Il suolo e le piante Di Danny Pasqualini, Filippo Piersimoni, Ayoub Battah e Alex Mega IC. BAZZANO IL SUOLO Il suolo è lo strato superficiale che ricopre la crosta terrestre, esso si divide in tre strati: il suolo,lo strato inerte e il sottosuolo. Normalmente il suolo raggiunge 1 metro di profondità ma a volte anche 3 metri Continuiamo col suolo Lo strato attivo è dove vengono piantate le piante e dove mettono le radici e assorbono le sostanze nutritive. Lo strato inerte è uno strato di terreno più solido e con poche sostanze nutritive. Il sottosuolo è uno strato dove non ci sono sostanze nutritive ed è composto da rocce. La capacità idrica • Il terreno è un serbatoio dove viene accumulata l’ acqua che si rifornisce in caso di pioggia o irrigazione. • L’ acqua normalmente si spinge fino a dieci cm di profondità ma a volte anche più perché viene attirata dalla forza di gravità. • Una parte di acqua rimane nel suolo per rifornire le piante, mentre l’ altra scivola giù finche non incontra uno strato argilloso. Le piante • La pianta è un organismo vivente capace di produrre materie viventi grazie a Sali minerali, acqua e anidride carbonica. • È formata da tre parti: le radici con i quali si tiene ancorata al terreno, il fusto per tenere nella posizione vantaggosa le foglie e le foglie che fabbricano materia vivente con la fotosintesi. La fotosintesi • La fotosintesi clorofilliana, è un processo chimico grazie al quale le piante verdi producono sostanze organiche – principalmente carboidrati – a partire dall'anidride carbonica atmosferica e dall’acqua metabolica, in presenza di luce solare. • Durante la fotosintesi, con la mediazione della clorofilla, la luce solare permette di convertire sei molecole di CO2 e sei molecole d'acqua in una molecola di glucosio, zucchero fondamentale per la vita della pianta. La foglia • La foglia è l’elemento con la quale avviene la fotosintesi ed è formata da: Il picciolo che serve per tenere la foglia attaccata al fusto, la lamina fogliare che la superficie esterna della foglia e le nervature che sono dei tubicini che si estendono lungo la lamina fogliare. Ringraziamenti Vi ringraziamo per la vostra attenzione e speriamo che il lavoro vi sia piaciuto. Danny Pasqualini, Filippo Piersimoni, Ayoub Battah e Alex Mega