IPC Euromop, HDS la “soluzione finale” per i batteri Ospedali, case di cura, cliniche, lungodegenze, sono ambienti a rischio di contaminazione, per tutta una serie di concause, che vanno dal numero e dalla frequenza di persone, oltre ai pazienti, che interagiscono con l’universo ospedaliero, alla movimentazione di materiali e attrezzature nei vari reparti. Per limitare il rischio di contaminazioni trasversali e la diffusione di infezioni, di solito si mettono in atto varie misure preventive, basate per lo più su operazioni di pulizia e di disinfezione delle potenziali cause di contaminazione. Superfici e arredi vengono regolarmente puliti con detergenti. La maggior parte delle attrezzature di servizio viene smaltita subito dopo l’utilizzo, oppure viene lavata e regolarmente disinfettata. Nonostante ciò e sebbene questi metodi siano efficaci nel ridurre il rischio di infezioni, essi non lo rimuovono completamente. Il loro effetto è solo temporaneo e la formazione di colonie batteriche rimane sempre una concreta minaccia. IPC Euromop, la divisione di IPC specializzata e leader riconosciuta nella realizzazione di innovative attrezzature manuali per la pulizia, ha studiato un sistema di sanificazione in grado di ridurre al minimo le potenziali situazioni di rischio di infezioni dovute alla proliferazione di microorganismi patogeni in ambienti ove le persone possono essere affette da deficit del sistema immunitario ed ha realizzato HDS (Healthcare Disinfection Suite), una suite di prodotti innovativi e di procedure testate per la disinfezione in ambito ospedaliero. Un sistema di prodotti e protocolli che mette in atto tutte le misure preventive possibili per limitare il rischio di trasmissione e riproduzione dei microorganismi patogeni. L’innovazione HDS consiste nell’utilizzo di esclusive plastiche antibatteriche (la cui azione dura dai 3 ai 5 anni), nella produzione di carrelli modulari e di telai mop specificamente mirati alla disinfezione. Gli antimicrobici sono sostanze, organiche o inorganiche, che inibiscono la crescita dei batteri. La loro attività dipende da parametri quali tipologia e concentrazione nel substrato, temperatura, pH, tipologia del microrganismo da combattere, oltre che dalla presenza di umidità ed ossigeno. Le sostanze organiche vengono utilizzate nel processo di plastificazione e IPC Euromop ha realizzato una miscela di materia prima e di additivi organici sottoforma di antibatterico che è stata sottoposta, superandoli tutti, a severi test di controllo, secondo la normativa industriale giapponese JIS Z 2008:2000, per la quantificazione del comportamento delle superfici plastiche verso popolazioni di batteri. Il carrello HDS di IPC Euromop è l’unico che può fregiarsi della caratteristica di essere antibatterico, quindi può essere utilizzato con grande sicurezza ed efficacia anche, e soprattutto, nelle situazioni più delicate. Realizzato totalmente in polipropilene, ABS, e fibra di vetro, il carrello HDS è atossico e interamente riciclabile e, com’è nella tradizione IPC Euromop, modulare, quindi realizzabile in numerose versioni, a misura delle specifiche esigenze. La particolare struttura rotondeggiante ne facilita la pulizia, impedendo l’accumulo di sostanze organiche. Un carrello decisamente unico, una grande rivoluzione per il settore.