Lavoro di Ausilia Avitabile - Di Giacomo

Per lavoro si
intende qualsiasi
tipo di attività che
implichi uno sforzo
fisico o mentale.
L=Fxs
Il lavoro è il prodotto della
forza impiegata per uno
spostamento.
L’unità di misura del lavoro
è il joule
La potenza è il rapporto tra
il lavoro compiuto e il
tempo impiegato per
compierlo.
P=L:t
L’unità di misura della
potenza è il watt che
corrisponde al lavoro di un
joule effettuato in un
secondo.
L’energia è la capacità di
compiere un lavoro.
L’unità di misura dell’energia è
il joule;ma esistono altre unità
di misura dell’energia tipo la
caloria (cal) che essendo
troppo piccola viene spesso
sostituita dalla kilocaloria
(kcal) che corrisponde a 1000
calorie.
L’energia potenziale è la capacità che ha un corpo di
compiere un lavoro grazie alla sua posizione.
L’energia potenziale gravitazionale di un corpo dipende
dalla sua posizione rispetto al suolo e dalla sua massa.
Epgrav=m x g x h
L’energia che un corpo possiede a causa del suo moto è
detta energia cinetica che dipende dalla sua massa e dalla
sua velocità.
Ec=(1:2) x m x (vxv)
La somma di energia potenziale ed energia cinetica
danno origine all’energia meccanica che si mantiene
sempre costante, cioè si conserva.
Secondo il principio di conservazione dell’energia:
Nell’universo l’energia non si crea né si distrugge,ma si
trasforma.
L’energia meccanica può facilmente
trasformarsi in energia termica, cioè in
calore, tramite particolari macchine che
trasformano l’energia termica in lavoro;
queste prendono il nome di macchine
termiche.
I principi della termodinamica sono due:
Il primo principio dice che: ci può essere
trasformazione di lavoro in calore e viceversa
ma in tutte la trasformazioni la quantità di
energia rimane sempre la stessa.
Il secondo principio dice che: non è possibile
costruire una macchina termica che
trasformi completamente il calore in lavoro.
Un esempio di macchina termica è la
macchina a vapore inventata da
James Watt nel 1769.
Solo nel 1803 con la nascita della
prima locomotiva vengono a
svilupparsi i motori a combustione
interna ed il motore a scoppio
precisamente alla fine del XIX secolo.
Altre macchine termiche sono:
Le centrali termoelettriche: ottengono l’energia
elettrica tramite l’energia termica che viene
prodotta bruciando un combustibile.
Le centrali idroelettriche: producono energia
elettrica grazie all’acqua nelle quali le turbine
del generatore vengono mantenute in
movimento dalla caduta dell’acqua.