Nuovi strumenti nell`indagine epigrafica runica

Storia della Lingua e Storia della Scrittura:
l’Epigrafia alla luce dei supporti informatici
Mariachiara Pellegrini
Alfredo Trovato
Università degli Studi di Verona
1
Il Centro di Ricerca
http://www.dllsc.univr.it/dol/main?ent=catdoc&bi=119
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
2
Le ricerche sui sistemi di scrittura
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
3
Perché un’indagine grafematica?
Moscati (1987):
“Le iscrizioni così come i siti archeologici o le necropoli, sono
monumenti riferibili a ben determinate epoche storiche e risultano
anch’esse caratterizzate da una serie di elementi, o variabili,
individuabili nelle stesse lettere che le costituiscono e che assumono
forme diverse durante i secoli.”
Raschellà (2007):
“Quale arricchimento e quali vantaggi può apportare una ricerca siffatta
alle nostre attuali conoscenze delle lingue e delle culture letterarie
germaniche antiche, in particolare delle caratteristiche della loro
tradizione scritta? Così formulata la domanda presuppone delle risposte
-almeno in parte- affermative”.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
4
L’approccio “quantitativo” al dato epigrafico
• Con il termine di archeologia quantitativa ci si
riferisce solitamente a quella branca della New
Archeology che promosse un
approccio matematico-statistico al dato archeologico.
• L’apporto principale di questa nuova disciplina fu
quello di potenziare i tradizionali metodi di analisi del
dato materiale attraverso l’introduzione di
processi di seriazione e campionatura legati
all’applicazione di algoritmi matematici.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
5
Seriazione
Alla base di questo procedimento vi sono due premesse teoriche che è utile
sottolineare:
Un dato elemento materiale è indice di un determinato momento storico
di una popolazione, in altri termini, un tratto cronologicamente caratterizzante
e distintivo.
Ciascuno di questi elementi segue, nel periodo della sua esistenza, una
precisa linea di sviluppo che può essere resa graficamente da una
“campana unimodale” (Moscati, 1987: 110).
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
6
Seriazione / 2
•
•
•
Il processo di cronologizzazione vero e
proprio è reso possibile dalla creazione
della cosiddetta “matrice di seriazione”.
Il rapporto che lega i dati può essere
principalmente di due tipi: di carattere
percentuale, in relazione alla frequenza
percentuale con cui i tratti considerati
compaiono nell’unità, o più
semplicemente di presenza-assenza, per
cui il valore viene espresso secondo un
codice binario 0-1 (Incidence).
In un secondo momento la tabella della
matrice viene “seriata” per cui i valori
più alti presenti all’interno di essa (o nel
caso della tabella presenza-assenza i
valori 1) vengono a trovarsi lungo un
asse diagonale di distribuzione che
conferma il principio sovraesposto della
curva a campana unimodale.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
7
Seriazione applicata all’Epigrafia
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
8
Il B.A.S.P.
Il Bonn Archaeological Software Package (B.A.S.P.) è frutto di un progetto
no-profit sviluppato a partire dal 1973 in un ambito di studi prettamente archeologico.
È costituito da una serie di programmi di diversa provenienza, ed è stato promosso
principalmente dal Rheinisches Landesmuseum di Bonn;
consta attualmente di circa 70 funzioni legate alla
seriazione, analisi e cronologizzazione di materiale archeologico.
In questo contesto di indagine sono state impiegate principalmente le funzioni
legate alla campionatura e seriazione dei dati con lo scopo di fornire la cronologia
relativa dei diversi corpora presi in esame.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
9
La selezione dei corpora
Le unità di seriazione devono provenire da una singola località o
area archeologica e devono appartenere alla medesima tradizione
culturale.
Esame autoptico delle iscrizioni.
Gli attributi scelti per la caratterizzazione devono risultare
culturalmente ma soprattutto cronologicamente significativi.
Nell’individuazione dei tipi-base è necessario individuare i tratti
caratterizzanti della realizzazione epigrafica:
•
ad esempio tratti orizzontali, verticali o obliqui possono rappresentare una
precisa scelta dell’incisore o essere una casuale irregolarità del tratto
inciso.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
10
IL CORPUS DI MAGNA GRECIA
Il corpus preso in esame per questo tipo di
analisi è tratto da Iscrizioni greche arcaiche di
Sicilia e Magna Grecia: iscrizioni di Gela e
Agrigento, di Renato Arena (1992), che reca
trentotto tavole di fotografie di iscrizioni geloe
e agrigentine del VI, V e IV secolo a.C.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
11
IL CORPUS RUNICO
Il corpus che abbiamo deciso di prendere in esame è
tratto da Die Runeninschriften im älteren Futhark, di
Wolfgang Krause (1966), di cui il volume II riporta
settantadue tavole di fotografie di iscrizioni runiche, su
vari supporti:
•
•
•
•
Legno-torba
Metallo
Osso
Pietra
Sono soprattutto le iscrizioni su pietra quelle su cui ci
siamo concentrati, poiché è su tale materiale che l’analisi
grafematica rivela un maggior numero di allografi di
una stessa runa.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
12
L’elaborazione digitale delle immagini
•
•
•
•
Individuare ad occhio nudo, dalle
fotografie che si hanno a disposizione,
queste varianti scrittorie, è pressoché
impossibile. È necessario perciò avvalersi
del programma Photoshop, nella versione
Starter edition 3.2.
Per esemplificare il metodo di lavoro, si è
scelto un’iscrizione scandinava, il
Pilastrino da Breza; ritagliata e ingrandita
il più possibile l’immagine, si seleziona la
stringa di testo da esaminare:
L’esame autoptico prevede l’uso di
diversi filtri, in base al grado di corruttela
del supporto e alla qualità dell’immagine
a disposizione.
Di norma il primo passo consiste nella
polarizzazione, che aiuta a distinguere la
porzione di pietra graffita da quella
semplicemente graffiata, logorata, in
alcuni casi sgretolata o tagliata.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
13
Individuazione degli allografi
Varianti allografiche geloe
Varianti allografiche runiche
Varianti allografiche agrigentine
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
14
Inserire i dati in B.A.S.P.
Units: entità di base che vengono analizzate
dal programma (tombe, complessi archeologici, iscrizioni).
Types: elementi funzionali
e distintivi che caratterizzano le unità
CORRISPONDENZE
TYPES
di base.
UNITS
Corrispondenze: il numero di Types presenti nella singola Unit.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
15
Il calcolo statistico
Il software impiega una computazione uguale a quella del
primo momento di una statistica multivariata
che riguarda la distribuzione congiunta delle variabili;
Tale procedimento parte dal calcolo della media aritmetica ponderata delle
variabili. Si tratta di un processo di seriazione di variabili X
che si ripetono con una frequenza F.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
16
Il calcolo statistico/2
La dispersione dei dati intorno
al valore atteso (indicato dalla
diagonale) viene misurata
tramite il calcolo dello scarto
quadratico medio:
Seriazione in B.A.S.P.
Units (iscrizioni)
Types (Varianti grafiche)
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
18
La cronologia relativa
La prima
sistemazione
dei datiche la
E’ importante
sottolineare
all’interno
della
matrice
di èseriazione
diagonale
ottenuta
non
indicativa
segue
uncronologia
ordine di catalogazione
per così
della
ma offre
diresemplicemente
casuale,
legatolaalla
numerazione
In un secondo
momento
la
rappresentazione
automatica
degli
nelviene,
data-entry.
tabella
dellaesempi
matrice
grafica
dell’avvicendamento
delle
usando
il termine
diverse
tipologie
che tecnico,
caratterizzano le
seriata,
per cui i della
valorimatrice
pari e
unità
di seriazione
a 1 vengono
necessita
pertanto aditrovarsi
un orientamento
lungo un asse diagonale di
interno.
distribuzione.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
19
L’anomalia del sistema
L’elemento che compare
vistosamente “fuori scia”
costituisce per il software
un’anomalia che individua la
presenza di un tratto
cronologicamente incongruo
(arcaismo, errore di scrittura,
errore di immissione dati) che deve
essere rivisto e motivato.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
20
Conclusioni
 Sono state verificate le possibilità di applicazione del B.A.S.P. come valido strumento di
indagine in riferimento a corpora epigrafici
 Lo studio delle varianti grafiche di un’iscrizione non solo attiene alla storia della scrittura, ma
si riflette sulla storia della lingua, in virtù della dimensione fono-grafematica del segno.
 In alcuni casi, è stato anche possibile ridefinire la cronologia e quindi la datazione di alcune
iscrizioni rispetto a quella fornita dagli studi tradizionali.
 Si è dimostrata la possibilità degli strumenti informatici adottati di fornire con precisione la
datazione delle singole iscrizioni prese in considerazione, che si rivela un sostegno
importante nella definizione dei dati della cultura materiale.
 L’analisi operata con il supporto dello strumento informatico non vuole sostituirsi ai più
tradizionali canali di indagine linguistica ma vuole essere di supporto a questi ultimi, per
verificarne e, se necessario, per aiutare a ridefinirne i dati ricavati.
Storia della Lingua e Storia della
Scrittura: l'epigrafia alla luce dei
supporti informatici
21