laboratorio evoluzione
“STEMMI”
[Henry Gee, Tempo profondo,
Einaudi 2006]
Marcello Sala
Gruppi di 3-5 persone:
a ciascun gruppo una dotazione di 15 manoscritti
da ritagliare dai 5 fogli
Questi manoscritti sono stati ricopiati
Il codice nell’angolo fornisce due informazioni:
• “liv. n” rappresenta la datazione in fasce temporali:
n = 0 più antico, n = 1 più recente ecc.
• la lettera identifica quel manoscritto,
ma non dà alcuna indicazione di ordine
Quali manoscritti sono stati ricopiati da quali altri?
Si tratta di ricostruire l’ “albero delle copiature” (stemma)
…
[prima di procedere i gruppi eseguono e confrontano gli stemmi]
Lo stemma effettivo
Gli scienziati conoscono lo stemma “effettivo”
Solo nel caso (raro) in cui ci siano
testimonianze dirette sulla ricopiatura
(chi, quando, da quale fonte)
si possono ricostruire dei passaggi “effettivi”
(parti di stemma)
Su quale base è stata ottenuta la ricostruzione?
Linee di accumulo degli errori
Si ipotizza lo stemma a partire da osservazioni
facendo inferenze
Analogia tra
filologi e paleontologi
I paleontologi di fronte ai fossili:
dagli strati geologici in cui sono stati trovati
ricavano informazioni sull’età dei reperti
Come fanno a ricostruire i rapporti di parentela?
Valutano somiglianze e differenze e
il loro cambiamento nel tempo
Ma nei fossili quali somiglianze e differenze
si possono osservare?
raramente informazioni dirette
sulla anatomia delle parti molli ( sulla fisiologia)
informazioni dall’osservazione delle forme e
delle strutture delle parti dure conservate
analogie con specie viventi simili
E cosa si può sapere del comportamento di quel vivente
e dei suoi rapporti con l’ambiente?
Sull’etologia e sull’ecologia qualche informazione
da reperti trovati intorno al singolo fossile
e da analogie con viventi
Come fanno i paleontologi a ricostruire
gli “alberi genealogici” delle specie (filogenetici)?
Pochissimi reperti molto distanziati nel tempo
 non storia, non effettive generazioni, non “alberi filogenetici”
ma rappresentazione dei gradi di parentela come
accumulo di diversità comparsa di caratteri derivati
“
“cladogrammi”
L’accumulo degli errori di trascrizione dei manoscritti
suggerisce qualche criterio per gli evoluzionisti?
Analogia: accumulo delle mutazioni genetiche,
errori di trascrizione del DNA (sostituzione di basi)
 aumentano le differenze nella sequenza del DNA
Assolutamente improbabile una mutazione inversa
che annulli la precedente
 le mutazioni si accumulano (distanza genetica)
mutazioni in punti diversi  linee di discendenza diverse
Cladogramma su base genetica
L’albero
filogenetico
dell’uomo
(Ernst Haeckel
1866)
Cladogramma dei viventi
Cladogramma degli animali
Cladogramma dei vertebrati
Cladogramma di tetrapodi
Cladogramma dei mammiferi
Cladogramma dei
placentati
Cladogramma dei primati
Da “alberi” a “coralli”
Homo sapiens?