ATTIVITÀ DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO (AC) SCUOLA CLASSE PRIMARIA MEDIIS Ambito disciplinare/Disciplina PRIMA / SECONDA PRIMARIA SCIENZE/ ITALIANO CONTENUTO DISCIPLINARE Su quale contenuto/i gli studenti lavoreranno? Decidere tra le opzioni suggerite: Conoscenze pregresse Conoscenze Abilità OBIETTIVO DIDATTICO Quale tipologia di obiettivo è prevista? Decidere tra le opzioni suggerite: Di completamento Di creazione Descrivere il contenuto dell’attività Completare un cartellone murale inserendo nell’ambiente bosco alcuni animali osservati nell’uscita al museo naturalistico, osservati nell’attività di scienze a scuola e assemblati durante la FASE 1. Conoscere alcuni animali del nostro territorio: - caratteristiche fisiche - alimentazione Descrivere l’obiettivo: Realizzare il domino dei menù: gli animali a tavola NUMERO ALUNNI STRUTTURA DI GRUPPO Quale sarà la struttura di gruppo? Decidere tra le opzioni suggerite: Da 2 Disegnare la struttura di gruppo: in ogni coppia vengono definiti i ruoli LETTORE-ESECUTORE a rotazione: 1.FASE (caratteristiche fisiche) Lettore (bambini di prima)/Esecutore 8bambini di seconda) A B C D E F G H I L Iniziano a leggere i bambini di prima. 2. FASE (alimentazione) Esecutore (bambini di prima)/Lettore (bambini di seconda) A B C D E F G H I L 10 CICLO SCOLASTICO MATERIALI Quali materiali sono previsti per l’attività? Scrivere un breve elenco: - cartoncini - buste - immagini - colla - cartellone murale Scuola dell’infanzia Monoennio II° biennio primaria Scuola secondaria I° e II° g. COMPETENZA In AC una competenza intellettiva (e o sociale) può essere insegnata attraverso l’assegnazione a ciascuno di operazioni (e/o ruoli). Decidere tra le due opzioni e disegnare la struttura di lavoro: Competenze intellettive: comprendere i messaggi orali; organizzare la comunicazione orale; utilizzare il sottocodice della disciplina; attivare strategie di osservazione visiva (parti di immagini ed immagini intere) discriminare; stabilire relazioni; recuperare conoscenze pregresse. Competenze sociali: rispettare i turni della comunicazione (fase di ascolto e fase di intervento); assunzione di ruoli diversi. Rispetto regole gioco. 3. FASE e 4 FASE 1 (completamento del cartellone murale e del domino e metacognizione) Tutti i gruppi coinvolti Interdipendenza positiva Formazione dei gruppi Scopo Struttura dell’attività Compito Ruoli Ricompensa Risorse Casuale Scelta del docente Gruppi omogenei Gruppi eterogenei per abilità Come si articola l’attività di apprendimento? Descrivere le diverse Fasi e i tempi stimati (approssimativamente): Fantasia Identità Durata complessiva dell’attività Competizione Valutazione Celebrazione 1 ora e 30 minuti Modifiche inserite prima e/o durante l’attività e CONSIGLI basati su quanto osservato Fa la riflessione subito dopo la 1. FASE (caratteristiche fisiche degli animali) 1. Formazione delle coppie (pilotata) attraverso completamento di 5 parole conclusione della Fase 1. chiave che si riferiscono all’ambiente bosco: ogni alunno riceverà una parte delle parole chiave che dovrà completare con un compagno al quale è stata assegnata l’altra parte (bo-sco). 5’ 2. Esplicitazione dello scopo dell’attività. 5’ 3. Spiegazione dell’attività 10’ ad ogni coppia verranno consegnate 2 buste: l’alunno LETTORE aprirà la busta e leggerà le indicazioni utili (caratteristiche fisiche) ad individuare parti di animali; l’alunno ESECUTORE aprirà la busta contenente parti di animali da assemblare e ricercherà la parte indicata dal compagno (la busta contiene parti di animali diversi). 10’ 3. Confronto all’interno della coppia per essere certi della scelta. 4. Al termine della lettura delle definizioni l’animale che comparirà dovrà essere assemblato. 5’ CONSIGLIO 1: le insegnanti hanno notato che se le due buste (puzzle e lettura) vengono consegnate simultaneamente l’Esecutore ignora il testo mentre il Lettore legge, e fa il puzzle prima che il Lettore finisce di leggere. La soluzione potrebbe essere: il lettore legge, dopo l’ultimazione viene consegnata la busta, l’esecutore assembla assistito dal lettore. 2 2. FASE (alimentazione dell’animale) 1. Spiegazione dell’insegnante. 5’ 2. Consegna seconda busta con alcune affermazioni utili all’individuazione. 3. Consegna seconda busta con tessere raffiguranti immagini di animali e tessere raffiguranti i cibi. 5’ 4. L’alunno LETTORE leggerà le indicazioni; l’alunno ESECUTORE ricercherà animali e cibi e li metterà in relazione. 10’ 5. Confronto all’interno della coppia per essere certi della scelta. 5’ 3. FASE Posizionamento degli animali nel murales del Bosco. Tutti gli alunni, a turno, parteciperanno per completare il cartellone murale. Ogni alunno (scelto dalla coppia) descriverà; oralmente, le caratteristiche fisiche Tutti gli alunni giocheranno a domino. 20’ 4. FASE metacognizione L’insegnante chiederà gli alunni di esplicitare con ordine: intervenire alzando la mano, - ascoltare gli interventi dei compagni, - fare agganci costruttivi, - non ripetere informazioni già date, quali sono state le fasi del loro lavoro (rielaborazione dell’esperienza); cosa hanno imparato di nuovo (recupero conoscenze); quali difficoltà hanno incontrato durante l’attività. 10 La valutazione delle competenze è in fase di attuazione. Il lettore legge, dopo l’ultimazione viene consegnata la busta, l’esecutore assembla assistito dal lettore. In questo caso è stato detto che l’ESECUTORE è anche l’ASCOLTATORE. Fatta le riflessione su che cosa è stato fatto chiedendo ad uno della coppia di fare da porta voce. L’insegnante chiede ad una coppia se gli indizi contenuti nel testo sono stati utili per associare l’immagine degli animali all’elenco di ciò di cui si nutrono. L’insegnante spiega il compito e intervista ciascun bambino chiedendo: “dove Asia metteresti la volpe?”. L’alunna lascia il banco e indicano la posizione sul murales: “io la metterei qui …” La docente riceve la risposta. Se qualcosa non va nella risposta chiede al gruppo: “siete d’accordo?” Dopo un certo numero di risposte il docente da un criterio: “per capire dove mettere l’animale dovete guardare anche che cosa sta attorno all’animale” Le domande effettivamente poste sono state le seguenti: Che cosa vi è piaciuto? Che cosa avete fatto? Che cosa c’è di nuovo in questa attività? CONSIGLIO 2: i banchi sono alti e larghi. Meglio disporre i ragazzi più vicini. Di seguito una possibile disposizione. b banco a CONSIGLIO 3: quando Nicoletta dice che gli animali del puzzle dovranno essere riassemblati per poi inserirli nel murales del bosco una bambina esclama: “ah si adesso ho capito”. A questo punto si potrebbe già in fase di presentazione dell’attività focalizzare ancora di più questo obiettivo. CONSIGLIO 4: in tutto Nicoletta ha impegnato gli alunni in tre riflessioni. Mi chiedo se alunni così possono reggerle? Alla fine delle fasi 1, 2, 3, farei riflessioni di contenuto. Alla fine dell’attività (Fase 4) farei delle riflessioni su come hanno lavorato. CONSIGLIO 5: ho visto il questionario. Mi sembra difficile, e sovra-strutturato rispetto alla breve esperienza che hanno fatto, considerando che mi avete detto che era la prima volta che loro lavoravano in gruppo cooperativo. Io lo somministrerei dopo un ciclo: ad esempio alla fine di UDA (di una serie di attività) condotta in apprendimento cooperativo. 3 VIVE NEI NOSTRI BOSCHI HA IL PELO CHE VARIA DAL ROSSICCIO AL BRUNO HA UNA CODA FOLTA HA QUATTRO ZAMPE E’ UN MAMMIFERO E’……………………….. VIVE NEI NOSTRI BOSCHI HA LE PIUME MACCHIETTATE HA GLI OCCHI GIALLO ORO HA DUE CIUFFI DI PIUME SULLA TESTA HA IL BECCO ADUNCO HA GLI ARTIGLI E’…………………………………. VIVE NEI NOSTRI BOSCHI HA IL PELO CHE VARIA DAL ROSSO AL MARRONE I SUOI PICCOLI HANNO UN MANTELLO MARRONE SCURO PUNTEGGIATO DI MACCHIETTE BIANCHE HA QUATTRO ZAMPE E’ UN MAMMIFERO E’………………………………….. VIVE NEI NOSTRI BOSCHI HA IL MANTO ROSSICCIO CON ZONE BIANCHE HA IL MUSO LUNGO HA LE ORECCHIE DRITTE HA QUATTRO ZAMPE E’ UN MAMMIFERO E’……………………………………….. VIVE NEI NOSTRI PRATI HA IL CORPO ALLUNGATO HA LA PELLICCIA SCURA RICOPERTA DI PELI CORTI HA PICCOLI OCCHI HA LARGHE ZAMPE ANTERIORI A FORMA DI BADILE E’ UN MAMMIFERO E’………………………………………… 4 DI CHE COSA SI NUTRE IL CERVO? SCOPRILO RICORDANDO CHE: E’ ERBIVORO AMA NUTRIRSI DI FOGLIOLINE FRESCHE DI CHE COSA SI NUTRE LA POIANA? SCOPRILO RICORDANDO CHE: E’ CARNIVORA SI NUTRE SIA DI ANIMALI CHE VOLANO, SIA DI ANIMALI CHE SALTANO DI CHE COSA SI NUTRE IL TOPO? SCOPRILO RICORDANDO CHE: E’ GRANIVORO SI NUTRE DI SEMINI, MA ANCHE DI PICCOLI INSETTI DI CHE COSA SI NUTRE L’OCA? SCOPRILO RICORDANDO CHE: BECCHETTA NEL TERRENO PER CERCARE IL CIBO E’ GHIOTTA DI VERMETTI SI NUTRE DI FOGLIOLINE FRESCHE DI CHE COSA SI NUTRE IL CONIGLIO? SCOPRILO RICORDANDO CHE: E’ ERBIVORO MAMMA CONIGLIA AMA ANCHE PANE E LATTE DI CHE COSA SI NUTRE LA RONDINE? SCOPRILO RICORDANDO CHE: E’ INSETTIVORA AMA NUTRIRSI DI VERNMETTI FRESCHI DI CHE COSA SI NUTRE IL TASSO? SCOPRILO RICORDANDO CHE: MANGIA VARI ALIMENTI SCAVA PER CERCARE LARVE DI INSETTI DI CHE COSA SI NUTRE LA TALPA? SCOPRILO RICORDANDO CHE: CERCA IL CIBO AL BUIO AMA LE LARVE DI MAGGIOLINO 5 DI CHE COSA SI NUTRE LA VOLPE? SCOPRILO RICORDANDO CHE: E’ CARNIVORA SI INTRUFOLA NEI POLLAI E FA RAZZIA DI…… DI CHE COSA SI NUTRE IL GUFO? SCOPRILO RICORDANDO CHE E’ CARNIVORO SI NUTRE DI UCCELLI E MAMMIFERI DI CHE COSA SI NUTRE LO SCOIATTOLO? SCOPRILO RICORDANDO CHE: ROSICCHIA IL CIBO FA SCORTA DEL CIBO PER L’INVERNO LASCIA NEL BOSCO I GUSCI DELLE…….. DI CHE COSA SI NUTRE IL GHIRO? SCOPRILO RICORDANDO CHE: ROSICCHIA IL CIBO SI NUTRE DI FRUTTI DEL BOSCO LASCIA IL GUSCIO VUOTO DEI FRUTTI CHE HA MANGIATO 6 SCUOLA PRIMARIA MEDIIS ATTIVITÀ DI COOPERATIVE LEARNING Griglia di osservazione Docenti presenti: Florida Milena Perissutti Nicoletta Classe: prima e seconda primaria Data 24 Maggio 2008 Rielaborare l’esperienza COLLABORAR E per la realizzazione compito Rdel ISPETTARE I turni della comunicazio ne Assunmere ruoli diversi sottocodice UTILIZZARE IL Recuperare conoscenze pregresse relazioni STABILIRE ATTIVARE strategie di osservazione ASCOLTARE IL COMPAGNO E COMPRENDE Comprendere RE le consegne dell’insegnan te Nome Monachesi Mauro Puntel Emanuele Puntel Elisa Puntil Swami Spangaro Luca Zilli Eliana Cecchini Rudy Malsano Asia Rabassi Serena Vuk Betty CRITERI VALUTAZIONE A. adeguato P/A. parzialmente adeguato N/A non adeguato 7 ATTIVITÀ DI COOPERATIVE LEARNING Alunno…………………………………. Classe………………………………….. Data……………………………………. RIELABORAZIONE ESPERIENZA: AUTOVALUTAZIONE 1. Ho ascoltato il mio compagno o la mia compagna? sì no 2. Ho letto le indicazioni con chiarezza: il mio compagno ha capito quanto ho letto; il mio compagno mi ha chiesto di rileggere; 3. Ho compreso quanto è stato letto dal mio compagno: ho capito subito; ho chiesto, al mio compagno, di rileggere; ho fatto da solo. 4. Io e il mio compagno abbiamo lavorato insieme per eseguire l’attività? Sì No Qualche volta 5. Durante l’attività nel gruppo grande hai rispettato i turni della comunicazione? Sì, ho alzato la mano ed aspettato il mio turno per parlare Non sempre No 5. Cosa ho imparato in questa attività? A lavorare con i compagni; A conoscere gli animali del bosco; A rispettare i turni della comunicazione (alzare la mano, aspettare il mio turno per parlare) 8 6. Quale attività è stata più difficile? L’attività in coppia L’attività nel gruppo grande 7. Quale attività ti è maggiormente piaciuta? Il puzzle Il domino La costruzione del cartellone 8. Le spiegazioni della maestra sono state chiare? Sì Non sempre Non ho capito cosa dovevo fare 9