La riforma calvinista
Chi era Giovanni Calvino?
Nacque il 10 luglio 1509 nella città francese di Noyon, in Piccardia .
Nella prima metà degli anni venti, Calvino fu iscritto in uno dei collegi che
costituivano l'Università della capitale.
Verso il 1528 si trasferì a Orléans per studiare diritto civile nella locale
Università dove si laureò nel 1532.
Nel 1534, nella cattedrale di Noyon, rinunciò ai benefici ecclesiastici di cui
godeva dalla giovinezza.
Nel 1535 porta a termine l’opera più significativa della Riforma Institutio
christianae religionis,nella quale Calvino difende l'evangelismo dalle
accuse dei suoi nemici
Nel 1536 si trasferisce a Ginevra , dove le idee luterane erano ben note, e
presenta la Confessione di fede che tutti i cittadini e i residenti a Ginevra
dovranno sottoscrivere. Fu nominato predicatore e pastore della città.
Nel 1538 ottenne l0’incarico di pastore della comunità francese di
Strasburgo
A seguito delle guerre di religione che si svilupparono in questo periodo
nel 1555 due pastori furono inviati nella comunità valdese del Piemonte
che aveva aderito alla Riforma nel Sinodo di Chanforan
Nel 1559 Calvino fondò un'Accademia, antesignana dell'attuale Università
ginevrina.
Morì nel 1564 e venne sepolto in una tomba anonima, in modo che le sue
spoglie non potessero essere oggetto di un culto che egli aveva sempre
deprecato.
La teologia calvinista
Calvino ripensò in modo originale i grandi temi della
teologia luterana, accentuando il riconoscimento
della sovranità assoluta di Dio e deducendone,
con rigore logico, la dottrina della
predestinazione, dove Dio avrebbe stabilito sin
dall'inizio quali uomini sono destinati alla salvezza
e quali alla dannazione eterna.
L'uomo predestinato alla dannazione sarà quindi un
peccatore, anche se questo non elimina la sua
responsabilità personale nelle azioni compiute.