LA COMUNICAZIONE NON VERBALE
Utilizzo di tutti i canali comunicativi che non hanno a che fare
con la parola, bensì con altri mezzi di espressione quali
gesti, posture del corpo, espressioni del viso.
Riusciamo a controllare meglio la comunicazione strettamente
verbale, mentre i canali della comunicazione non verbale
sono più difficili da controllare, perché sono strettamente
connessi all'inconscio e alle emozioni
In una comunicazione efficace invece, tutti i diversi canali,
così come i vari messaggi su uno stesso canale, devono
rafforzarsi l'un l'altro. Dalle parole usate al tono della voce,
dalla postura del corpo alla mimica facciale, tutto deve
contribuire, lavorando assieme, a rafforzare il messaggio che
si intende dare.
LE ESPRESSIONI DEL VOLTO
ATTIVITA' DIDATTICHE SULLE
ESPRESSIONI DEL VOLTO
LE SEI ESPRESSIONI FACCIALI UNIVERSALI
Secondo Paul Ekman, il maggiore studioso delle espressioni
facciali e padre del FACS (Facial Action Coding System)
tutte le fondamentali emozioni umane si presentano a livello
di mimica facciale in modo chiaro e riconoscibile. Ekman
identifica sei espressioni facciali “universali”
RABBIA PAURA DISGUSTO SORPRESA FELICITA' TRISTEZZA
Queste espressioni risultano non solo universali, quindi
riscontrabili in popolazioni provenienti da diverse parti del
mondo, ma anche innate, ovvero non determinate da
apprendimento culturale
ALCUNI ESEMPI...
MA CHE COSA DICONO QUESTI VOLTI?
PROPOSTE PER ATTIVITA' DIDATTICHE:
ITALIANO: Guardo e invento una storia. Scrivere storie
partendo dalle immagini di volti
ARTE: Come ti ritraggo. Evoluzione del ritratto nella
storia dell'arte
SCIENZE: Te lo leggo in faccia. Da Darwin a Ekman
Grazie per l'attenzione!
Patrizia Salvadori