I MISTERI DELLA VITA TERRENA DI GESÙ CRISTO Corso di Cristologia Lezione 7 Tutta la vita di Cristo è mistero di redenzione (CCC 517): “La Redenzione è frutto innanzitutto del sangue della croce, ma questo Mistero opera nell’intera vita di Cristo: già nella sua Incarnazione, per la quale, facendosi povero ci ha arricchiti con la sua povertà; nella sua vita nascosta che, con la sua sottomissione, ripara la nostra insubordinazione; nella sua parola che purifica i suoi ascoltatori; nelle guarigioni e negli esorcismi che opera, mediante i quali ‘ha preso le nostre infermità e si è addossato le nostre malattie’(Mt 8,17); nella sua Resurrezione, con la quale ci giustifica”. Tutta la vita di Cristo è mistero di redenzione • Tutti gli atti di Cristo ci rivelano Dio e il suo disegno salvifico. • Tutti gli atti di Gesù sono per noi esempio e insegnamento di vita. • Gesù in tutte le sue opere “manifesta pienamente l’uomo all’uomo” (Gaudium et spes 22). Il Mistero del Natale La Natività è il mistero che ha dato inizio alla redenzione, il “mirabile scambio” per mezzo del quale il Creatore del genere umano, facendosi uomo e nascendo da una vergine, ci ha resi partecipi della sua divinità. Nel regno di Dio si entra con l’amore e l’umiltà e per questo è necessario “farsi piccoli”. L’Epifania • L’Epifania: di Gesù è la sua manifestazione come Messia di Israele e Salvatore del mondo. • La salvezza è universale e tutti gli uomini sono chiamati ad essa. • Tutti dobbiamo rispondere come i Magi, e seguire la stella che ci conduce con gioia fino al Bambino con Maria, sua madre. La presentazione di Gesù al Tempo • Gesù è riconosciuto come “luce delle genti”, ma anche come “segno di contraddizione”. • La spada di dolore predetta alla Vergine annuncia la croce che darà la salvezza a tutti i popoli. La fuga in Egitto e la strage degli innocenti • Opposizione delle tenebre alla luce • Tutta la vita di Cristo sarà sotto il segno della persecuzione. La vita ordinaria di Gesù • Il Verbo eterno ha redento e santificato con essa tutte le realtà nobili di cui è intessuta la vita comune degli uomini. • Gesù dedicò la maggior parte della sua vita al suo lavoro, con perfezione e con spirito di servizio. • Il suo lavoro si converte in compito divino, in “realtà redenta e redentrice; non è solo l’ambito in cui l’uomo vive, ma mezzo e cammino di santità, realtà santificabile e santificatrice”. (San Josemaría, È Gesù che passa 47). La vita in famiglia di Gesù • Gesù a Nazaret visse con piena obbedienza a Maria e Giuseppe. • Santificò la vita di famiglia • Nell’episodio del Tempio a Gerusalemme, Gesù compì la volontà divina nonostante il sacrificio e l’incomprensione. Il Battesimo di Gesù • Nel suo battesimo, Gesù si manifesta come Figlio di Dio e Messia, ed a partire da allora comincia il suo ministero pubblico. • È modello del battesimo cristiano (ci rende figli di Dio; lo Spirito Santo discende su di noi e ci si apre l’accesso al Cielo). Le tentazioni di Gesù nel deserto • Le tentazioni di Cristo formano parte della sua vittoria sul Maligno. • Cristo ci dà esempio di come lottare contro il Maligno e vincerlo. • Gesù fu “provato in ogni cosa, come noi, escluso il peccato” (Eb 4, 15). La predicazione di Gesù • L’attività di Gesù durante la sua vita pubblica è centrata sulla predicazione del Regno di Dio. • La sua predicazione è comprensibile, semplice e chiara, ma anche esigente. I miracoli di Gesù • Gesù accompagna la sua dottrina con i miracoli. • Essi sono segni del Messia promesso, prove della sua missione e della sua divinità. • Sono l’inizio ed il segno della liberazione definitiva: anticipano la grande vittoria di Gesù sul “príncipe di questo mondo” che sarà definitivamente stabilita con il suo sacrificio sulla croce. La convocazione dei discepoli • Gesù rende gradualmente partecipi i discepoli della sua missione. • Sceglie i dodici apostoli cui affida speciali poteri. • Tra gli apostoli affida il primato a Pietro.