La diagnosi differenziale Diagnosi Differenziale Pemfigo Pemfigoide Herpes Aftosi Lichen Candida A cura di dr Bosco Riccardo Diagnosi clinica del Pemfigo Segno di nicolsky scollamento degli strati superficiali dopo lieve pressione perilesionale, ossia pressione e trazione sulla cute o sulla mucosa integra (si produce uno scollamento degli strati superficiali dell’epitelio da quelli profondi) o sul tetto della bolla (si provoca l’allargamento periferico). Diagnosi clinica di Pemfigoide bolloso orale Inizio subdolo e silente come gengivite desquamativa, per poi formare bolle di piccole dimensioni, più resistenti rispetto alle vescicole pemfigose. Le sedi più frequenti sono palato duro, mucose geniene e gengivali. Diagnosi clinica di Lichen pemfigoide o bolloso Presenza di lesioni papulose madreperlacee in genere diffuse alle mucose orali. Il LPB si presenta con vescicole sottoepiteliali che danno luogo a lesioni ulcerative. Diagnosi clinica di Candida Il mughetto o stomatite pseudomembranosa da candida: chiazze bianche rilevate circondate da un alone eritematoso; al contatto coni cibi caldi provocano dolore e bruciore PRECANCEROSI VERE Candidosi cronica iperplastica: frequente alla porzione retrocommissurale, alla lingua ed alle labbra Diagnosi clinica di Herpes simplex Vescicole sparse o raccolte in grappoli, tali lesioni esitano in erosioni. Le parti interessate sono le labbra, la lingua, il vestibolo e più raramente la gengiva e il palato. Diagnosi clinica di Aftosi Si manifesta con 1 a 5 ulcerazioni di forma rotondeggiante, di pochi millimetri di diametro di colorito giallastro e con bordo intensamente eritematoso. Diagnosi istologica del Pemfigo Acantolisi dello strato malpighiano per cui si forma una bolla intraepiteliale Acantolisi alta o subcornea: a livello dello strato granuloso (forme volgare e vegetante) Acantolisi bassa o soprabasale: a livello dello strato basale (forme eritematose e foliacee “fogo selvagem”) Diagnosi citologica di pemfigo Test di tzank: evidenzia le cellule acantolitiche, si pratica raschiando con una spatola smussa la superficie erosa, meglio se subito dopo la rottura della bolla. Diagnosi istologica del Pemfigoide Distacco dell’epitelio assieme alla membrana basale, con formazione di una bolla sottoepiteliale, mentre il corion appare infiltrato di PMN, Linf. e plasmacellule. Assenza di cellule acantolitiche e presenza di eosinofili spesso uniti in catenelle Diagnosi istologica di Lichen pemfigoide o bolloso Epitelio: ipercheratosi, ipergranulosi ed acantosi Connettino: infiltrato linfoplasmacellulare delle papille dermiche (Band Like) Degenerazione vacuolare delle cellule dello strato basale Corpi citoidi di Civatte: residui delle cellule basali Le bolle si formano per distruzione dello strato basale e per la raccolta di liquido al confine epitelioconnettivale con formazione di una bolla sottoepiteliale Diagnosi istologica di Candida Chiazze bianche costituite da cellule epiteliali sfaldate, da essudato fibrinoso e dalle ife del micete che si spingono in profondità nel derma Tampone: non deve essere effettuato nel letto dell’ulcera, le ife ,infatti, per mantenersi in vita, devono stare a contatto con le cellule della mucosa, quindi si troveranno sulle placche Diagnosi istologica di Herpes Formazione di una bolla da una forma di acantolisi Degenerazione balloniforme delle cellule spinose; si presentano con nucleo plurilobulato in cui è presente un corpo basofilo intranucleare detto corpo di lipschutz Degenerazione reticolare edema intracellulare, con accumulo di acqua Diagnosi istologica e citologica di Aftosi Istologia: necrosi dell’epitelio e infiltrazione plasmacellulare nel corion in sede perivasale Citologia: epiteliociti alterati, degenerazione balloniforme e assenza di acantolisi Sindrome di behcet: ulcere orali, ulcere genitali e flogosi oculare Immunoistochimica PEMFIGO IFD: depositi intercellulari di IgG e C3 su epitelio della cute perilesionale IFI: depositi intercellulari di IgG su epitelio esofogeo di scimmia Diretti contro la membrana cellulare degli epiteli malpighiani PEMFIGOIDE IFI: depositi di IgG lungo la membrana basale Diretti contro lo strato lucido della membrana basale Imminoistochimica Lichen IFD: depositi di fibrinogeno a livello della membrana basale rilasciato dai cheratinociti lesionati infiltrato linfocitario Immunoistochimica Aftosi vasculite da immunocomplessi (precipitati perivascolari ci C1q e C3) Dott. Lehner: ipotesi di reazione autoimmune con cellule autologhe colorazione positiva per IgG e IgM delle cellule dello strato spinoso. Fine proiezione……grazie per la cortese attenzione