C’è un fenomeno che fa parte della terra e sono i vulcani.
Il vulcano è il rilievo formato dalle masse di rocce ignee
eruttate dall'interno della Terra. Sono vulcani tutte le
irregolarità nella crosta terrestre attraverso le quali, con
manifestazioni varie, fuoriescono i prodotti dell'attività
magmatica endogena: polveri, gas, vapori e materiali fusi solidi.
Una camera magmatica alimentata dal magma. Quando questa
si svuota in seguito a una eruzione, il vulcano può crollare e
dar vita a una caldera(cavità). Le camere magmatiche si
trovano tra i 10 e i 50 km di profondità nella litosfera.
Un condotto principale,è il luogo di transito del magma dalla
camera magmatica verso la superficie.
Un cratere sommitale dove esce il condotto principale.
Uno o più condotti secondari, i quali, sgorgando dai fianchi
del vulcano o della stessa base, danno vita a dei coni
secondari.
Delle fessure laterali, fratture longitudinali sul fianco del
vulcano. Esse provocate dalla pressione del magma e
permettono la fuoriuscita di lava sottoforma di eruzione
fessurale.
LITOSFERA
In questa zona della Terra
Si trovano le camere
magmatiche
Dei vulcani.
DOVE SI TROVANO DI SOLITO I
VULCANI?
CLASSIFICAZIONE
DI
LACROIX
(geologo francese)
I VULCANI VENGONO CLASSIFICATI
IN BASE AL...
TIPO DI APPARATO
VULCANICO ESTERNO
TIPO:
*A SCUDO
*STRATOVULCANI
TIPO DI ATTIVITA'
ERUTTIVA
TIPO:
*HAWAIANO
*ISLANDESE
*STROMBOLIANO
*VULCANIANO
*VESUVIANO
*PELEANO
SONO
LEGATE
DA
...
COMPOSIZIONE DEL MAGMA,
E CAMERA MAGMATICA
ALFRED LACROIX
(1863-Macon /1948Parigi)
Un vulcano a scudo presenta fianchi con pendenza moderata ed è
costruito dall'eruzione di lava basaltica fluida. La lava basaltica tende a
costruire tali enormi coni a bassa pendenza in quanto la sua scarsa
viscosità le consenta di scorrere agilmente sul terreno o sotto di esso, nei
tubi di lava fino ad arrivare a molti km di distanza senza il raffreddamento. I
maggiori vulcani del pianeta sono vulcani a scudo.
Il più grande vulcano a scudo si trova nelle Hawaii, il suo nome è Mauma
Loa. È alto circa 4000 m s.l.m( sopra il livello del mare); ma la sua base è
situata 5000 m sotto il livello dell'Oceano Pacifico, perciò la sua altezza
effettiva è di 9000 m , mentre il suo diametro alla base è di circa 250 km.
Vengono detti anche Hawaiani perchè le isole Hawaii altro non sono che
un'insieme di montagne caratterizzati dall'emissione di lava molto fluida e
a temperatura elevata, fino a 1200 °C.
Questi vulcani sono localizzati lungo le dorsali e nei punti caldi.
STRATOVULCANI
Lo stratovulcano è un vulcano
che ha due tipi di eruzione e due tipi
di magma per eruzione:
un magma acido (con alto contenuto in silice)
più denso che caratterizza eruzioni di tipo
esplosivo, e un magma basico
(con basso contenuto in silice) più fluido
che invece caratterizza eruzioni di tipo
effusivo cioè meno pericolose.
Presenta pendii ripidi e con una base
HAWAIANO
Non sono dovute a movimenti della placca , ma dei fenomeni che vedono
il magma risalire dai pennacchi caldi fino ai punti caldi (hot spot). La
sommità del vulcano è occupata da una grande depressione chiamata
caldera, limitata da ripide pareti a causa del cedimento del fondo. Altri
crolli avvengono all'interno della caldera, creando una struttura a pozzo.
La lava è molto basica( roccia eruttiva)
e perciò molto fluida, producendo edifici vulcanici dalla tipica forma a
scudo,
con debolissime pendenze dei versanti.
ISLANDESE
Le eruzioni avvengono attraverso lunghe fenditure. Le colate,
alimentate da magmi basici ed ultrabasici, tendono a formare degli
altopiani basaltici.
STROMBOLIANO
Magmi basaltici molto viscosi danno luogo ad un'attività duratura
caratterizzata dalla emissione a intervalli regolari di fontane di lava e
brandelli di lava che raggiungono centinaia di metri di altezza e dal
lancio di lapilli e bombe vulcaniche. La ricaduta di
questi prodotti crea coni di scorie dai fianchi abbastanza ripidi.
Stromboli,
l'isola-vulcano dal quale prende il nome questo tipo di attività effusiva,
è in attività da
due millenni,
tanto da essere noto, sin dai tempi delle prime civiltà, come il "faro del
Mediterraneo".
VULCANIANO
Dal nome dell'isola di Vulcano nell'arcipelago delle Eolie. Sono eruzioni esplosive nel
corso delle quali vengono emesse bombe di lava e nuvole di gas cariche di ceneri. Le
esplosioni possono produrre fratture, la rottura del cratere e l'apertura di bocche
laterali.
VESUVIANO
Dal nome del vulcano Vesuvio (NA), è simile al tipo vulcaniano ma con la differenza che
l'esplosione iniziale è tremendamente violenta tanto da svuotare gran parte della camera
magmatica: il magma allora risale dalle zone profonde ad alte velocità fino ad uscire dal crate
e dissolversi in minuscole goccioline.
PELEANO
Le eruzioni sono prodotte da magma molto viscoso. Si formano frequentemente nubi ardenti,
formate da gas e lava polverizzata. Sono eruzioni molto pericolose che si concludono
generalmente con il collasso dell'edificio vulcanico o con la fuoriuscita di un tappo di lava detto
spina o duomo. In alcuni casi si verificano entrambi i fenomeni.
Queste eruzioni prendono il nome dal vulcano Pelée della Martinica; gli apparati vulcanici che
manifestano questo comportamento eruttivo sono caratterizzati dalla forma a cono.
MAGMI E LAVE
COMPOSIZIONE DEI MAGMI
I magmi sono fusi naturali ad alta temperatura,
che contengono al loro interno variabili quantità
di gas. I magmi si formano all ' interno della
Terra per fusione parziale delle rocce quando si
verificano particolari condizioni di pressione e di
temperatura.
Essi sono costituiti prevalentemente di ossigeno ,
silicio, alluminio, calcio, ferro, magnesio, sodio,
potassio. Inoltre contengono piccole quantità di
elementi chimici , come uranio,piombo etc...
Se il magma contiene una percentuale elevata di
silice, esso risulta viscoso (oleoso), e uscito dal
cratere uscirà lentamente e con difficoltà.
Se invece la quantità di silice è bassa
Dal raffreddamento dei magmi si formano le
rocce ignee. Se il processo avviene all'interno
della Terra le rocce si chiamano IGNEE
INTRUSIVE, se invece avviene sulla superficie
terrestre si chiamano rocce IGNEE EFFUSIVE.
LE LAVE
Quando sono ancora fuse, le lave raggiungo temperature fra i
700 e i 1200 °C.
Quando si raffreddano la maggior parte diventa basalto, una
roccia scura che si trova spesso alle pendici dei vulcani.
Le lave si dividono in:
Pahoehoe
Aa
PAHOEHOE: le colate di questo tipo sono lisce e smussate, anche se a
volte si solidificano in pieghe che ricordano una stoffa oppure delle corde
attorcigliate.
AA: E' una lava più viscosa rispetto a quella precedente. Avanza a blocchi,
spinta dalla lava dietro. Si solidifica in superfici aguzze e taglienti.
Questi due tipi di lava possono uscire anche dallo stesso cratere del
medesimo( lo stesso) vulcano , e nella stessa colata.
LAVA
PAHOEHOE
LAVA Aa
PROIETTILI VULCANICI
Le eruzioni esplosive sparano piccoli e grandi frammenti di
rocce e ceneri.
A CACCA
DI MUCCA
A fuso
A CAVOLFIORE
A CROSTA DI PANE
TIPI DI BOMBE
BOMBE A
FUSO
BOMBA A
CROSTA
DI
PANE
BOMBA A FUSO
TIPI DI ERUZIONI
Le eruzioni vengono classificate come effusive e
esplosive.
EFFUSIVE: quando la lava è molto fluida e con
pochi gas,e cola seguendo la pendenza del
terreno. Le eruzioni effusive sono meno
pericolose rispetto a quelle esplosive.
ESPLOSIVE: quando ci sono spruzzi di lava in
fontane alte anche centinaia di metri .Sono
esplosioni molto violente.
VULCANISMO
Si definisce come vulcanismo quella serie di
fenomeni costituiti dalla fuoriuscita attraverso
fratture della crosta terrestre di materiale
caldo:lave, gas prodotti piroclastici.
La scienza che studia la formazione,l'evoluzione e
l'attività dei vulcani si chiama vulcanologia.
Vulcani in Italia
Vulcani estinti: quelli la cui ultima eruzione risale ad oltre 10.000
anni fa. I principali vulcani italiani che rientrano in questa categoria
sono: Monte Amiata, Vulsini, Cimini, Vico, Sabatini, Isole Pontine,
Roccamonfina, Vulture.
Vulcani quiescenti: sono vulcani attivi che hanno dato eruzioni
negli ultimi 10.000 anni, ma si trovano attualmente in una fase di
riposo da tempo più o meno lungo. Secondo una definizione più
rigorosa, si considerano quiescenti quei vulcani il cui tempo di
riposo attuale è inferiore al più lungo periodo di risposo registrato
in precedenza.
In Italia si trovano in questa situazione: Colli Albani, Campi Flegrei,
Ischia, Vesuvio, Salina, Lipari, Vulcano, Isola Ferdinandea,
Pantelleria.
Vulcani attivi: quelli che hanno dato eruzioni negli ultimi anni. In
Italia: Etna e Stromboli,
Alcuni dei nostri vulcani...
STROMBOLI: isola vulcanica del Mar Tirreno.
E' alto circa 2000m, di cui 926 s.l.s.m.
È un vulcano attivo.
VESUVIO: nel 79d.C distrusse le città di
Pompei ed Ercolano(NA) .
Il Vesuvio è un vulcano attivo.
ETNA: vulcano attivo.
È alto 3296 m , e si trova in Sicilia, a
Nord di Catania. E' uno dei maggiori
Vulcani attivi sulla Tera, ed il più
Grande d'Europa.
Le sue piàù disastrose eruzioni
furono
Del 1669 / 1928.
ULTIME
Vulcano
Stromboli
Etna
Vesuvio
Vesuvio
Pantelleria
Vulcano
Isola Ferdinandea
Campi Flegrei
Ischia
Lipari
ERUZIONI
Ultima eruzione
Attività persistente
2002-2003
1944
1891
1888-1890
1831
1538
1302
VI - VII secolo d.C.
VULCANI SOTTOMARINI
IN ITALIA
Fra Sardegna, Toscana, Lazio, Campania e le acque davanti a
Calabria e Sicilia si estende una fascia di vulcani che circonda il
bacino (le Eolie, di cui solo poche isole raggiungono la superfice,
sono in realtà una catena di vulcani che si estende parallelamente
alla costa dalla Calabria Settentrionale fino alla Sicilia
nordoccidentale). Non tutti i vulcani sono conosciuti: addirittura
una colata lavica sottomarina sarebbe la causa del
danneggiamento di un cavo telefonico a nord di Palermo nel 2002
in una zona in cui non si conosceva l'esistenza di strutture del
genere.
Di vulcani ce ne sono anche all'interno del bacino: la piana
abissale tirrenica, a quasi 3500 metri di profondità è dominata da
3 vulcani, il Magnaghi, sicuramente spento, il Vavilov, con
possibili tracce di attività recente ed il Marsili, che è sicuramente
attivo.
MARSILI
visto da nord
VAVILOV
LA PROTEZIONE CIVILE
Il Dipartimento della Protezione Civile, direttamente o in
collaborazione con altri enti facenti parte del sistema nazionale di
protezione civile, svolge attività volte a mitigare il rischio vulcanico
sul territorio italiano, adottando le misure opportune per ridurre le
perdite di vite umane e di beni in caso di eruzione.
Tali attività si possono suddividere in:
- sorveglianza dei vulcani e previsione delle eruzioni,
- prevenzione dal rischio vulcanico,
- difesa dalle eruzioni e gestione delle emergenze,
- ripristino delle normali condizioni di vita.
SEGNALI CHE PRECEDONO
ERUZIONI VULCANICHE
Di solito i terremoti possono essere i
segnali che precedono delle eruzioni
vulcaniche.
ASPETTI POSITIVI DEI VULCANI
I vulcani sono stati partecipi di violente eruzioni, che hanno contribuito alla
distruzione di numerose civiltà. I vulcani presentano, comunque, un aspetto
meno critico; in effetti, sono essenziali nella creazione, in un pianeta, della
vita.
Molti scienziati, appunto, tendono ad identificarli come i creatori degli
oceani e dell'atmosfera terrestre, tramite l'emissione e successiva
condensazione di gas e vapori, emessi nel corso dei millenni. Anche gli strati
di cenere che coprono i terreni intorno ai vulcani hanno un'azione benefica.
Le particelle che li compongono, frantumandosi, liberano alcuni
fertilizzanti, come il potassio o il fosforo, essenziali per l'agricoltura.
CONSEGUENZE DELLE
ERUZIONI VULCANICHE
Le eruzioni vulcaniche provocano conseguenze sia sull'atmosfera e
clima , sia sulla salute.
Sul CLIMA: durante un'eruzione vulcanica, vengono immessi
nell'atmosfera grandi quantità di ceneri e gas, che possono
rimanere in sospensione per molti anni, causando notevole
assorbimento delle radiazioni solari con conseguente abbasso della
temperatura su vaste regioni.
Ad esempio l'eruzione vulcanica avvenuta in Indonesia nel 1915,
rilasciò nell'atmosfera una quantità di ceneri da causare la
completa oscurità per tre giorni. La permanenza delle particelle di
cenere e gas causò l'abbassamento della temperatura media
mondiale di più di un grado, con grandi danni all'agricoltura.
Sulla SALUTE: provoca : traumi-ustioni cutanee e delle vie
respiratorie-folgorazione-ferite-asfissia-tumori polmonari.
I vulcani provocano con le loro
eruzioni, migliaia di morti....
I vulcani possono esistere solo sulla Terra?
* No,ci sono vulcani anche su altri pianeti! Il più
alto che si conosca è il gigantesco Monte Olimpo ,
sul pianeta Marte. È un vulcano a scudo alto 26
km, più di tre Everest uno sull'altro! Il suo
diametro è di 500 km!
ALCUNE IMMAGINI...
Etna dal satellite...
Vesuvio dal satellite....