le attività economiche in svizzera

INFORMAZIONI GENERALI DI
ECONOMIA SVIZZERA
Giuseppe Boschetti
L’ECONOMIA SVIZZERA
Cambiamenti strutturali
La struttura dell'economia svizzera ha subito una notevole trasformazione
alla fine del XX secolo; l'occupazione nel settore agrario è l'esempio più
rappresentativo con un calo del 25% tra il 1985 e il 1995.
Industrie tradizionalmente importanti come l'edilizia e l'ingegneria si sono
gradualmente ridimensionate, mentre la maggior parte delle attività del
settore terziario hanno fatto registrare una costante crescita.
Nel 2006 il settore dei servizi contava il 72% degli occupati. Dei restanti, il
24% circa era impiegato nell'industria e nell'artigianato e solo poco più del
4% nel settore agricolo e forestale.
Tra i settori con le più ampie potenzialità di sviluppo troviamo la biotecnologia, la biologia molecolare e la medicina; la Svizzera, con le
sue industrie farmaceutiche e i suoi politecnici federali, è ben
equipaggiata per affrontare le sfide che queste discipline porranno
nel prossimo futuro
Attività lavorativa:
Numero medio degli
occupati nel 2005
4’182’581 (cioè il
55,8% della
popolazione residente),
di cui il 3,8%
nell’agricoltura ed
economia forestale,
il 23,7% nell’industria,
artigianato ed edilizia,
il 72,5% nelle aziende
di servizi.
Occupati stranieri:
1’056’353, cioè il
25,3% della
popolazione attiva.
SETTORE PRIMARIO: AGRICOLTURA E ALLEVAMENTO
SETTORE PRIMARIO: AGRICOLTURA E
ALLEVAMENTO
Il primario è il settore economico che raggruppa tutte le attività che riguardano le colture, sia
quelle tradizionali che quelle biologiche, ma anche i boschi e i pascoli. Si tratta di attività che
vanno incontro a dei bisogni primari dell'individuo e della collettività.
Il settore primario svolge attività riguardanti l'allevamento e della trasformazione non
industriale di alcuni prodotti (come formaggi fatti in casa, essiccazione del pesce, ecc...).
Infine si raggruppa in questo settore anche la caccia, la pesca e l'attività estrattiva.
SETTORE SECONDARIO: INDUSTRIA, ARTIGIANATO
SETTORE SECONDARIO
Industria farmaceutica e ricerca,
produzione alimentari, costruzioni,
orologi, macchine,
Il secondario è il settore economico che prevede l'attività economica a livello industriale. Questa deve andare
incontro a bisogni considerati, in qualche modo, come secondari rispetto a quelli cui va incontro il settore
primario (si pensi ad esempio alla necessità di alimentare la popolazione). Secondo la teoria di alcuni
economisti, nel corso del suo sviluppo tecnologico, la società tende a lasciare dietro di sé lo stadio di
economia agraria non appena ha assicurato il soddisfacimento dei bisogni primari: una volta raggiunta questa
garanzia, essa concentrerà i suoi sforzi in attività di altri tipi.
SETTORE TERZIARIO: DISTRIBUZIONE E ALTRI SERVIZI
SETTORE TERZIARIO
Banche
Vendita
Servizi pubblici
Turismo
Viaggi
Trasporti
Assicurazioni
Formazione, ….
Il terziario è il settore economico in cui si producono o forniscono servizi e comprende tutte quelle attività
complementari e di ausilio alle attività dei settori primario (agricoltura) e secondario (industria) che vanno
sotto il nome di servizi. In sostanza si occupa di prestazioni immateriali le quali possono essere incorporate o
meno in un bene.
Il settore terziario si può suddividere in tradizionale, comprendente servizi tradizionalmente presenti
praticamente in ogni epoca e cultura, e avanzato, caratteristico degli ultimi decenni.