Pf laxyl Favorisce la perdita di peso, la termogenesi ed il transito intestinale Integratore Fitoterapico Pf Laxyl integratore alimentare studiato e notificato al ministero della salute nel 2010 dal dottore Corrado, aiuta a perdere peso e nel contempo regolare il transito intestinale. Ingredienti: Baccello fagiolo 100 mg, Pompelmo e.s. 100 mg, Orthosiphon e.s. 150 mg, Senna e.s. 66 mg, Frangula e.s. 67,5 mg, Cascara e.s. 69,025 mg, Lievito di birra 68,05 mg Dal POMPELMO un flavonoide come supporto alla termogenesi, processo metabolico che consiste nella produzione di calore da parte dell’organismo, soprattutto nel tessuto adiposo e muscolare così da ottenere un certo controllo del peso corporeo La naringina è il maggior flavonoide glicoside presente nel pompelmo che dona ai frutti il caratteristico gusto amaro. Viene metabolizzato in flavonoide naringenino dagli umani. La naringina, condivide con gli altri eterosidi flavonoidici (o bioflavonoidi) molte delle caratteristiche tipiche di questa classe di sostanze e possiede anche alcune singolari proprietà che la differenziano e la rendono una molecola molto interessante sia da sola che in associazione con altre materie prime. In particolare, esercitando un’azione inibente sugli enzimi epatici del complesso citocromo P450, può influenzare i vari meccanismi di attivazione e metabolizzazione di numerose sostanze, siano esse farmaci od altre molecole che percorrono questa via, modulandone la biodisponibilità. In ogni caso, sembra che l’effetto inibitorio della naringina nei confronti di tali enzimi abbia una larga componente individuale, ancora non del tutto chiarita. Alcuni studi hanno dimostrato come l’assunzione di naringina possa esercitare un’azione gastroprotettiva. Tale proprietà si esplicherebbe mediante un effetto citoprotettivo rivolto principalmente alle ulcerazioni da etanolo. L’azione epatoprotettiva della naringina deriverebbe soprattutto dall’azione di inibizione nei confronti degli enzimi del citocromo P450 che, tra le altre cose, in molti casi sottintendono anche all’attivazione di sostanze dannose. In particolare, sono emerse le seguenti azioni: azione protettiva rivolta ai danni indotti a livello polmonare ed epatico da specifiche nitrosamine derivate dal tabacco (NNK); azione protettiva nei confronti dei danni indotti a livello epatico dalle amine eterocicliche aromatiche (HCA’s); azione chemiopreventiva nei confronti delle sostanze tossiche attivate dal P-450 1A2; azione protettiva dell’autofagia epatocitica e dell’endocitosi contro l’inibizione da acido ocadaidico (inibitore delle proteine fosfatasi) Alcuni studi hanno identificato altre possibili proprietà attribuibili alla naringina contenuta nel pompelmo. Tra queste ricordiamo: attività anti-aterogenica (nei ratti); attività contro l’insufficienza venoso-linfatica (gambe pesanti, edemi, crampi, parestesie, emorroidi) attività coadiuvante dei disturbi circolatori a livello della retina e del colloide. LA FASEOLAMINA . La faseolamina (principio attivo presente nel baccello di fagiolo) si comporta come un inibitore selettivo delle alfa-amilasi, enzimi pancreatici deputati alla digestione dell'amido. Rallentando la digestione e l'assorbimento dell'amido, la faseolamina agisce con effetto sulla riduzione delle calorie ingerite durante i pasti; può inoltre contribuire a migliorare l'equilibrio glicemico in presenza di diabete di tipo II non scompensato. La faseolamina è priva degli effetti collaterali. Dopo la fase di dimagrimento, il baccello di fagiolo aiuta a stabilizzare il nuovo peso ed evita la ripresa di chili superflui. Ha inoltre azione diuretica. L’effetto della faseolamina viene in questo caso utilizzato per prevenire, attraverso l’inibizione dell’enzima α-amilasi, la digestione dei carboidrati complessi con conseguente diminuzione delle calorie assorbite. PERDITA DI PESO I LASSATIVI La Senna: PROPRIETÀ TERAPEUTICHE: Azione lassativa: è una pianta nota per la sua azione lassativa, dovuta alla stimolazione della motilità intestinale. Gli antrachinoni sono poco assorbiti a livello dell'intestino tenue. A livello del colon invece sono attaccati dalla flora batterica intestinale, e si formano così gli antrachinoni liberi, che sono i responsabili dell'azione terapeutica. Ciò spiega il periodo di tempo abbastanza lungo che passa tra l'assunzione dell'estratto e il manifestarsi dell'azione lassativa, che può essere anche di 12-16 ore. L'azione di queste sostanze è massima a livello del colon sinistro e del sigma. Qui essi riducono il riassorbimento dell'acqua, del sodio e del cloro e aumentano la secrezione del potassio da parte della mucosa del grosso intestino, con aumento dei liquidi all’interno dell’intestino e quindi del volume delle feci. L’azione lassativa è dovuta anche ad uno stimolo diretto dei tronchi nervosi che innervano il grosso intestino, con conseguente aumento della motilità intestinale. La Frangula e la Cascara PROPRIETA' Sono i più blandi lassativi antrachinonici (la cascara è il più debole) e difficilmente provocano spasmi colici e congestione del bacino. I componenti principali di queste piante sono dei glicosidi i cui agliconi appartengono ai derivati dell’antracene. I glicosidi si comportano da pro-farmaci in quanto per agire devono essere metabolizzati in prodotti biologicamente attivi: i glicosidi infatti manifestano la loro attività solo dopo che la flora batterica intestinale li ha idrolizzati liberando gli agliconi e trasformando questi nella forma attiva, gli antroni. Somministrato oralmente, il glicoside antrachinonico transita immodificato attraverso stomaco e intestino tenue mentre a livello del colon si ha la rimozione dello zucchero ed una metabolizzazione da parte della flora batterica in antrone, metabolita ad azione lassativa. I prodotti che si ottengono, infatti, sono scarsamente assorbiti e stimolano la motilità del colon e la secrezione. Si ha un aumento della secrezione attiva di elettroliti, acqua e muco nel lume intestinale e riduzione del riassorbimento di acqua da parte dello stesso. La riduzione dell’assorbimento di acqua avviene per inibizione dell’attività NA+/K+ ATP-asica degli enterociti, che inibisce il riassorbimento di acqua, sodio e cloro e provoca un aumento della secrezione del potassio da parte della mucosa intestinale. Secrezione dovuta probabilmente a un’ esagerata produzione intestinale di prostaglandine. Ciò determina l' aumento del volume del contenuto intestinale con stiramento della parete intestinale che a sua volta stimola la peristalsi. L' effetto lassativo si manifesta dopo 8-12 ore dopo la somministrazione orale, ma e' più rapido in caso di somministrazione rettale. La Frangula e la Cascara sono indicate nella stipsi occasionale o cronica. Si usano a piccole dosi dopo i pasti (anche azione colagoga) o in dose unica la sera. In alcuni casi l'assunzione di dosi elevate delle piante comporta spasmi a livello intestinale ed in tal caso e' necessario diminuire la posologia o sospendere il trattamento. In questi casi e’ utile l’associazione con carminativi (finocchio) e antispasmodici (camomilla). Per abuso o utilizzo cronico si possono manifestare perdita di elettroliti (potassio, albuminuria...), pseudomelanosi reversibile al colon, ipomotilita' intestinale fino all' atonia. In soggetti sensibili può comparire gastrite. Sono possibili interazioni con farmaci quali glicosidi cardiaci e farmaci antiaritmici a causa della perdita di potassio. Il suo uso e' controindicato durante gravidanza e allattamento in quanto l’ antrachinone passa in modeste quantità nel latte materno, durante il ciclo mestruale, nell'ileo, nella malattia di crohn, nella colite ulcerosa, nell'appendicite, in caso di emorroidi, nella proctite ed in eta' pedriatica. Le feci per la presenza di antrachinoni possono colorarsi di giallo-arancio, mentre le urine si colorano di arancione. La droga diminuisce di efficacia per uso prolungato, probabilmente per la carenza di potassio che tende a provocare la paralisi della parete intestinale diminuendo la peristalsi. Lievito di birra PRINCIPI ATTIVI: lisina, vitamine del gruppo B, selenio, cromo (cofattore dell'insulina e preventivo del diabete mellito), glutatione, zolfo (che difende dai veleni inquinanti), aminoacidi essenziali (leucina, valina, isoleucina, treonina, fenilalanina, metionina, triptofano, lisina); fonte eccezionale di tiamina (vitamina B1), di riboflavina (vitamina B2), acido nicotinico, piridossina (vitamina B6), acido pantotenico, biotina, acido folico, fosforo, potassio e magnesio. Fonte abbondante di sali minerali, è consigliato agli sportivi per riequilibrare le perdite saline dovute alla sudorazione copiosa durante l'esercizio fisico. Il lievito di birra costituisce la più completa fonte di vitamine B, spesso assunte in scarse quantità nelle diete iperlipidiche, o iperglucidiche, o iperproteiche, quando il consumo di alcool o di caffè è elevato, e nei fumatori. Bibliografia Manthey JA, Grohmann K (2001). Phenols in citrus peel byproducts: concentrations of hydroxycinnamates and polymethoxylated flavones in citrus peel molasses. J Agric Food Chem. 49(7):3268-73. Ho PC, Saville DJ, Coville PF, Wanwimolruk S (2000). Content of CYP3A4 inhibitors, naringin, naringenin and bergapten in grapefruit and grapefruit juice products. Pharm Acta Helv 74(4):379-85. Pedretti M. Chimica e farmacologia delle piante medicinali. Studio Edizioni. Milano, 1997. p. 47-48. Martin MJ, Marhuenda E, Perez Guerrero C, Franco JM (1994). Antiulcer effect of naringin on gastric lesions induced by ethanol in rats. Pharmacology 49(3):144-50. Borrelli F, Izzo AA (2000). The plant kingdom as a source of anti-ulcer remedies. 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