A cura di Giulio Formaggia Morale sociale Introduzione Definizione descrittiva di società • Complesso di relazioni mediate che si stabiliscono all’interno di un determinato gruppo e sono definite dalle istituzioni che strutturano quel gruppo + • un piano simbolico-culturale che funziona da • legittimazione del potere istituzionale • riserva di senso per il singolo La società contemporanea • Paradigma sintetico : la complessità • nasce da mutamenti rapidi, radicali, continui che generano : • differenziazione specialistica • interdipendenza ingovernabile • Il rischio di perdita del legame sociale nel privilegio dei rapporti di carattere solo funzionale a livello sociale • l’affidarsi a strategie di pura sopravvivenza (io minimo) a livello individuale Una puntualizzazione di Adorno Le istituzioni non sono un dato naturale, sono frutto dell’interazione umana e quindi hanno sempre la soggettività alla base, e purtuttavia sono irriducibili alla soggettività, sono per essa un dato che sta di fronte e che essa non può modificare immediatamente. I rapporti sociali, strutture, istituzioni, hanno anche un carattere coercitivo nei confronti della coscienza soggettiva : essi si impongono comunque; la loro esistenza condiziona in qualche modo il comportamento del soggetto, l’attuarsi della coscienza