La geografia del corpo umano
L’anatomia e la fisiologia studiano la forma e il funzionamento del
corpo.
Le principali regioni sono:
• testa e collo
• tronco (torace e addome)
• arti
La geografia del corpo umano
Il modello di corpo umano è in
posizione anatomica:
in piedi, con le braccia distese
lungo il tronco.
I piani per suddividere il corpo
possono essere:
• sagittali (laterali o mediale)
• frontali (separano la porzione
ventrale da quella dorsale)
• trasversali (dividono la parte
craniale da quella caudale)
Le regioni del corpo
La testa ospita
l’encefalo, gli organi per
alcuni sensi, è protetta
da 22 ossa craniche,
punti d’attacco per i
muscoli. Posteriormente
all’esofago si trovano le
sette vertebre cervicali.
Le regioni del corpo
Il tronco è diviso dal diaframma in due parti: torace e addome.
I vari organi interni al tronco sono rivestiti da pleure, pericardio e
peritoneo.
Nel torace si trovano i polmoni e il cuore, nel mediastino.
Posteriormente le coste si appoggiano alle 12 vertebre toraciche.
Le regioni del corpo
Nell’addome si distinguono:
• la cavità addominale propriamente detta
• la cavità pelvica delimitata dalle ali del
bacino e dall’osso sacro
I rapporti tra peritoneo e tubo digerente
Le regioni del corpo
Gli arti sono sistemi di
leve fatti di ossa, muscoli
e legamenti che possono
essere mossi in modi
diversi.
Braccio-avambraccio e
coscia-gamba sono
formati da parti simili.
Piccolo dizionario di termini anatomici
Gli organi possono essere impari mediani, impari asimmetrici o
pari. In strutture allungate del corpo, la parte più lontana dal tronco
è distale e quella più vicina prossimale.
Indagini all’interno del corpo
I primi studiosi di anatomia utilizzavano l’autopsia.
La radiologia inizia con la scoperta dei raggi X.
Ci si può avvalere di mezzi di contrasto o di radiografie lungo
piani diversi (TAC). In alcune indagini si introducono
radiofarmaci, che possono poi essere rivelati in vari modi
(scintigrafia e PET).
Altre tecniche, come ecografia, risonanza magnetica
nucleare ed endoscopia, non sfruttano le radiazioni
Salute o malattia
L’eziologia si occupa degli agenti eziologici.
Le malattie possono essere congenite o acquisite.
Le cause estrinseche sono: agenti fisici, sostanze chimiche (veleni o
sostanze inquinanti) o microrganismi.
Le malattie infettive sono dovute a microbi; alcune sono contagiose.
Le malattie endemiche sono sempre presenti in una zona.
Un’improvvisa comparsa di numerosi casi è un’epidemia, o una
pandemia se ha diffusione planetaria.
Epidemiologia
Studia la distribuzione
delle malattie,
valutandone:
• incidenza, numero di
nuovi casi in un
determinato periodo
• prevalenza, numero di
individui affetti in un dato
momento
• tasso di mortalità,
rapporto tra il numero di
morti e numero di
persone ammalate.
Epidemiologia
La mortalità infantile in Italia è del 6 per mille, a metà del XIX secolo
era superiore al 200 per mille. Nei paesi economicamente meno
sviluppati, sono ancora le malattie infettive e parassitarie a mietere il
maggior numero di vittime, soprattutto tra i bambini, più vulnerabili
anche a causa di malnutrizione o denutrizione.
Riconoscere e curare le malattie
Il medico valuta sintomi, segni e storia del
paziente (anamnesi) per esprimere una
diagnosi e poi una prognosi.
La patologia divide le malattie in croniche e
acute. Le terapie possono essere
sintomatiche o eziologiche; chirurgiche
o farmacologiche.
Riconoscere e curare le malattie
Una
diagnosi
può iniziare
da un
sintomo
Meglio prevenire che curare
La salute non è solo mancanza di malattie, ma benessere.
La prevenzione (o profilassi) delle malattie dipende dallo stile di vita e
richiede una conoscenza delle fonti di contagio. Alcuni germi patogeni si
diffondono per trasmissione diretta o interumana, altri per trasmissione
indiretta tramite veicoli o vettori.
Meglio prevenire che curare
Le vaccinazioni possono proteggere la popolazione dalle malattie
infettive.
Il vaiolo è stato eliminato dal mondo con le vaccinazioni di massa.
In futuro anche la poliomielite?
I farmaci
Un farmaco è una sostanza impiegata nella
prevenzione e nella cura.
Viene somministrato in una forma farmaceutica,
costituita dal principio attivo e dagli eccipienti.
I primi farmaci furono ricavati da piante,
essiccate (droghe) o conservate nell’alcool
(tinture).
È possibile isolare o produrre i princìpi attivi.
I farmaci
I farmaci possono avere azione topica o sistemica e agiscono su
cellule dotate di recettori.
Prima della somministrazione è importante valutare
gli effetti collaterali, soprattutto in caso di
sovradosaggio, ipersensibilità o reazioni
allergiche.
Il corpo rimuove i farmaci immodificati o trasformati
in metaboliti.
Somministrazione e diffusione del farmaco
Somministrazione e diffusione del farmaco