Bilancio Sociale di Mandato 2006-2010 Giovedì 24 Giugno 2010 Sala Baglivi, Complesso Monumentale S. Spirito in Saxia Borgo S. Spirito, 2 - Roma RICOSTRUENDO LA “CATENA DI SENSO” DELL’AZIENDA Condizioni di partenza I primi 100 giorni Far funzionare la macchina I cantieri 2006 2008 2009 2010 Il bilancio di mandato I PUNTI CRITICI STRUTTURALI • il consistente e crescente deficit economico-finanziario l’inadeguatezza degli strumenti di governo economico; e • l’85% della domanda di prestazione dei residenti è soddisfatta da altre aziende pubbliche o private accreditate presenti sul territorio e la mancanza di strumenti contrattuali impedisce alla ASL di svolgere un ruolo efficace di committenza; • la mancanza di consapevolezza del ruolo che deve svolgere un’Azienda territoriale rispetto alla funzione di tutela, cui si associa un debole profilo organizzativo a livello distrettuale; • il ri-orientamento dell’Azienda al cambiamento e all’innovazione, coniugando il governo economico e gestionale con il governo clinico. LE CRITICITÁ •Basso livello di CULTURA ORGANIZZATIVA •Utilizzo non adeguato delle RISORSE AZIENDALI •Basso livello di CULTURA del RISULTATO I VALORI POSITIVI •Buon livello di CULTURA PROFESSIONALE •ASPETTATIVA DIFFUSA DI CAMBIAMENTO I PRINCIPI ISPIRATORI 1) il rispetto dell’uomo e i valori etici sottesi allo svolgimento dell’azione 2) le finalità di servizio pubblico, dalla semplice risposta ai bisogni sanitari alla tutela della salute, attraverso: • l’ attività di prevenzione • la priorità al territorio e all’integrazione del percorso territorioospedale • la qualificazione dei servizi ospedalieri • la tutela dei soggetti deboli • lo sviluppo di politiche di rete • la rendicontazione dei risultati aziendali 3) Il buon uso delle risorse, che garantisca una gestione appropriata del patrimonio e una capacità di risanamento economico-finanziario 4) l’orientamento alla qualità e all’innovazione IL RUOLO DEI DIRIGENTI Responsabili della fattibilità Capacità di dare obiettivi e di programmare gli interventi Responsabili della gestione Applicazione delle regole Motivazione dei collaboratori Uso appropriato delle risorse Soluzione dei problemi Responsabili dell’integrazione Responsabili dei risultati Capacità di interrelazione interna ed esterna Capacità di valutare i risultati della struttura e dei propri collaboratori COSTRUIRE RETI Realizzare un piano di RISANAMENTO ECONOMICO e di qualificazione degli INVESTIMENTI nel socio – sanitario nell’offerta assistenziale nei servizi di supporto Ottimizzare i PROCESSI per il miglioramento dell’efficienza e Sviluppare politiche di PROMOZIONE DELLA SALUTE e di prevenzione dei rischi e dei danni dell’efficacia delle prestazioni LE LINEE STRATEGICHE AZIENDALI Adottare politiche per la logiche di VALORIZZAZIONE e lo SVILUPPO DELLE COMPETENZE del HEALTH CARE POLICY personale Basare le scelte aziendali su Orientare professionalità e organizzazione alla QUALITÀ DEI SERVIZI ed al GOVERNO CLINICO Migliorare l’ACCESSIBILITÀ ai servizi FAR FUNZIONARE LA “MACCHINA” Definire e applicare le REGOLE Disporre di PIANI collegati agli obiettivi strategici aziendali Ricostruire PROCESSI e PROCEDURE efficaci Attribuire a ogni struttura un BUDGET OPERATIVO Costruire un sistema di monitoraggio della gestione e di valutazione dei RISULTATI Libera Professione Incarichi dirigenziali Regolamenti di Dipartim. Piano degli INVESTIMENTI Piano degli ACQUISTI Piano delle MANUTENZIONI Piano della FORMAZIONE Acquisizione beni e servizi Erogatori accreditati Sistema inf. contabile Percorsi assistenziali Obiettivi, programmi, progetti e risorse per il 2006 Controllo dei COSTI Indicatori di EFFICACIA Indicatori di QUALITA’ APRIRE I “CANTIERI” Il Cantiere è una task force finalizzata a risolvere in modo rapido ed efficace delle criticità di particolare rilevanza aziendale non modifica l’assetto organizzativo ma riorienta i servizi ha obiettivi e tempi definiti con risultati attesi misurabili apertura sequenziale avviata già da novembre 2005 coinvolge in modo trasversale più strutture e soggetti esterni è guidato da un capo-cantiere individuato dalla direzione tutti i partecipanti sono responsabilizzati a produrre i risultati attesi, finali ed intermedi fa riferimento direttamente alla Direzione Aziendale LA LOGICA DEI CANTIERI dalle CRITICITA’ alla QUALITA’ dei SERVIZI delle STRUTTURE dell’ ORGANIZZAZIONE 2006 Anno della programmazione e della razionalizzazione amministrativa • avvio del processo di budget con valutazione dei risultati; • garanzia del rispetto del vincolo economico; • attivazione dei cantieri aziendali e valutazione dei risultati raggiunti; • drastica riduzione del contenzioso e dei costi per patrocinio legale; • riduzione dei costi diretti di gestione; • introduzione di obiettivi integrati tra ospedale e territorio; • procedure concorsuali; • stabilizzazione di alcune strutture. 2007 Anno del cambiamento • completamento processo di revisione Atto Aziendale; • attuazione delle azioni previste dal Piano di Rientro; • inversione di tendenza della spesa farmaceutica; • azioni per l’integrazione tra ospedale e territorio • partecipazione civica e realizzazione dell’audit civico; • definizione del Piano Attuativo Territoriale. 2008 Anno dei risultati • approvazione regionale dell’Atto Aziendale; • miglioramento e/o attivazione di nuovi servizi ai cittadini • attribuzione degli incarichi dirigenziali; • pieno controllo della spesa e rispetto vincoli economicofinanziari; • avvio pagamenti fornitori con riduzione tempi e interessi di mora. 2009 – 2010 Anni del consolidamento • processi e percorsi diagnostico-terapeutico; • consolidamento del nuovo assetto organizzativo e regolamenti; • rispetto dei vincoli del Piano di Rientro con azioni strutturali; • priorità degli interventi sui bisogni di salute della popolazione; • ulteriore conferma rispetto vincoli economico-finanziari; • pagamento fornitori a 180 giorni; • rendicontazione sociale di mandato.