17/09/2015 PRINCIPALI EFFETTI PRODOTTI DALLA CORRENTE ELETTRICA SUL CORPO UMANO TETANIZZAZIONE ARRESTO DELLA RESPIRAZIONE FIBRILLAZIONE VENTRICOLARE USTIONI 1 CONSEGUENZE DELLE CORRENTI ELETTRICHE SUL CORPO UMANO VALORI DI CORRENTE EFF EFFETTI ETTI SUL CORPO UMANO Da 0 a 0,5 mA Nessuna sensazione 0,5 mA Soglia di percezione Da 1 a 3 mA Debole sensazione Da 3 a 10 mA Sensazione dolorosa 10 mA Soglia della tetanizzazione muscolare per le braccia 30 mA Soglia della paralisi respiratoria 75 mA Soglia della fibrillazione ventricolare 250 mA Fibrillazione cardiaca con probabilità 99,5% (per un tempo di esposizione 5 secondi) 4A Soglia della paralisi cardiaca (arresto improvviso del cuore) 5A Bruciature dei tessuti organici 2 1 17/09/2015 Effetti della corrente alternata (15÷ (15÷100 Hz) percorso manimani-piedi • zona A: nessun effetto pericoloso; • zona B: effetti pericolosi, ma non la fibrillazione ventricolare; • zona C: si può innescare la fibrillazione ventricolare. 3 Asfissia e pronto soccorso della persona svenuta: a) la lingua cade in gola e ostruisce le vie respiratorie; b) si inclina indietro la tesa; c) si ristabilisce così la continuità delle vie respiratorie. 4 2 17/09/2015 Dal nodo senoatriale parte l’impulso elettrico che determina la contrazione del cuore. Il nodo atrioventricolareraccoglie l’impulso e lo trasmette, tramite il fascio di His, ai ventricoli a) Campo di corrente b) Le tensioni corrispondente misurate tra i all’attività punti esterni del cardiaca: con corpo durante il tratteggio sono ciclo cardiaco danno origine a un indicate le linee di diagramma tipico dell’attività corrente e con tratto elettrica del cuore pieno le linee (elettrocardiogramma) 5 equipotenziali. Curve di sicurezza della tensione di contatto a vuoto in relazione al tempo in condizioni ordinarie ed in condizioni particolari, in bassa tensione. 6 3 17/09/2015 densità di corrente Alterazioni della pelle in relazione alla densità di corrente (mA/mm²) e al tempo per cui fluisce la corrente. carbonizzazione marchio elettrico arrossamento nessun segno tempo per cui fluisce la corrente 7 INFORTUNI DI NATURA ELETTRICA SONO COSTITUITI PRINCIPALMENTE DA: 1. INCENDI 2. FOLGORAZIONI 8 4 17/09/2015 INCENDI DI NATURA ELETTRICA Circa il 10÷15 % di tutti gli incendi hanno origine dall’impianto elettrico o dagli apparecchi elettrici utilizzatori, il che equivale ogni anno a circa cinquemila incendi “elettrici” nel nostro Paese, con alcune decine di vittime. Quadri e condutture elettriche, televisori e coperte elettriche tra le cause più frequenti. 9 INFORTUNI PER FOLGORAZIONE In Italia si verificano mediamente tre infortuni elettrici mortali ogni settimana (per folgorazione); dai 2 ai 3 infortuni mortali all’anno per milione di residenti: un primato europeo. Fortunatamente sono in diminuzione soprattutto per la migliore qualità dei componenti elettrici e la diffusione di interruttori differenziali. Gli infortuni elettrici sono equamente divisi tra domestici e non domestici. I luoghi più pericolosi, dal punto di vista elettrico, sono i cantieri edili ed i locali da bagno o per doccia. 10 5 17/09/2015 •La maggior parte degli infortuni sono causati dagli impianti di bassa tensione non conformi alla regola dell’arte, ed in misura minore dai componenti elettrici e dall’errore umano. Quest’ultimo prevale nei lavori elettrici. •Molti infortuni avvengono per contatto con le linee elettriche aeree esterne, in media tensione; i mezzi di contatto più frequenti sono le gru, le autogrù, le betoniere, le aste metalliche, le canne da pesca. •Gli infortuni elettrici sono più frequenti nei mesi estivi, a causa di calzature e vestiti più leggeri, vita all’aperto, maggior uso di liquidi, ecc. •Negli ospedali il numero di infortuni da elettricità è imprecisato. Per la natura stessa del fenomeno, spesso la vera causa della morte del paziente sfugge allo stesso 11 personale medico e paramedico. •Molti altri infortuni hanno origine elettrica, ma non figurano nelle statistiche tra quelli dovuti all’elettricità, perché classificati in base all’agente che li ha provocati: caduta dall’alto (impalcature, scale, ecc.), a seguito di azione eccitomotoria della corrente; morte per schiacciamento, a causa di azionamento intempestivo di un apparecchio pericoloso, ad esempio una macchina utensile, dovuto ad un guasto nel circuito elettrico di comando non correttamente progettato ed eseguito; 12 6 17/09/2015 cause connesse con la mancanza di energia elettrica, dove non è prevista una adeguata alimentazione di sicurezza; esplosioni in luoghi con presenza di materiali esplosivi o di atmosfere esplosive, la cui sorgente di innesco è di origine elettrica. 13 Andamento degli infortuni elettrici mortali in Italia 900 800 700 600 500 400 300 200 93 100 77 65 61 64 1999 2000 2001 2002 1997 1998 1995 1996 1991 1992 1993 1994 1989 1990 1987 1988 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1979 1980 1976 1977 1978 1960 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 0 FONTE : “ FONDAMENTI DI SICUREZZA ELETTRICA “ ED. TNE – TORINO 14 7 17/09/2015 TIPO DI INFORTUNIO ISTAT (anno 1983) Ministero dell' Interno (86-87) 53% 51% 47% 49% domestici + altro sul lavoro 15 FONTE : TNE suppl. 7/8 ’88 “RAPPORTO SUGLI INFORTUNI ELETTRICI” TIPO DI LUOGO 50% 28% 15% Cantieri edili Ministero dell' Interno (86-87) 18% Stabilimenti industriali 15% 10% Ambiente agricolo Ispettorato del lavoro (60-87) 16 8