I Vulcani e Le Eruzioni Un vulcano è un spaccatura nella crosta terrestre attraverso cui la magma, cioè la roccia fusa mista a gas che si trova nell’interno della Terra, emerge in superfice con il fenomeno chiamato Eruzione. Roccia Fusa emessa dal vulcano viene chiamata Lava che scorre sul terreno, raffreddandosi diventa solida. La lava si accumula in una caverna chiamata Camera Magmatica dopo di che sale in un Camino fino alla superfice dove c’è il Cratere. Eruzioni vulcaniche non vengono soltanto sulla terra ferma, ma anche attraverso le fessure della crosta oceanica. Così la lava si accumula sul fondo del mare, formando cosi le isole. Le eruzioni effusive ed esplosive. Se la lava fluida forma un fiume incandescente scende lungo i fianchi del vulcano e in questo caso l’eruzione è chiamata effusiva. Se la lava è molto viscosa non scorre via, è forma una pressione aumenta e quindi fa saltare il tappo e quindi c’è un eruzione esplosiva. I frammenti di roccia incandescente o chiamati anche lapilli posso ricadere su aree molto estese e quindi provocare forti scosse di terremoto. Durante le eruzioni esplosive si forma la nube ardente in pratica un enorme nuvola grigia piena di polveri di altissima temperatura. Questa nuvola scende a molto velocemente lungo le pendici del vulcano e distrugge tutto. Vulcani attivi e inattivi I vulcani almeno una volta svuotano metà camera magmatica. Molti vulcani sono quiescenti cioè in riposo perché anche quando non erutta da segni di attività quindi produce : getti di vapore, acqua calda e piccoli terremoti. Vulcanismo secondario ha tra le sue manifestazioni le fumarole = i gey ser. Al termine della sua attività il vulcano fa un ultima eruzione esplosiva. La camera magmatica si svuota definitivamente e quindi si dice che il vulcano è spento. La gravità fa collassare l’edificio, i condotti e la stessa camera magmatica così si forma la caldera dove si accumula l’acqua piovana che va poi a formare i laghi di forma circolare.