LO STEMMA DELL’ABBAZIA DI S.MARIA DEL MONTE E’ stata recentemente realizzata una nuova versione ufficiale dello stemma abbaziale di S.Maria del Monte. Attraverso la valorizzazione del suo emblema araldico, si vuole rafforzare il senso di identità della millenaria fondazione benedettina cesenate. Chi ha avuto occasione di visitare il complesso monastico avrà notato alcuni stemmi, a volte antichi, come quello che sormonta il bel pozzale cinquecentesco nel chiostro grande, altri più recenti, come il grande stemma in marmo realizzato sul pavimento della basilica. Realizzazioni più o meno felici dello stemma abbaziale le possiamo trovare anche sulle guide ad uso turistico e sui prodotti in vendita presso l’Erboristeria. Volendo procedere alla realizzazione di un nuovo stemma che fosse araldicamente corretto e sostituisse i diversi modelli oggi usati, ci si è affidati al bresciano Marco Foppoli, artista e araldista di fama internazionale, allievo del compianto Mons. B.Heim, già araldista papale e insigne studioso di araldica ecclesiastica. Lo stile del disegno appare molto vigoroso, moderno ed antico al tempo stesso, e riscopre il disegno deciso e tardogotico dei primi tempi dell’araldica, che si era perduto negli ultimi due secoli. L’artista ha voluto rappresentare il pastorale abbaziale velato dal sudario1 come si usava in passato, per distinguerlo da quello dei vescovi. Lo stemma dell’Abbazia, semplice ma efficace, raffigura in campo azzurro una stella d’oro di sei raggi che risplende sopra una montagna verde formata da tre cime. I tre monti, comuni ad altri stemmi abbaziali e non solo, rappresenterebbero, secondo l’interpretazione più diffusa, i tre voti monastici di povertà, obbedienza e castità, professati dai Monaci Benedettini. Ma in questo caso potrebbero, più semplicemente, voler rappresentare la posizione geografica dell’Abbazia, posta su di un monte. La “montagna” è da sempre il luogo della manifestazione del sacro e del divino: Mosè riceve le tavole della Legge sul monte Sinai e Cristo viene crocifisso sul colle del Calvario. Si è voluto anche dare maggiore risalto alla stella, l’elemento centrale del nostro stemma, emblema della Vergine Maria, a cui il Monastero e il Santuario sono dedicati. Essa è segno di luce, che risplende nell’azzurro del cielo, emblema della grazia celeste2. Quindi si propone la seguente chiave di lettura del nostro stemma: la stella è la “Madonna del Monte” che, risplendendo sopra il colle Spaziano, illumina l’abbazia a Lei dedicata e la protegge, assieme alla comunità dei monaci e ai pellegrini che in Lei confidano. GIULIO ZAMAGNI 1 Il “sudario” era un piccolo drappo di seta bianca che pendeva dal nodo, posto sotto il riccio, per non consentire alla mano sinistra di impugnare direttamente il pastorale, in quanto gli abati non avevano il diritto di portare i guanti, prescritti, invece, per i soli vescovi. 2 Il simbolo della stella si riferisce alla litania stella matutina, che applica a Maria in senso accomodatizio quanto si dice in Ecclesiastico 50,6 a proposito del sommo sacerdote Simone II: “Era come la stella del mattino che appare in mezzo alle nubi…”.