Helena Curtis N. Sue Barnes Copyright © 2009 Zanichelli editore DUPLICAZIONE DNA INDICE Struttura del DNA Filamento guida e filamento in ritardo Duplicazione semiconservativa Meccanismo della duplicazione Duplicazione negli eucarioti Enzimi e proteine coinvolti nella duplicazione: DNA-polimerasi, elicasi, proteine SSB e primasi Errori nella duplicazione Proofreading Link a: RNA Copyright © 2009 Zanichelli editore Struttura del DNA Il DNA, o acido desossiribonucleico, è costituito da lunghe catene di nucleotidi Ciascun nucleotide è costituito da uno zucchero (deossiribosio), da un gruppo fosfato e da una base azotata purinica o pirimidinica Struttura del nucleotide Copyright © 2009 Zanichelli editore I 4 tipi di nucleotidi Copyright © 2009 Zanichelli editore Modello di Watson e Crick Nel 1953 James Watson e Francis Crick proposero la struttura elicoidale a doppio filamento del DNA, basandosi anche sul lavoro svolto da Rosalind Franklin e Maurice Wilkins Copyright © 2009 Zanichelli editore Struttura del DNA Le due catene di nucleotidi si avvitano su se stesse, formando una struttura a spirale Copyright © 2009 Zanichelli editore Caratteristiche della doppia elica di DNA I due filamenti del DNA sono antiparalleli (disposti in verso opposto uno rispetto all’altro) e sono uniti tra loro tramite le basi azotate complementari: tra adenina e timina si formano due legami a idrogeno, mentre tra citosina e guanina se ne formano tre Copyright © 2009 Zanichelli editore Funzioni del DNA Il DNA immagazzina l’informazione genetica attraverso la particolare sequenza di basi azotate L’informazione passa alle cellule figlie mediante un complesso processo, detto duplicazione del DNA Copyright © 2009 Zanichelli editore La duplicazione è semiconservativa Ogni filamento serve da stampo per la produzione (sintesi) di una nuova catena La nuova molecola è formata da un filamento stampo (catena originale) e da uno di nuova sintesi Copyright © 2009 Zanichelli editore Meccanismo di duplicazione La duplicazione inizia in un punto preciso, detto “origine” Le due eliche si separano a livello della forcella di duplicazione e comincia la sintesi dei nuovi filamenti complementari (bolla di duplicazione) Via via che la duplicazione procede, la bolla di duplicazione si espande. Nelle due eliche la direzione della duplicazione è opposta (bidirezionale) Alla fine si ottengono due nuove eliche di DNA costituite da un filamento vecchio e da uno nuovo Copyright © 2009 Zanichelli editore Duplicazione eucariote Negli organismi eucarioti, come la Drosophila, all’inizio della duplicazione del DNA si formano più punti di origine e sono coinvolti diversi enzimi e proteine, tra cui: le DNA polimerasi, le elicasi, la primasi e le proteine SSB Copyright © 2009 Zanichelli editore DNA-polimerasi Le DNA-polimerasi: permettono la duplicazione del DNA aggiungendo nucleotidi all’estremità libera della catena di nuova sintesi hanno bisogno di un primer hanno una funzione di “proofreading”, cioè correggono gli errori di lettura Copyright © 2009 Zanichelli editore Elicasi, proteine SSB e primasi La duplicazione prevede l’intervento di altri enzimi e proteine: le elicasi rompono i legami idrogeno tra le due eliche le proteine SSB tengono separati i singoli filamenti l’RNA-primasi sintetizza un piccolo filamento di RNA sullo stampo del DNA, necessario a innescare la duplicazione Copyright © 2009 Zanichelli editore Filamento guida e filamento in ritardo Al primer vengono aggiunti nucleotidi per mezzo della DNA-polimerasi, che sintetizza la catena complementare al filamento stampo in direzione 5’ → 3’ Uno dei due filamenti cresce velocemente e senza interruzioni verso la forcella di duplicazione (filamento guida) L’altro filamento è sintetizzato in maniera discontinua (frammenti di Okazaki) a partire dalla forcella di duplicazione (filamento in ritardo) Copyright © 2009 Zanichelli editore Errori nella duplicazione Alla fine della duplicazione si ottengono due molecole di DNA perfettamente identiche a quella originaria Durante la duplicazione la DNA-polimerasi commette degli errori: può sostituire un nucleotide con un altro, inserire un nucleotide in più o saltarne uno La frequenza di errori è ridotta (1 errore ogni 108 coppie di basi) grazie alla capacità della DNA-polimerasi di riconoscere e rimuovere il nucleotide sbagliato (proofreading) Copyright © 2009 Zanichelli editore Proofreading Proofreading significa “correzione delle bozze” Le DNA-polimerasi sono in grado di aggiungere nucleotidi al filamento in crescita solo se i nucleotidi già inseriti sono correttamente appaiati ai loro nucleotidi complementari sul filamento stampo Quando si verifica un errore, l’enzima “torna indietro” rimuovendo i nucleotidi fino a quando non ne incontra uno correttamente appaiato A questo punto la DNA-polimerasi ricomincia ad aggiungere nuovi nucleotidi al filamento in crescita Copyright © 2009 Zanichelli editore DUPLICAZIONE DNA Torna all’Indice Copyright © 2009 Zanichelli editore RNA L’RNA, o acido ribonucleico, è costituito da nucleotidi formati da uno zucchero (ribosio), da un gruppo fosfato e dalle basi azotate adenina, guanina, citosina e uracile. L’RNA è formato da una singola catena di nucleotidi Struttura del nucleotide Copyright © 2009 Zanichelli editore