COME FARE MARKETING INTERNAZIONALE A BASSO BUDGET a cura di Bonucchi & Associati srl Questo documento è di supporto a una presentazione verbale. I contenuti potrebbero non essere correttamente interpretati in assenza dei commenti di chi ne ha curato la stesura. This work is licensed under the Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs License. To view a copy of this license, visit http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.0 ? ? ? ? ? 2 Orientamento al marketing e ricerca Approccio al marketing internazionale Posizione della ricerca di mercato Etnocentrico La ricerca non è strategica, bastano i dati relativi al mercato nazionale Policentrico Condotto mercato separatamente Global La ricerca è un momento strategico, non basta la giustapposizione di ricerche nazionali per mercato, 3 Lo schema del piano di sviluppo • Informazioni • (servono a prendere) Decisioni • (che si concretizzano in) Azioni 4 • (che necessitano di) Controllo Schema completo ANALISI • • • Chi siamo l’internazionalizzaz ione la ricerca e la definizione della priorità tra mercati PIANIFICAZIONE • • • • In generale: • Marketing • Ecofin • Piani tecnici • Organizzazione Paese Strategico • Marketing • Ecofin • Piani tecnici • Organizzazione Paese Strategico • Marketing • Ecofin • Organizzazione • • • • • • • • Chi fa cosa entro quando con quali risorse PROGRAMMAZIONE Chi fa cosa entro quando con quali risorse CONTROLLO Chi fa cosa entro quando con quali risorse Paesi Potenziali • Marketing • Ecofin • Organizzazione • • • • Chi fa cosa entro quando con quali risorse IMPOSTARE UN PROGRAMMA DI RICERCA quali sono già presenti nel sistema informativo di marketing? quali informazioni servono? ricerca bibliografica analisi di settore (ricerca su ambiente competitivo) territori quali mancano? lavoro sul campo ricerca sulla domanda ricerche esistenti ricerca ad hoc (svolta da specialisti) “do-ityourself” Decidere se internazionalizzare Analisi strategica, modelli d’eccellenza, esistenti, analisi di settore, Ricerche dati interni, FDOM Dove? Individuazione priorità aree, identikit paese, analisi di settore, ricerca sulla domanda Con quale piano marketing Ricerche esistenti, Identikit paese, analisi di settore, ricerca sulla domanda commissionate a specialisti, interviste a intermediari commerciali, ricerca distributori fai-da-te, mistery client….. • • • • • Fasi principali del processo di selezione dei mercati: Revisione marketing sul mercato interno Analisi opportunità/situazione all’estero Creazione identikit-paese Definizione delle priorità tra mercati Stesura piani-paese • 8 Revisione marketing sul mercato interno • Serve a classificare l’attuale strategia di marketing come: etnocentrico, policentrico, global. • Con questa revisione si prende atto della propensione dell’impresa verso l’internazionalizzazione, oppure delle barriere. 9 • Emergono i punti deboli dell’impresa nei confronti della pianificazione di marketing internazionale. Analisi opportunità all’estero È una prima analisi della possibilità di proporre fuori dal mercato nazionale la propria offerta. In questa fase si analizzano i comportamenti dei competitor su base nazionale, le loro scelte rispetto ai mercati esteri, le storie di successo e non. Si evidenziano le normative o i fatti di mercato che abbiano mutato la scena competitiva o la influenzeranno a breve e medio termine. Si determina una rosa di mercati interessanti. 10 Creazione identikit-paese • Per la rosa determinata di mercati, si procede ad una analisi comparativa rispetto al mercato nazionale, comprendente, ad esempio: 11 Non dimenticare • caratteristiche generali del paese • fattori demografici • stili di vita • competitor locali e non • marche presenti • normative relative al prodotto • normative relative all’importazione • strutture distributive • mezzi di comunicazione di massa e loro fruizione • normative relative alla comunicazione… 12 Definizione delle priorità tra mercati • Create e discusse le schede paese, si incrociano con le caratteristiche dell’impresa e l’attuale strategia di marketing, definendo le aree prioritarie per l’espansione sui mercati esteri. 13 Selezione delle aree 000000000000000000000 000000000000000000000 000000000000000000000 analisi opportunità/ brainstorming Identikit paese 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 AA Matrice multicriteriale (eventualmente) Piani paese (integrati nel business plan) Internet e ricerca • Reperire informazioni • Monitoraggio concorrenza e analisi di settore • Reperire ricerche • Reperire schede paese • Effettuare programmi di ricerca utilizzando Internet come un intervistatore • Ascolto della conversazione on line e crowdsourcing 15 Motori di ricerca • • • • classificazione metamotori routine dei motori non esiste il motore migliore 16 Reperire schede paese • Possono prendere la forma di veri e propri libri, oppure documenti scaricabili gratuitamente da Internet. • Il focus può essere – finanziario – geografico – turistico – politico – di settore 17 Reperire schede paese • Si distinguono in: – Schede in italiano italiane destinate ad aziende – Schede originate nel paese oggetto di indagine (con approccio da attrazione di capitali) – Schede di “terze parti” 18 Reperire schede paese • Per individuarle possiamo: – utilizzare un motore di ricerca, immettendo come parola chiave "schede paese", per cercare materiale in italiano – utilizzare un motore di ricerca, immettendo come parola chiave "doing business in" (naturalmente completando con il nome del paese che ci interessa, ad esempio "doing business in Brazil"), per cercare materiale in inglese – utilizzare siti specifici 19 Siti per le schede paese •Factbook •Organismi internazionali •Camere di commercio estere •Associazioni Italia/… 20 Siti per le schede paese • • • • • • • • • • http://www.nationmaster.com/index.php www.mondimpresa.it www.assindan.it www.unioncamere.it (http://www.schedeexport.it/Pagine.aspx) www.globus.camcom.it www.ice.it www.informest.it www.italasia.it www.massmarket.it Sistemamodaitalia - Studi e ricerche - Note congiunturali 21 Reperire le ricerche • Identificare report di ricerca disponibili • Acquistare in linea prodotti di ricerca o parti di essi • Risultati di ricerche di mercato di enti nazionali ed internazionali – Istat (http://www.coeweb.istat.it/), Eurisko, Eurispes, Censis, Doxa, ACNielsen, ecc. 22 Reperire ricerche esistenti • Grandi database a pagamento: – www.databank.it (italiano) – www.imrmall.com – http://www.researchandmarkets.com/ – http://www.marketresearch.com/ – http://www.rncos.com/ – http://www.marketsmonitor.com/ – www.dialog.com – http://www.internationalbusinessstrategies.com – http://www.marketresearchworld.net/index.php – http://www.informestconsulting.it/index/banca-mondiale 23 La valutazione dell’ambiente competitivo • Un’impresa, nuova o avviata che sia, vive immersa in un ambiente, che influenza pesantemente il successo dell’impresa stessa. • Le azioni dell’impresa e la loro efficacia dipendono anche da soggetti ed eventi esterni, incontrollabili da parte dell’imprenditore. • L’ambiente, sempre più complesso, comprende anche i concorrenti e porta con sé una serie di caratteristiche che lo rendono più o meno attrattivo, più o meno vivibile per l’impresa • E all’estero?... 24 A cosa serve l’analisi di settore per l’estero • A valutare l’attrattività dell’area • A migliorare le decisioni di marketing • A individuare la necessità di partner e il loro profilo 25 L’analisi di settore • È un’attività professionale, l’esperienza pesa notevolmente dove • I rischi che corre l’inesperto sono: – Perdere il contatto con l’obiettivo dell’analisi – Farsi sommergere da una massa di dati non lavorabile – Non decidersi ad andare sul campo – Affidarsi troppo alle fonti bibliografiche 26 Indice dell’analisi di settore • Definizione del settore • Delimitazione dello studio • Storia del settore • Normative • Operatori del settore, mappatura concorrenti • Intensità della concorrenza nel settore • “Regole del gioco", barriere all’entrata e fattori di successo • Giudizio di attrattività del settore • Bibliografia ed elenco delle fonti 27 Specificamente per l’estero • Confrontare la definizione del settore • Identificare la filiera • Capire quali elementi della filiera potrebbero essere partner • Concentrarsi sulle modalità di distribuzione e sul ruolo della distribuzione all’interno del settore • Individuare eventuali gruppi di operatori legati alla provenienza da un’area territoriale • Concentrarsi sulle differenze in termini di concentrazione e frammentazione • Identificare tra le barriere all’entrata quelle che impattano maggiormente sulle aziende estere 28 Le fonti bibliografiche • • • • • • • report, studi di settore e testi specialistici pronunce antitrust tesi di laurea pubblicazioni di associazioni di categoria riviste di settore stampa economica documenti e pubblicazioni provenienti da enti pubblici od organismi governativi • documenti di provenienza aziendale • repertori • portali verticali, blog, conversazione on line 29 Il lavoro sul campo • • • • Interviste agli esperti Coloro che per qualsiasi ragione vedono il settore una prospettiva privilegiata – ex-dipendenti di aziende del settore – associazioni di categoria – …… Osservazione concorrenti Coloro che tendono a soddisfare lo stesso bisogno che soddisfa la nostra impresa – Monitoraggio • Visitando di persona i luoghi delle attività • Attraverso la navigazione all’interno del sito • Con reperimento di comunicati stampa, sponsorizzazioni, eventi, ecc. – Mistery Client (telefono, e mail, visite in loco fingendosi potenziale cliente o pubblico). 30 Attrattività del settore FATTORI VALUTAZIONE DELL’ATTRATTIVITA’, RISPETTO AL FATTORE ALTA REDDITIVITA’ TASSO DI CRESCITA GRADO DI CONCENTRAZIONE DIMENSIONI DELLA DOMANDA TENDENZA DELLA DOMANDA BARRIERE ALL’ENTRATA RISCHIO NECESSITA’ DI LOCALIZZAZIONE …. MEDIA BASSA Qualche esempio 32 Azienda Xy: come procediamo? • Ricostruire l’analisi di settore anche per l’Italia • Primo lavoro sui territori • Mentre si fa la ricerca emergono i soggetti interessanti per la filiera: engineering, fornitori di altri impianti • Abbiamo individuato uno specialista che costruisce impianti farmaceutici chiavi in mano all’estero (è una scelta di conserva completata da un engineering altoatesino che copre molto bene DACH) 33 Azienda ZY • Produce cosmetici speciali per farmacie • Approccio global marketing 34 Azienda ZY: le opzioni classiche • Distributore già introdotto nel canale farmacia • Filiale con rete vendita esclusiva • Agente generale con rete vendita multimandataria • Ma se puntiamo a GB ci basta un grande cliente (Boots) 35 Azienda ZY: e se non fosse global • Drogherie • Profumerie in alcuni paesi asiatici, dove la struttura delle normali farmacie non è adatta a recepire prodotti di un certo livello 36 Azienda XX • Dimensione ridottissima • Qualità altissima • Prodotti di nicchia: confetture da meditazione, mostarde, gelatine di vino 37 Azienda XX: prime opzioni che derivano dalla ricerca • Private label per Harrod’s • Partnership con azienda italiana che ha già una buona rete, eventualmente piggy back concordato con un produttore ed esportatore di vino • Apertura di corner franchising, anche in alcuni alberghi • Grossista estremamente specializzato, orientato all’Italia, ben introdotto nell’horeca 38 Azienda XX • Ci servono ancora informazioni su consumi, trend, strutture distributive, horeca • Partiamo con una prima scrematura dai cataloghi fiere (es. Cibus e Salone del Gusto) • Procediamo con contatti e approfondimenti su un numero ristretto di soggetti • Completiamo con un viaggio, preceduto da una scrematura su internet di strutture distributive e analisi dei contesti di consumo • E’ stato individuato un report approfondito sull’evoluzione dei prodotti di enogastronomia e la percezione dei consumatori europei 39 Azienda HH • Progetta e realizza giardini • Dimensione ridotta 40 Azienda HH: le opzioni • • • • Presenza diretta Partnership con vivaisti e garden Partnership con architetti e progettisti? Come si può decidere? La ricerca ha evidenziato grandi opportunità con grandi clienti come catene di alberghi e spa • Un contatto direzionale con soggetti che si occupano di più realizzazioni è la scelta 41 Consigli Dove si generano i costi? Avvertenze per l’uso Mktg basso budget Strumenti di marketing a basso costo Territoriale Offerta Pianificazione e programmazione Ricerca Domanda Un caso aziendale: internazionalizzazione di un evento sul mercato dell’acciaio Queste considerazioni seguono la riunione a distanza e le precisazioni ricevute. Si tratta di indicazioni e suggerimenti e non di attività consultiva, che può essere svolta solamente dopo uno studio accurato della situazione nell’ambito di una collaborazione contrattualizzata. L’obiettivo individuato è quello dell’internazionalizzazione dell’evento, cioè di dare un respiro internazionale, ovvero aumentare il numero dei visitatori stranieri in target. 43 Un caso aziendale (segue) Consigli in generale • • • • • Produrre un vero e proprio piano marketing internazionale per l’evento Costruire una base di conoscenza su abitudini di navigazione e/o luoghi di aggregazione, associazioni, servizi dai quali transitano i profili che desideriamo interessare alla fiera. Ad esempio: – Censire portali verticali all’estero – Studiare risultati di ricerca delle parole chiave nelle lingue d’interesse in diversi portali e scremarli individuando siti interessanti per posizionare banner e pay-per-click Individuare buone pratiche attraverso lo studio delle politiche di internazionalizzazione di altri eventi Verificare l’ottimizzazione del sito per i motori di ricerca in un’ottica di internazionalizzazione Verificare la disponibilità di database profilati 44 Un caso aziendale (segue) Consigli in particolare • • • • • Alimentare il database dei contatti – Attraverso un “squeeze page” da posizionare sulla versione inglese del sito, cioè una pagina (ma anche un pop up) che prospetta la possibilità di scaricare lo studio sul mercato italiano e prevede una iscrizione leggera ma profilata Produrre un webinar (un seminario residente sul web) ricavato dallo studio sul mercato dell’acciaio italiano Pubblicare una presentazione ppt (di alta qualità) su Slideshare.net, linkata alla squeeze page Lanciare una campagna di pay-per-click (su Google attraverso AdWord e in altri siti da individuare) legato allo studio sul mercato italiano dell’acciaio. In questo modo agli utenti che avranno digitato parole chiave da definire su www.google.com oppure su google nazionali scelti a seconda della necessità apparirà un collegamento sponsorizzato. La landing page non sarà la home page di ma la pagina dalla quale è possibile scaricare lo studio sul mercato dell’acciaio italiano Rendere più internazionale l’attuale sito web 45 Un caso aziendale (segue) Consigli in particolare • Riprendere e approfondire l’operazione di direct marketing già realizzata – – • Attuando un recall su chi non ha richiesto lo studio, dato che è passato del tempo occorrerà ripetere la spedizione prima del recall Rivedendo l’operazione nella sua meccanica e allargandola ai nuovi contatti Inserire lo studio sul mercato dell’acciaio nei vari mail di prodotti di ricerca (Euromonitor, www.internationalbusinessstrategies.com) e verificare se è possibile agire in co-marketing con soggetti come www.ducker.com o www.dialog.com. Nella pratica si tratta di intercettare i soggetti interessati al mercato italiano dell’acciaio e guidarli verso la pagina dalla quale si scarica lo studio e ci si registra 46 Un caso aziendale (segue) Da prendere in esame • • Organizzare un road show sull’evento Attivare sul sito un Virtual Press Office 47 48 • http://www.facebook.com/photo.php?pid= 4929974&id=403268194749 49 •http://www.marketingroutes.com 50 •http://marketing-crazy.blogspot.com/ 51 •http://marketing-crazy.blogspot.com/ 52 •http://marketing-crazy.blogspot.com/ 53 •http://marketing-crazy.blogspot.com/ e http://www.joelapompe.net/page/6/ per la versione slovena del 2005 54 •http://marketing-crazy.blogspot.com/ 55 •http://marketing-crazy.blogspot.com/ 91 discutibili [mini]tesi 1 Il marketing è morto in quanto sono esaurite le due condizioni che lo nutrivano: primo, che le persone non potessero parlare facilmente e direttamente tra loro, secondo, che il canale di trasmissione fosse concentrato, semplice e direttamente controllabile. Gianluca Diegoli, dicembre 2008 www.minimarketing.it 56 Dove si generano i costi nel marketing internazionale? • Ritardi/mancanza di pianificazione • Complessità • Corto circuito di comunicazione/flussi d’informazione di scarsa qualità • Invenzione dell’acqua calda 57 Una premessa • Basso budget oppure no budget? 58 Come decidere gli investimenti di marketing • Investimenti, non spese! • Stanziamento pubblicitario – Possibile/Cassa – Confronto con concorrenza – Legge di Peckam – Obiettivi e metodi – Percentuale sul fatturato 59 Avvertenze per l’uso • Il marketing a basso budget richiede più: – Pianificazione – Conoscenze, competenze e abilità – Sforzo progettuale – Controllo costante – Creatività – Rapporto fiduciario con i fornitori 60 Rapporto fiduciario con i fornitori • Investire sulla selezione • Rilasciare briefing precisi Azienda Fornitore 61 Dove risparmiare: pianificazione • Solo chi ha grandi budget può permettersi di non pianificare e improvvisare • I costi della pianificazione sono molto più bassi degli sprechi che aiutano a evitare • Nel marketing internazionale i ritardi provocano costi significativi 62 Schema completo ANALISI • • • Chi siamo l’internazionalizzazio ne la ricerca e la definizione della priorità tra mercati PIANIFICAZIONE PROGRAMMAZIONE In generale: • Marketing • Ecofin • Piani tecnici • Organizzazione • • • • Chi fa cosa entro quando con quali risorse Paese Strategico • Marketing • Ecofin • Piani tecnici • Organizzazione Paese Strategico • Marketing • Ecofin • Organizzazione Paesi Potenziale • Marketing • Ecofin • Organizzazione • • • • • • • • • • • • Chi fa cosa entro quando con quali risorse Chi fa cosa entro quando con quali risorse CONTROLLO Chi fa cosa entro quando con quali risorse IL MARKETING MIX PRODOTTO PREZZO MARKETING MIX 64 DISTRIBUZIONE COMUNICAZIONE CONTENUTI DEL PIANO DI MARKETING • Risultati dell’analisi di settore e della ricerca di mercato •Definizione delle ipotesi • Analisi FDOM • Obiettivi aziendali •Obiettivi di marketing • Segmentazione • Politica di prodotto, prezzo, distribuzione e comunicazione 65 Dove risparmiare: comunicazione interna • • • • Migliorare il flusso delle informazioni Meno viaggi e riunioni Più riunioni on line Più esplicitazione e documentazione 66 Dove risparmiare: ricerca • Più analisi di settore e meno ricerca di mercato • Attenzione al sistema informativo • Ricerca “fai-da-te” • Ricerca attraverso internet (ROL) 67 La ricerca di mercato • La ricerca comporta costi ma risparmia costi infinitamente più grandi • Come sfruttare le ricerche esistenti 68 Ricerche a basso budget • • • • Quando conviene il “fai-da-te” Monitoraggio web Monitoraggio forum Ricerca attraverso Internet 69 Dove risparmiare: approccio di marketing internazionale • Etnocentico • Policentrico • Global 70 Dove risparmiare: strumenti di marketing • • • • • • • Guerrilla marketing Co-marketing Viral marketing Word-of-mouth Customer involvement Relazioni Pubbliche in miniatura Direct Marketing 71 Consigli pratici • Affidarsi alla ricerca, affinarla, cercare di conoscere meglio il mercato (sia sul fronte dell’offerta che su quello della domanda) • Preferire attività flessibili e scalabili, come il marketing diretto 72 Consigli pratici • Esternalizzare alcune attività di marketing, cercando di non impoverire la cultura di marketing aziendale • Preferire attività mirate in termini di target e di mercato 73 Consigli pratici • Mantenere un arco temporale misto: un occhio a oggi e uno ai prossimi tre anni • Continuare a investire in formazione, aumentare la cultura di marketing • Non credere di aver bisogno di un reparto marketing per fare marketing 74 Consigli pratici • Esplicitare e formalizzare il processo di marketing in un piano marketing: se un’azienda non ne è dotata è proprio il momento di crisi che lo deve produrre • Preferire l’approccio global marketing • Preferire fornitori di servizi che possono coprire più aree geografiche, e ragionano in termini di global marketing 75 Consigli pratici • Ottimizzare le modalità di comunicazione interna e le modalità di gestione del flusso delle informazioni • Esaminare ed esplorare le possibilità di Web marketing • Per ogni fatto, notizia e azione, “spremere” tutto il valore di comunicazione 76 Consigli pratici • Se si utilizza un consulente non chiedere “ricette” di marketing, ma piuttosto un servizio “chiavi in mano” per acquisire un metodo e creare un patrimonio di conoscenza • Impostare gli strumenti a medio termine, leggermente sovradimensionati 77 LA COMUNICAZIONE D'IMPRESA Forme di comunicazione più adatte ai piccoli budget Passaparola Pubbliche relazioni – Ufficio Stampa Direct marketing Below the line/materiale punto vendita Web marketing 78 Direct Marketing • Con il DM ci mettiamo direttamente in comunicazione con il consumatore di cui conosciamo lo stile di vita e i bisogni. Lo approcciamo chiamandolo per nome, singolarmente e altrettanto singolarmente gli proponiamo prodotti o servizi in offerta e lo studiamo. • Il DM prende aspetti di: – Ricerca di mercato – Comunicazione – Promozione – Distribuzione • I risultati del DM vengono misurati e analizzati • Le informazioni vengono raccolte in Data Base o archivi aziendali (dati sul consumatore ma anche informazioni sul comportamento di acquisto) 79 Come risparmiare con il co-marketing • Le sinergie del co-marketing • Qualche esempio • Complessità di gestione 80 Web: un “iceberg” siti e portali Blog, social networking below the web L’evoluzione degli strumenti e degli ambienti • Web 1.0 • Web 2.0 • Web 3.0 82 Ebook e Print on demand SEO Pay-per-click Advertising on line Marketing virale Chat per customer care Social Internet PR Marketing tribale NUOVI MODI DI FARE MARKETING Mobile marketing Temporary shop network Guerrilla marketing Blogosfera QR CODE Corporate Blog COME FARE MARKETING INTERNAZIONALE A BASSO BUDGET a cura di Bonucchi & Associati srl Questo documento è di supporto a una presentazione verbale. I contenuti potrebbero non essere correttamente interpretati in assenza dei commenti di chi ne ha curato la stesura. This work is licensed under the Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs License. To view a copy of this license, visit http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.0