FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE “Il sistema scolastico come sistema complesso: qualità delle rilevazioni e modelli di interpretazione dei risultati” QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope" Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE Errare è umano, perdonare è divino, includere gli errori in un’indagine….è statistico (Kish, 1978) Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE ...che EUROSTAT declina in base ad un set di criteri TEMPESTIVITÁ LA QUALITÁ DEI DATI ACCURATEZZA è RILEVANZA QUALITÁ DEI DATI Un concetto multidimensionale…. COERENZA ACCESSIBILITÁ Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE L’ACCURATEZZA L’ ACCURATEZZA rappresenta la chiave di volta nel quadro generale della qualità dell’informazione statistica. Infatti... Se il dato disponibile è un dato statisticamente non “accurato” Le altre proprietà che lo caratterizzano passano automaticamente in secondo piano (Olson, 2003) Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE L'accuratezza delle informazioni statistiche è il grado di corrispondenza tra la stima ottenuta dall'indagine e il vero (ma ignoto) valore della caratteristica in oggetto nella popolazione obiettivo. DEFINIZIONE ERRORE TOTALE Errore di COPERTURA L’ACCURATEZZA È DESCRITTA IN TERMINI DI ERRORE DELLE STIME STATISTICHE Errore campionario Descrive l'influenza indotta dall'operazione di campionamento sulla varianza e sulla distorsione delle stime Errore non campionario Errore da NON RISPOSTA Errore di MISURA Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE DESCRIZIONE ATTIVITÀ DI RICERCA - I ANNO - RILEVAZIONE APPRENDIMENTI Progettazione di un sistema di correzione e controllo che consenta di realizzare l’obiettivo di una gestione ottimale del problema dei dati anomali, ai fini di un conseguente miglioramento della qualità dell’informazione statistica finale. Analisi descrittiva della struttura dei dati mancanti in modo da quantificare l’intensità e la portata del fenomeno; Cercando di valutare l’eventuale presenza di fattori condizionanti del meccanismo di mancata risposta QUESTIONARIO SISTEMA Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - PUNTEGGI MEDI DI CLASSE - MATEMATICA A.S. 2004/05 Histogram Histogram Histogram Histogram Histogram 2.000 500 500 1.250 1.250 400 400 1.500 1.000 1.000 I CLASSE III CLASSE IV II CLASSE CLASSE SECONDARIA PRIMARIA DI DI III GRADO GRADO Frequency Frequency Frequency Frequency Frequency FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE UNA PROCEDURA DI CONTROLLO E CORREZIONE DEGLI OUTLIER 300 300 750 750 1.000 200 500 200 500 500 250 100 100 250 0 00 0 0 0 0,00 0,00 00,00 20 20,00 20,00 20,00 20 40 60 40,00 60,00 40,00 avergita 60,00 40,00 60,00 40 60 VAR00002 VAR00005 VAR00005 avergita 80 80,00 80,00 80,00 80 100 100,00 100,00 100,00 100 Mean =74,71 MeanDev. =59,57 Std. =14,133 Mean =52,21 Mean =71,65 Mean =51,24 Std. Dev. =10,382 N =30.097 Std. Dev. =15,229 Std. Dev. =16,15 Std. Dev. N =14,451 =27.437 N =9.280 N =8.454 N =29.559 Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE II e IV classe primaria LA PROCEDURA È STATA PROGETTATA ED IMPLEMENTATA Tutte le tre discipline oggetto di valutazione (italiano, matematica e scienze) PER I DATI Anni scolastici 2004/05 e 2005/06 In totale sono state analizzate e “trattate” 12 basi di dati Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - PER LA RILEVAZIONE E SUGGERIMENTI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE DATI, ANALISI DEI DATI, ANALISI 2005 - QUALITÀ FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI FINVALI FASI DELLA PROCEDURA LA PROCEDURA DI EDITING HA PREVISTO: 1[ ] Preparazione delle basi di dati (data cleaning) e la predisposizione di set di indicatori sintetici a livello di classe 2[ Identificazione dati anomali e sperimentazione di un fattore di ponderazione in grado di correggere l’impatto degli outlier ] Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE FASE I Eliminazione delle unità a livello micro (studenti) considerate “PSEUDO NON RISPONDENTI” Studenti che, per ogni dataset presentano un dato mancante rispetto alla variabile che esprime il punteggio di valutazione alla prova somministrata Percentuale di unità compresa tra il 9% ed il 16%, maggiore presenza nelle classi della scuola secondaria di II grado Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE COSTRUZIONE DI INDICATORI A RIEPILOGO LIVELLO DI CLASSE Punteggio medio per classe Per ogni classe di studenti sono stati calcolati i seguenti indicatori: La prima fase della procedura di editing ha previsto l’eliminazione, Scarto Tasso quadratico di mancata medio del Scarto quadratico medio Indice medio dida omogeneità Punteggio medio per classe : del punteggio per classe ognuno dei 12 dataset, delle compilazione per per classe classe: : risposte unitàpunteggio pseudodelle non rispondenti NUMERO DI RISPOSTE MANCANTI O NON ed il calcolo dei seguenti PUNTEGGIO DELL’I-ESIMO VALIDE RISCONTRATE PER ALUNNO L’I-ESIMO DELLA J-ESIMA ALUNNO DELLA J-ESIMA CLASSE indicatori a livello di classe: Tasso di mancata INDICE DI ETEROGENEITÀ DELLE RISPOSTE DATE DAGLI N compilazione classe N jN STUDENTI DELLA J-ESIMA CLASSE AL S-ESIMOper QUESITO Q jj 2 pijEpM pijj ij sj MC Epj Jj jis1ii111 NUMERO DI QUESITI SOMMINISTRATI Indice medio di omogeneità Njjj Q NN Q ALLA CLASSE J-ESIMA delle risposte per classe AMPIEZZA DELLA J-ESIMA CLASSE AMPIEZZA DELLA J-ESIMA CLASSE Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE ANALISI IN COMPONENTI PRINCIPALI (ACP) Il ricorso all’Analisi in Componenti Principali (ACP) ha permesso di ridurre il numero di indicatori che esprimono il comportamento di risposta a solo due variabili Seconda componente Prima componente Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE ANALISI IN COMPONENTI PRINCIPALI (ACP) Permette di semplificare la procedura di editing e di isolare, graficamente, le classi anomale Proiezione delle classi di studenti sui due assi fattoriali Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE IL METODO DELLE K MEDIE SFOCATO -FUZZY K-MEANSIn base alle due componenti principali sono state classificate le classi di studenti in 8 gruppi mediante un algoritmo di FUZZY CLUSTERING Produzione di una matrice dei gradi di appartenenza dove per ogni classe di studenti (righe della matrice) viene calcolata la probabilità di appartenenza ad ognuno degli 8 gruppi (colonne della matrice) Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE IDENTIFICARE IL CLUSTER DI UNITÀ ANOMALE Mediante la proiezione sugli assi fattoriali dei centroidi di ognuno Valori negativi rispetto degli 8elevati gruppi è possibile identificare il cluster di unità anomale alla I componente principale, che indica un punteggio medio molto elevato e una scarsa variabilità interna sia rispetto al punteggio sia rispetto all’eterogeneità delle risposte Gruppo di OUTLIER Punteggi fattoriali prossimi allo zero rispetto alla II componente principale che indicano una presenza trascurabile di valori mancanti (missing data) Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE IDENTIFICARE IL CLUSTER DI UNITÀ ANOMALE Si potrà interpretare il grado di appartenenza di ogni unità al cluster individuato: µia come la probabilità per ogni classe di studenti di essere considerata un outlier Lo stesso indice può essere interpretato, in alternativa, come una misura del livello di anomalia di ogni classe i-esima Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE CORREZIONE DEI DATI ANOMALI Sulla base del grado di appartenenza al cluster di unità anomale è possibile correggere i punteggi medi di ogni classe ricorrendo ad un fattore di ponderazione wi Fattore di correzione Probabilità di essere un outlier Wi =1 - µia Wi assumerà valori prossimi allo zero se l’unità è classificata con una probabilità elevata tra gli outlier, viceversa assumerà valori vicini all’unità se la classe non può essere considerata anomala Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE LA LOGICA DI FONDO Il criterio ispiratore dell’intera procedura di correzione è quello di attribuire ad ogni unità un peso diverso determinato dal complemento ad uno della probabilità di appartenere al cluster di unità anomale. Si supera il limite della logica dicotomica di classificare in modo “drastico” un’osservazione come outlier o meno (hard clustering), a favore di un approccio sfumato (fuzzy) che permette di quantificare, rispetto ad ogni classe, il livello di anomalia e conseguentemente di tarare adeguatamente l’intervento correttivo. Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE EFFETTI CORREZIONE Dipartimento di Statistica e eMatematica laRicerca RicercaEconomica Economica Dipartimento di Statistica Matematica per per la Università degli Studi di Napoli "Parthenope" Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE CARATTERIZZAZIONE TERRITORIALE DEL FENOMENO DEI DATI ANOMALI Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE CARATTERIZZAZIONE TERRITORIALE DEL FENOMENO DEI DATI ANOMALI Escludendo dall’analisi le regioni del Sud, si noterà l’attenuarsi delle anomalie che sono state riscontrate rispetto alle distribuzioni calcolate sull’insieme dei dati italiani Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - PUNTEGGI MEDI PER REGIONE 86 84 II elem MAT 0405 82 80 78 76 74 72 70 68 66 64 62 60 58 56 54 52 50 lia na ci eg Si d r Sa Si ci lia Sa rd eg na a ia ria at gl ab lic l i Pu a s C Ba Pu gl ia Ba si lic at a C al ab ria e ia is an ol p M am C Ab ru zz o M ol is e C am pa ni a La zi o M ar ch e U m br ia o o o e a e a a ia ia ia te lia zi ig st et zz ch ur an rd br gn iu a d o n r on u c g a a L r a m G A s 'A b Li Ve U M em D ia m om Ab To lto z o Pi R ll e A e L o en ilia Va in V t m i n l E e iu Tr MediaMedia ponderata Fr Pi em on Va te lle D 'A os ta L om Tr en ba tin rd o ia Al to Ad ig e Fr iu V li en Ve et ne o zi a G iu lia Li Em gu ilia ria R om ag na To sc an a FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE II elem MAT 0405 Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE QUESTIONARIO DI SISTEMA E DATI MANCANTI Analisi della presenza dei missing data nell’indagine di sistema che l’INVALSI ha condotto sulle scuole del I ciclo nell’a.s. 2005/06 OBIETTIVI E Individuare punti di criticità del X modulo di rilevazione e fornire A N T E una panoramica dei fattori che condizionano maggiormente la collaborazione all’indagine in modo da poter migliorare il processo di data capturing nelle edizioni successive della rilevazione E X P O S T Acquisire gli elementi per valutare la possibilità di implementare un metodo di ricostruzione delle informazioni mancanti Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE PROFILI SCOLASTICI Profilo Profilo S_INF Tipologia di istituzione scolastica Scuola dell'infanzia non statale Numero istituzioni scolastiche presenti nel profilo Valori assoluti Valori percentuali 2.025 21,25 Per rendere più snello il lavoro di analisi si è proceduto ad una Profilo Scuola 2,74 suddivisione della matrice dei datiprimaria in modo da ottenere261 un dataset S_PRIM specifico per ogni profilo scolastico (inteso come tipologia di livello di Profilo istruzione Scuola che ogni istituzione secondaria di I gradopresenta) 1.439 15,10 S_SEC Profilo M_INF_PRIM Scuola dell'infanzia e scuola primaria (circolo didattico) 2.531 26,56 Profilo M_PRIM_SEC Scuola primaria e scuola secondaria di I grado 490 5,14 Profilo INF_PRIM_SEC Scuola dell'infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di I grado (istituto comprensivo) 2.784 29,21 Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE PROFILI SCOLASTICI La suddivisione in profili stata effettuata in base ad un criterio di “AUTOREFERENZIALITÀ” ogni istituzione è stata considerata appartenente ad un determinato profilo, non in base alle informazioni contenute nella lista di riferimento, bensì osservando la tipologia di domande a cui la stessa scuola ha fornita risposta Il ricorso ai profili di istituzione scolastica ha permesso di distinguere le variabili espressamente “dedicate” ad una determinata tipologia scolastica da quelle non indirizzate alla stessa, definite “variabili non applicabili per il profilo scolastico” Sono stati estratti dal questionario generale, e conseguentemente dalla matrice dei dati, tanti subset di quesiti, e di variabili, quanti sono i profili di istituzioni scolastiche individuate Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE LE MANCATE RISPOSTE NON RISPOSTE quando l’istituzione scolastica non ha fornito il dato richiesto I DATI MANCANTI SI CLASSIFICANO IN RISPOSTA NON APPLICABILE quando non è possibile per l’istituzione scolastica fornire una risposta poiché la domanda che è stata posta nel questionario non “fa al caso” RISPOSTA NON VALIDA quando il dato ottenuto non corrisponde all’informazione richiesta Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE N p mij j 1 pN N p eij Totale delle non risposte individuate rispetto all’i-esima istituzione del p-esimo profilo Numero di variabili indirizzate al p-esimo profilo Totale delle risposte non valide individuate rispetto all’i-esima istituzione del p-esimo profilo INDICATORI DI MANCATA j 1 Numero di variabili indirizzateRISPOSTA al p-esimo profilo pN N j 1 p naij pN Totale delle risposte non applic. individuate rispetto all’i-esima istituzione del p-esimo profilo Numero di variabili indirizzate al p-esimo profilo Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - DATI NON APPLICABILI FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE 700 Media 0,059 Moda 0,042 Varianza 0,045 Minimo 0,002 Massimo 0,303 Primo quartile 0,025 Mediana 0,046 Terzo quartile 0,083 600 500 400 300 200 100 0 0,000 0,050 0,100 0,150 0,200 0,250 0,300 0,350 Oltre la metà del collettivo non supera il 5% di dati non applicabili; mentre, soltanto 95 unità (1%) hanno compilato il questionario con una quota di dati non applicabili compresa tra il 20% ed il 40%. Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - Sardegna Sicilia Calabria Basilicata Puglia Campania Molise Abruzzo Lazio Marche Umbria Toscana Emilia Romagna Liguria Friuli Venezia Giulia Veneto Trentino Alto Adige Lombardia Valle D'Aosta Piemonte FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE TASSI DI RISPOSTA NON APPLICABILE 0,20 0,18 0,16 0,14 0,12 0,10 0,08 0,06 0,04 0,02 0,00 -0,02 -0,04 Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - TASSI DI RISPOSTA NON APPLICABILE 0,24 0,20 0,18 0,16 0,14 0,12 0,10 0,08 0,06 0,04 0,02 0,00 Secondaria Infanzia, Primaria e Secondaria Primaria e secondaria Circolo didattico Infanzia -0,02 Primaria Poiché numerosi quesiti sono indirizzati a istituzioni Scuole secondarie di I scolastiche che possono essere definite grado interessate in “complesse” dal punto di misura minore dal vista delle attività svolte fenomeno della non (partecipazione a progetti, applicabilità presenza di esperti dei esterni, stipula diquesiti convenzioni con altri enti, etc..), delle strutture (sedi e laboratori attivati) e del numero di allievi e di unità di personale. Tasso di risposta non applicabile FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE 0,22 Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - TASSI DI RISPOSTA NON APPLICABILE FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE SI RITIENE CHE UN SIMILE ANDAMENTO DEI TASSI DI RISPOSTA NON TALE ANDAMENTO COSTITUISCE UN FATTORE DI CRITICITÀ APPLICABILE SIA DANON CONSIDERARSI FISIOLOGICO QUANDO LE UNITÀ DI DELLA RILEVAZIONE PER DUE ORDINI DI MOTIVI INDAGINE SONO ETEROGENEE E COMPLESSE COME LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE 1[ ] anche le scuole maggiormente interessate dalla presenza di questa tipologia di dati mancanti, con valori mediani compresi tra il 6% e l’8%, non superano soglie preoccupanti che consiglierebbero una rimodulazione del modulo di rilevazione 2[ ] la riprogettazione dei questionari di indagine, costruendo moduli specifici per ogni livello scolastico, comporterebbe un incremento dei costi e dei tempi dell’intero processo di indagine non giustificato dalla scarsa intensità del fenomeno Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - Il tasso di non risposta è riconducibile ad una mancata collaborazione La presenza di mancate risposte, si èda parte dell’intervistato attestata a fornire su le informazioni richieste livelli soddisfacenti evidenziati A differenza della non applicabilità, essere soltanto in DA UN’ANALISI UNIVARIATA DEIdaTASSI DIfenomeno NON RISPOSTA SI EVINCE UN untale tasso medio dipuò mancate risposte pari FORTE SPIRITO e COLLABORATIVO DI SISTEMA parte controllato prevenuto che predispone l’indagine. al dall’ente 5% edALL’INDAGINE una variabilità limitata prossima Media 0,053 Moda 0,000 Varianza 0,004 Minimo 0,000 Massimo 0,784 allo zero (σ2=0,004) Histogram 3.000 2.500 Primo quartile 0,013 Mediana 0,034 Terzo quartile 0,070 2.000 Frequency FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE TASSI DI NON RISPOSTA 1.500 1.000 500 Mean = 0,05 Std. Dev. = 0 N = 9.530 0 0,00 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 0,60 tasso_miss_semplice Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE TASSO NETTO DI NON RIPOSTA SUPERIORE O UGUALE AL 10% Numero istituzioni scolastiche con elevata propensione alla non collaborazione (Tasso netto di non risposta ≥ 0,1) Valori assoluti [1] Valori percentuali [2] Numero istituzioni scolastiche presenti nel profilo [3] Primaria 71 4,58% 261 27,20% Primaria e secondaria 118 7,61% 490 24,08% Infanzia, primaria e secondaria 459 29,59% 2.784 16,49% Infanzia e primaria 363 23,40% 2.531 14,34% Infanzia non statale 270 17,41% 2.025 13,33% Secondaria 143 17,41% 1.439 9,93% Profilo scolastico Intensità nel profilo (*) [1] / [3] Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - TASSI DI NON RISPOSTA PER LIVELLI SCOLASTICI 0,20 0,18 0,16 0,14 0,12 0,10 0,08 0,06 0,04 0,02 0,00 Infanzia Secondaria Circolo didattico Infanzia, Primaria e Secondaria Primaria e secondaria -0,02 Primaria Tasso netto di non risposta FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE 0,22 Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE -0,04 -0,04 di 800 studenti Più Più di 800 studenti Più di 400 studenti a 800 studenti Da Da 701701 a 800 studenti Da a 700 studenti Da 301 601601 700 studenti Da aa 400 studenti Da 201 a 300 studenti a 600 studenti Da Da 501501 a 600 studenti a 500 studenti Da Da 401401 a 500 studenti Da 101 a 200 studenti a 400 studenti Da Da 301301 a 400 studenti DaDa 51201 aa 100 studenti a 300 studenti Da 201 300 studenti a 200 studenti Da Da 101101 a 200 studenti Fino a 50 studenti a 100 studenti FinoFino a 100 studenti TASSI DI NON RISPOSTA NUMERO STUDENTI 0,20 0,20 0,16 0,16 0,12 0,12 0,12 0,08 0,08 0,04 0,04 SECONDARIA INFANZIA PRIMARIA 0,00 0,00 Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE UN’ANALISI PER SEZIONI DEL QUESTIONARIO Per ogni profilo scolastico è stato calcolato un indice di Mancata Compilazione (MC) per sezione Non risposte registrate dalle K istituzioni scolastiche del p-esimo profilo rispetto alle variabili della s-esima sezione s k p mij p MCs Numero totale di unità del p-esimo profilo j 1i 1 pK pS Numero totale di variabili appartenenti alla s-esima sezione Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - Il tasso di mancata compilazione essendo una misura “relativizzata”, sia rispetto al numero di variabili che rispetto al numero di unità, è in grado di consentire sia confronti tra sezioni dello stesso profilo (confronti verticali) sia tra profili diversi rispetto alla stessa sezione (confronti orizzontali) 0,12 0,1 0,08 Organizzazione scolastica 0,06 Organizzazione dell'insegnamento 0,04 Gestione strategica 0,02 Monitoraggio, valutazione e miglioramento Secondaria di I grado Primaria e Secondaria di I grado Primaria Istituto comprensivo Circolo didattico 0 Infanzia non statale FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE IL TASSO DI MANCATA COMPILAZIONE Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE CONCLUSIONI -ANALISI DATI DI SISTEMAEffettuare una revisione dei quesiti maggiormente interessati dalle mancate risposte, in particolar modo quelli relativi agli aspetti della dispersione scolastica oppure quelli relativi all’impiego di esperti esterni L’analisi ha permesso di esprimere un giudizio Offrire una maggiore assistenza Per innalzare alle istituzioni scolastiche di COMPLESSIVAMENTE POSITIVO ulteriormente il dimensioni minori che hanno mostrato una minor propensione a livello qualitativo sull’accuratezza dei dati di sistema collaborare all’indagine della rilevazione si potrebbe… Ridurre il numero di quesiti che non prevedono un’opzione di risposta esaustiva per evitare confusione e/o incertezza e conseguente aumento delle non risposte e delle risposte non valide RIdimensionare il modulo di rilevazione, cercando di individuare il giusto compromesso tra il dettaglio delle informazioni ed il numero di quesiti Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ - FINVALI 2005 - QUALITÀ DEI DATI, ANALISI E SUGGERIMENTI PER LA RILEVAZIONE SVILUPPI FUTURI ANALISI DEI DATI 2006/2007 OFFRIRE SPUNTI E SUGGERIMENTI E PER UN PECORSO DI QUALITÀ CONFRONTO CON ANNI PRECEDENTI Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Università degli Studi di Napoli "Parthenope“ -