DALLA LENTE SOTTILE AL MICROSCOPIO ELETTRONICO IN TRASMISSIONE POTERE RISOLUTIVO Il potere risolutivo dell’occhio umano, ovvero la minima distanza tra due punti che ne permette una visione distinta, è circa 0,10,2mm, se i due punti sono più vicini l’occhio non riesce a risolverli e vede quindi un’unica figura. Un microscopio ottico moderno può raggiungere un potere risolutivo pari a 0,1- 0,2m corrispondente ad un ingrandimento di circa 1000x. Ciò che limita la risoluzione di un microscopio ottico è, in ultima analisi, la lunghezza d’onda della luce usata per illuminare il campione. Colore l (10-6 m) rosso 0,780 - 0,622 arancione 0,622 - 0,597 giallo 0,597 - 0,577 verde 0,577 - 0,492 azzurro 0,492 - 0,455 violetto 0,455 - 0,380 Una possibile soluzione: Microscopio elettronico in Trasmissione, TEM H R E M Percorso effettuato all’Università: Lente sottile Diffrazione da luce Diffrazione da elettroni Funzionamento del TEM (microscopio elettronico in trasmissione) Utilizzo del TEM per osservare la sezione di un MOSFET Lente sottile convergente Microscopio ottico a proiezione Figura 1. Microscopio a proiezione. F1 ed F2 rappresentano le intersezioni del piano focale con l’asse ottico (passante per il centro delle lenti) del microscopio. Microscopio a proiezione: alcuni risultati h=6.626 x10-34 Js= 4.14 x10-15eVs e=-1.602 x10-19C m(elettrone)=9.109 x10-31Kg h l mv Analogia ottica: reticolo quadrato ruotato attorno alla direzione di incidenza della luce Lunghezza d’onda di De Broglie associata agli elettroni: Step 1: E k = eV Step 2: E k = (½ )mv2= (mv)2 /2m, quindi quantità di moto p=mv= √2mE k Step 3: λ = h / p 4kV λ= 0.03nm Laser He-Ne λ ~630nm Elettroni da 200kV λ ~0.0025nm