempre in aumento. Su queste reti ci sono centinaia di milioni di computer, di terminali e di utenti. Internet = grande insieme di reti di computer collegate tra loro. Breve storia di Internet – 1 1969 Il Pentagono crea ARPAnet, Advanced Research Project Agency Network (rete di ricerca per progetti avanzati). Doveva servire a collegare i computer del governo con i fornitori della difesa, in una struttura abbastanza flessibile. Negli anni successivi, dalla Difesa internet passò all'Università e quindi la rete venne impiegata per la ricerca. 1972 Primo software per la posta elettronica - Conferenza internazionale sulla comunicazione via computer con dimostrazione di ARPANET fra 40 macchine (!). 1973 Prima connessione internazionale ARPAnet: University College of London (England) - Royal Radar Establishment (Norway) Fine anni Settanta Viene introdotto lo standard di comunicazione TCP/IP: ciò vuol dire che le migliaia di reti che compongono internet da allora usano Trasmission Control Protocol (protocollo per il controllo della trasmissione) per suddividere le informazioni in pacchetti da trasferire e riassemblearle all'arrivo, mentre Internet Protocol assicura l'invio dei dati alla destinazione esatta. Breve storia di Internet - 2 1989 Numero di host: 100.000 . Connessione di Australia, Germania, Israele, Italia, Giappone, Messico, Olanda, Nuova Zelanda, Portorico, Regno Unito. 1991 Nasce il World-Wide Web (WWW) presso il CERN per opera di Tim Berners-Lee. Il WWW in alcuni anni diventa il servizio Internet più diffuso 1992 Numero di host: 1.000.000. Nascono Veronica, strumento di ricerca in linea e il termine "Surfing the Internet" (navigare in Internet) Perché Internet? Ciò che rende speciale Internet è che molti computer di ogni rete collegata agiscono come gestori di archivi. In altre parole, quando ci si collega ad Internet si ha l'opportunità di accedere a migliaia di sistemi differenti che gestiscono archivi comunali, database universitari, cataloghi di biblioteche, messaggi di qualsiasi tipo e milioni di file, contenenti fotografie, documenti, video musicali e qualsiasi altra cosa possa essere messa in forma digitale. L’accesso a queste informazioni è reso semplice dal meccanismo adottato per accedere a queste risorse (ipertesto, indirizzo URL). Servizi Internet Gli utenti generici di Internet conoscono solitamente solo due dei servizi che Internet mette loro a disposizione: il www e la posta elettronica. Questo perché questi due servizi soddisfano pienamente le necessità di reperimento delle informazioni e di comunicazione che gli utenti generici cercano in Internet. Internet fornisce però altri servizi: Telnet, emulazione di terminale; Telnet è stato uno dei primi strumenti disponibili su Internet. Telnet permette agli utenti autorizzati di collegarsi ad altri computer appartenenti a Internet ed eseguire i programmi presenti su di essi. FTP, File Tranfer Protocollo, Protocollo di Trasferimento Archivi, serve principalmente per scaricare archivi da computer remoti. Usenet è una sorta di rete a connettività intermittente, che trasferisce da un computer all'altro della Rete le discussioni sui più vari argomenti, composte dagli interventi degli utenti inviate via posta elettronica. Per ogni argomento c'è un gruppo. Che cos'è il World Wide Web (WWW)? World Wide Web = ragnatela mondiale. Il Web è nato nel 1991 (inventato da Tim Berners Lee del CERN). Fino al 1995 era ancora poco diffuso rispetto ad altri sistemi di comunicazione che sfruttano Internet (Telnet, FTP,Usenet). Si è diffuso velocemente grazie alla sua natura ipertestuale e alla facilità di movimento tra i dati (navigazione). Il World Wide Web è infatti una struttura ipertestuale fatta di milioni di pagine collegate tra loro, ricche di informazioni multimediali su qualsiasi argomento possa saltarvi in mente. Il Web è nato per organizzare l'enorme quantità di documentazione cartacea prodotta ogni anno da migliaia di ricercatori sparsi nel mondo, ed anche per permettere a questi ultimi di reperire le informazioni in modo semplice e veloce; oggi è usato da aziende Enti e semplici appassionati per gli scopi di comunicazione più vari. Ogni Web server pubblica alcune pagine. Per leggerle, se si è connessi a Internet, basta collegarsi al server con programma browser nel quale si digita il suo indirizzo di risorsa. Ipertesti Il termine ipertesto è stato coniato nel 1965 da Ted Nelson, uno dei pionieri dell'informatica moderna. Ipertesto è una testo non lineare, formato da frammenti di testo connessi tra loro per mezzo di collegamenti, che può essere consultato liberamente dall'utente, senza che questi debba seguire una successione prefissata. Dalla definizione si nota che l'ipertesto non è necessariamente legato al computer: l'elaboratore rende più semplice la realizzazione dei collegamenti, ma l'idea di lettura non lineare precede, ovviamente, qualsiasi implementazione elettronica. Ipertesti Nella terminologia degli ipertesti, ogni frammento di testo è detto topic o nodo, ma il termine pagina è oggi quello maggiormente utilizzato (Internet) e che dà l'idea più corretta. I collegamenti tra le varie pagine vengono detti link. L'esistenza di un collegamento è resa evidente, il più delle volte da una hotword, cioè da una parola, da una frase o da una immagine il cui significato suggerisce all'utente che dietro ad essa possono celarsi delle informazioni. Le informazioni collegate si ottengono con un click del mouse sulla hotword. Il web è un ipertesto Il World Wide Web è una struttura ipertestuale costituita oggi da miliardi di pagine collegate tra loro, ricche di informazioni (testuali e multimediali) su qualsiasi argomento. Le pagine web risiedono sui web server (un server è un computer di Internet su cui gira un apposito programma). I server sono sempre in esecuzione, collegati a Internet. Quando con un apposito programma (browser) ci si connette ad Internet e si digita un indirizzo di una pagina, il browser manda la richiesta al server, che esamina la richiesta e risponde, inviandole la pagina richiesta. L’ipertesto multimediale nodo nodo link nodo I siti Un oggetto di qualsiasi tipo è un file memorizzato sull'hard disk di un computer collegato alla rete. Il computer è detto sito (in inglese site o host). Ogni sito del WWW è identificato univocamente da un numero, detto un host number, del tipo 159.149.70.70, ma i computer connessi a Internet vengono individuati dagli utenti umani tramite nomi, che sono ovviamente memorizzabili in modo molto più semplice. Che cos'è un browser? Il browser è il programma che permette di accedere a Internet. Il browser permette di visualizzare nella finestra i vari "oggetti" (ipertesti, testi, immagini, animazioni, suoni) che si possono incontrare muovendosi all'interno del World Wide Web. Il browser interagisce con gli altri programmi del computer per visualizzare video, suoni, ecc. Navigare Quando l'utente seleziona un link, il browser legge l'indirizzo (URL, Uniform Resource Locator) ad esso associato e richiede al computer che contiene l'oggetto di spedirlo all'utente. Tramite la rete, l'oggetto richiesto giunge fino al computer dell'utente. Il browser provvede a visualizzarlo. Come inserire un indirizzo? Selezionare un link contenuto in un ipertesto. Oppure, digitare l'indirizzo. Fare click sulla barra degli indirizzi. Scrivere l'indirizzo desiderato. Premere Invio o usare il pulsate Vai Come Internet identifica una risorsa La URL (Uniform Resource Locator – Locazione di risorsa uniforme) di un documento corrisponde al suo indirizzo in rete. Ogni risorsa informativa presente su Internet viene rintracciata attraverso la sua URL. Una URL ha una sintassi molto semplice, che nella sua forma normale si compone di tre parti: protocollo://nomehost/nomefile Esempio di URL http://www.repubblica.it/indici/cronaca/cronaca.htm Questo indirizzo corrisponde Al file dell’ipertesto cronaca.htm posto nella cartella cronaca contenuta a sua volta nella cartella indici situata nella directory radice del computer www situato nel sottodominio repubblica del dominio it da trasferire seguendo il protocollo HTTP. Come ricordare gli indirizzi più interessanti? Gli indirizzi di Internet non sono né semplici da ricordare, né facili da scrivere senza errori. Per questo, i browser dispongono di un'opzione per creare un rimando alla pagina. Il rimando viene aggiunto ai menu e provoca, se selezionato, il caricamento automatico della pagina. Internet Explorer li chiama Preferiti (noti anche come Bookmark o segnalibri). I Preferiti sono una sorta di agenda contenente gli indirizzi delle risorse web che interessa avere subito a disposizione. Come gestire i Preferiti? I browser permettono di strutturare l'elenco dei segnalibri, aggiungendo delle "cartelle". Inoltre, è possibile ordinare gli indirizzi e spostarli di posizione. Internet Explorer li memorizza nella cartella Preferiti di Windows. I Preferiti vengono gestiti con le voci presenti nel menu Preferiti. Aggiungi a Preferiti: mette l’URL della risorsa che è visualizzata nel browser nei preferiti Organizza preferiti: permette di ordinare e catalogare igli indirizzi in cartelle, sottocartelle, in modo da poterli subito individuare. Come copiare un oggetto dal Web? Un qualsiasi oggetto del Web può normalmente essere copiato sul proprio hard disk. Per salvare una pagina: fare clic su File/Salva con nome (scegliendo eventualmente il formato del file). Per salvare un’immagine: selezionarla, fare clic con il tasto destro del mouse e scegliere Salva immagine con nome. È possibile copiare e incollare testo e grafica. Attenzione al copyright! Che cos’è l’HTML? L'HTML (HyperText Markup Language) è il "linguaggio di programmazione", molto semplice, utilizzato per creare i documenti presenti sul Web (*.html). Un file .html è un normale file di testo (ASCII) contenente, in mezzo al testo del documento e racchiuse tra i caratteri < e >, alcune istruzioni particolari, dette tag, che permettono di formattare il testo, inserire immagini, creare link, ecc.