pdopr Elaborazione grafica Prof.ssa Angela Pappalardo Al Nostro Futuro Premessa Un giorno la nostra prof.ssa di Italiano, stanca della nostra costante svogliatezza, ci propone ,per gioco, di scrivere delle poesie. Dopo l’iniziale curiosità, ci siamo appassionati. Abbiamo imparato a guardaci “dentro” e a far uscire la nostra interiorità nascosta. Non siamo certamente dei poeti, i nostri pensieri non hanno pretese di tipo letterario e se, come dice la nostra prof, la poesia è l’espressione del cuore, noi siamo andati alla ricerca del “ cuore perduto” e lo abbiamo fatto vedere alla gente. Fragili, a volte un po’ angosciati, ma, soprattutto, pieni di sentimenti. Noi siamo così. 2 A Ristorazione Non Mi Bruciate Le Ali Non mi bruciate le ali, io voglio volare. Voglio immergermi nell’abisso degli oceani, negli infiniti spazi del cielo. In ogni ruscello che gorgoglia, in ogni prato che fiorisce, in ogni soffio del vento. Non mi bruciate le ali. Io voglio volare. 2 A Ristorazione Anosha Piccolo fiore deturpato nel mondo senza volti. Sognavi, Anosha. Un mondo d’amore. Troppo alti i muri da scavalcare, invalicabili come i tuoi monti, ostili come l’ignoranza. Riposa in pace minuscolo granello di speranza, stella d’ Oriente. Noi urleremo contro il vento. La nostra voce ti arriverà. 2 A Ristorazione Luna Muta spettatrice nel campo di battaglia. Gli uomini gli uni contro gli altri come in una scacchiera. Luna illuminaci nel nostro cammino senza fari di luce. Paolo Calabretta Io ho Paura Io ho paura della vita. Questa vita cosi grigia, cosi buia, cosi dura, cosi infinita. Così bella. Vita dove sei? Inebriami del tuo profumo. Francesco Scalise Il Nulla Per me il nulla è non avere niente, non avere il pane, non avere un luogo, non avere un amore, non avere dei sogni, non avere una stella polare. Il nulla è la morte. Luca De Fazio Il Dolore Non so nemmeno io cosa ho nel cuore. Forse c’è solo un po’ di dolore. A volte sepolto, a volte chiaro come la luce del sole. Gregorio Sesto Libertà. Ti ho riconosciuta nel volo degli uccelli, nella brezza del mare, nei colori dell’arcobaleno, nei brividi della mia pelle, nei capelli al vento di una donna, nelle folle assiepate nelle piazze, nella bocca assetata di un vagabondo, nella ribellione dei popoli stanchi di catene. Scavalcheremo i muri per te Libertà. 2 A Ristorazione Ai Bambini di Auchwitz Vi hanno bruciato come canne al vento. Siete usciti come fumo dal camino. Dolce vapore caldo nel gelo della notte. Hanno rubato l’innocenza dei vostri occhi. Bambini di Auchwitz, perdonateli. Perdonateci. 2 A Ristorazione Pensieri Mentre il sole tramonta lontano, nel fiume inizia una notte piena di vento. Le foglie autunnali deformano il riflesso della luna. Io mi siedo acconto alla finestra. I gelsomini notturni non sono ancora addormentati, ma io mi sono stancata di cercare fiori. E di sperare nella felicità eterna. Nicolazzo Katia Seduta Sul Prato Seduta sul prato guardo il cielo pieno di nuvole. Cammino con le mie angosce e penso ai dì che verranno. Nicolazzo Katia Nel Campo di Auchwitz Nel campo della morte muti fantasmi si aggirano nel gelo e nell’orrore. Piccoli visi spauriti nella melma senza fine Perché, mio Signore? Francesco Scalise Anosha Ti hanno spezzato le ali, hanno rubato il tuo volto. Piccola farfalla senza meta. Anosha minuscolo fuscello in un mondo senza luce di umanità Elsa Sposato La Vita A volte penso con sguardo incerto che la vita è un soffio di vento gelido, che quando meno te lo aspetti se ne va senza timore. Nicolazzo Katia La Giovinezza La giovinezza è libertà. La giovinezza è giocare. .La giovinezza è scappare dal mondo. La giovinezza è come una nuvola che sempre ci seguirà. Marco Mastroianni Il Pennello Riempi le mie dita, così fragili, per tenerti. E con un po’ di colore, dai luce a tutto quanto. Se ti appoggio al cuore non sono mai stanco... Tu sei il pennello e vai al di là di tutto quanto. Tophan Giampà IO Io Un vulcano sempre acceso. Io, una quercia dalle nude foglie. Io, dalle mille facce. Io Chi sono io? Mattia Torchia Primavera Profumi soavi di terra , brina molle sui petali dei fiori caldi raggi sulla pelle. È primavera. Anch’io mi riempio di suoni e di colori di luci e di ombre e rinasco. 2A ristorazione Dietro una Nuvola Ti ho scoperto sorellina mia. Mi spiavi nascosta dietro una nuvola. Brillante come una gemma. Muta e sorridente mi hai ancora una volta indicato la strada. Alzo lo sguardo e scruto il cielo perennemente alla ricerca di un miracolo. Vittoria Folino