IL MOVIMENTO Per iniziare Pensate alla posizione occupata dalle ossa nel vostro corpo: in quali parti si trovano più internamente? Dove più in superficie? Provate a spiegare perché. Se si sta per tanto tempo in piedi ci si stanca, anche se si rimane fermi: per quale motivo? Vivo... come un osso Le ossa sono formate da cellule vive; esse crescono, si modificano e si rinnovano continuamente. L’incremento dell’altezza è una prova evidente del fatto che le ossa crescono. Come sono fatte le ossa Le ossa sono costituite da particolari tessuti connettivi: il tessuto cartilagineo e il tessuto osseo. Nell’embrione prevale la cartilagine, cioè un tessuto flessibile. Nell’adulto prevale il tessuto osseo, cioè un tessuto più rigido. Il tessuto osseo Il tessuto osseo è formato da cellule vive, chiamate osteociti, e da una sostanza intercellulare, disposta in lamelle chiamate trabecole. A seconda della disposizione delle trabecole, il tessuto osseo viene distinto in tessuto compatto e tessuto spugnoso. Compatto e spugnoso Il tessuto compatto è rigido, denso. Si trova nella parte centrale dell’osso, chiamata diafisi. Il tessuto spugnoso ha un aspetto reticolato. Si trova alle estremità dell’osso, chiamate epifisi. Dure ma elastiche La sostanza intercellulare del tessuto osseo è composta da sali minerali e osseina. I sali minerali rendono le ossa rigide, quindi in grado di sostenere il peso del corpo. L’osseina rende le ossa elastiche, quindi in grado di resistere agli urti. La forma delle ossa Le ossa hanno forme diverse, a seconda del luogo in cui si trovano e della loro funzione. Possono essere: lunghe piatte corte Lo scheletro Lo scheletro è composto da 206 ossa e costituisce l’impalcatura del corpo. Viene suddiviso in: scheletro assile, che comprende le ossa del capo e del tronco. scheletro appendicolare, che comprende le ossa degli arti, superiori e inferiori, e le ossa dei cinti. Come stanno insieme le ossa Il punto in cui le ossa si saldano sono le articolazioni. Esistono tre tipi di articolazioni: semimobili mobili fisse Le articolazioni mobili Le articolazioni mobili permettono ampi movimenti. Ginocchio, spalla e gomito sono articolazioni mobili. Nella zona di contatto le ossa sono rivestite da cartilagine; sono avvolte da una capsula sinoviale contenente il liquido sinoviale. Le articolazioni semimobili e fisse Le articolazioni semimobili permettono solo movimenti piuttosto limitati. Le vertebre della colonna vertebrale sono unite da queste articolazioni. Le articolazioni fisse non consentono alcun tipo di movimento. È il caso delle ossa che formano il cranio. I muscoli: gli organi del movimento I muscoli sono il “motore” del nostro corpo; grazie alla loro azione possiamo… saltare camminare giocare dormire sorridere La contrazione muscolare Le miofibrille sono formate da due tipi di filamenti disposti parallelamente fra loro: filamenti sottili formati dalla proteina actina. filamenti spessi Durante la contrazione muscolare formati dalla i filamenti di actina scorrono su quelli proteina miosina. di miosina: il muscolo si accorcia. Contrattili ed elastici I muscoli hanno due caratteristiche uniche che non si riscontrano in nessun altro organo: Contrattilità: cioè la capacità di accorciarsi. Elasticità: cioè la capacità di ritornare alla forma originaria. Il tessuto muscolare Il tessuto muscolare è formato da molte fibre muscolari raggruppate in fasci. Ogni fibra muscolare è costituita da miofibrille. A seconda della disposizione delle fibre, avremo due tipi di tessuto muscolare: tessuto muscolare striato tessuto muscolare liscio Il tessuto muscolare striato Nel tessuto muscolare striato le cellule non si distinguono bene, ma sono ben visibili striature alternate chiare e scure. Questo tessuto consente contrazioni volontarie. I muscoli formati da questo tessuto sono detti muscoli scheletrici o volontari. Il tessuto muscolare liscio Nel tessuto muscolare liscio le cellule hanno una forma affusolata ben distinguibile e non presentano striature. Questo tessuto consente contrazioni involontarie. I muscoli formati da questo tessuto sono detti involontari e sono presenti in quasi tutti gli organi interni. Chi comanda i muscoli? La contrazione dei muscoli avviene sotto l’azione di impulsi nervosi che possono essere: volontari agiscono sul tessuto muscolare striato involontari agiscono sul tessuto muscolare liscio Come lavorano i muscoli I muscoli scheletrici, insieme alle ossa, consentono al corpo di compiere svariati movimenti. In base alla funzione che svolgono vengono classificati in: flessori estensori rotatori adduttori abduttori Riflettiamo insieme Le ossa cambiano forma? Perché le articolazioni della scatola cranica sono di tipo fisso? Per quale motivo i muscoli si accorciano?