27/01/45 - 27/01/17
72 anni dalla
liberazione del campo di
concentramento di
Auschwitz-Birkenau
PER NON DIMENTICARE LA SHOAH
(sterminio del popolo ebraico)
MEDITATE CHE QUESTO
E’ STATO.
E’ AVVENUTO, QUINDI
PUO’ ACCADERE DI
NUOVO.
SE COMPRENDERE E’
IMPOSSIBILE,
CONOSCERE E’
NECESSARIO.
Primo Levi
Schindler's List
«Chiunque salva
una vita salva il
mondo intero»
(Talmud- testo sacro
ebreo)
Un film del 1993 diretto
di Steven Spielberg
dedicato al tema
della Shoah
Il film ha ricevuto 7
Oscar (miglior film e
miglior regia)
-Il film si basa sul romanzo La lista di Schindler di Thomas
Keneally basato sulla vera storia di Oskar Schindler,
l'imprenditore tedesco .
- Il film è stato girato in bianco e nero tranne alcuni momenti
come la bambina con il cappottino rosso.
Nel 2004 è stato inserito dalla Biblioteca del Congresso degli
Stati Uniti nel National Film Registry.
Steven Spielberg con una parte degli incassi ha creato
la Survivors of the Shoah Visual History Foundation,
organizzazione no-profit per una collezione audio-video delle
testimonianze di circa 52.000 sopravvissuti.
Il titolo originale ha un doppio significato: in inglese
List viene tradotto come Lista (La lista di Schindler)
mentre in lingua yiddish significa Trucco (Il trucco di
Schindler).
All'inizio il regista voleva girare le scene ad Auschwitz
nel vero ex campo di concentramento ma cambiò idea
quando entrando nel LAGER la sua macchina da
presa si inceppò.
Appena uscito ricominciò
a funzionare e
lo interpretò come un
segnale funesto.
Non avrebbe
dovuto girare lì per
rispetto ai morti.
Spielberg ha aspettato 10 anni prima di fare il
film perché sentiva che non era pronto ad
affrontare l'Olocausto nel 1983 all'età di 37
anni.
Le riprese sono state effettuate nel 1993 a
Cracovia e completate in 72 giorni.
Sul set cinematografico l'atmosfera era così
triste che Spielberg chiese al suo amico Robin
Williams di stemperare il clima con sketch
comici per gli attori e per la troupe.
Spielberg ha rifiutato qualsiasi
compenso per questo film ritenendo
che sarebbero stati "soldi di sangue"
e rifiuta di firmare autografi su
qualsiasi materiale ad esso relativo.
Spielberg vorrebbe essere ricordato
per Schindler's List.
Quando Spielberg ha mostrato la prima
del film a John Williams, compositore della
colonna sonora, era così commosso che
dovette fare una passeggiata per
riprendersi.
Al suo ritorno Williams disse a Spielberg
che il film avrebbe meritato un
compositore migliore.
Spielberg rispose: "Lo so, ma sono tutti
morti."
Spielberg appare in
un breve momento:
è un Ebreo che
attraversa il campo
alla fine del film.
27/01/2017, diciassettesimo Giorno
della Memoria,
a settantadue anni dalla liberazione del
campo di sterminio di Auschwitz e dalla
fine della Shoah.
Il Parlamento italiano
con legge del 20 luglio 2000
ha istituito il Giorno della
Memoria
Articolo 1
la Repubblica italiana riconosce il 27 gennaio come
data simbolica per "ricordare la Shoah (sterminio del
popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione
italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto
la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro
che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono
opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della
propria vita hanno salvato altre vite e protetto i
perseguitati".
Articolo 2
Lo scopo è quello di "conservare nel
futuro dell’Italia la memoria di un tragico
ed oscuro periodo della storia nel nostro
Paese e in Europa affinché simili eventi
non possano mai più accadere".
Il Giardino dei Giusti presso il museo di
Yad Vashem a Gerusalemme è il luogo della
memoria per commemorare i GIUSTI tra le
Nazioni che hanno perso la vita per salvare
gli ebrei.
Auschwitz
è un BUCO NERO
nella storia dell'UMANITÀ.
Il SILENZIO
è l’UNICO SENTIMENTO
di fronte agli ORRORI
della SHOAH
Auschwitz
ci ricorda ogni giorno di quali orrori può
essere capace l'uomo, anche il più istruito
e civilizzato, se si lascia catturare dall'odio
e dal fanatismo.
Purtroppo, discriminazioni, intolleranze e
razzismo ancora oggi spargono sangue
innocente nel mondo, mettendo a rischio la
pace, la civiltà e la convivenza.
La STORIA
è vita e memoria
che va tramandata di persona in persona,
di testimone in testimone.
"Meditate che questo è stato.
Vi comando queste parole. Scolpitele nel
vostro cuore".
Questo il grido di rabbia e di dolore di
Primo Levi al ritorno da Auschwitz.
IN VOI GIOVANI
LA SPERANZA DI UN
FUTURO MIGLIORE.
E' questo
l'autentico significato del
Giorno della Memoria.